n.238 del 17.07.2024 (Parte Prima)

PRESIDENTE: La consigliera Valentina Stragliati ha presentato formali dimissioni dall’Assemblea legislativa con nota prot. n. 17815 in data 28 giugno 2024 di cui do lettura:  

“…omissis…
con la presente, trovandomi in condizione di incompatibilità per l’avvenuta elezione alla carica di Sindaco del Comune di Castel San Giovanni (Piacenza), sono a rassegnare le dimissioni dalla carica di Consigliere regionale della Regione Emilia-Romagna.
…omissis…” 

PRESIDENTE: È doveroso procedere, ora, alla proclamazione del consigliere subentrante e, pertanto, richiamo alcune delle disposizioni contenute nell’articolo 14, comma 1, della legge regionale 23 luglio 2014, n. 21 (Norme per l’elezione dell’Assemblea legislativa e del Presidente della Giunta regionale): “Se in corso di legislatura, per qualunque causa anche sopravvenuta, si rende vacante un seggio dell’Assemblea legislativa, questo è attribuito al candidato che, nella graduatoria delle cifre individuali della medesima lista circoscrizionale cui il seggio era stato assegnato, segue immediatamente l’ultimo eletto.”.  

Do atto che dal verbale dell’Ufficio circoscrizionale presso il Tribunale di Piacenza relativo alla elezione del Presidente della Giunta regionale e dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna - anno 2020 - risulta primo dei candidati non proclamati eletti nella lista n. 3 di quella circoscrizione, avente il contrassegno “Lega Salvini Emilia-Romagna” e per la quale fu eletta la consigliera Valentina Stragliati, il signor Stefano Cavalli.

(Con votazione per alzata di mano, all’unanimità dei votanti, l’Assemblea prende atto delle dimissioni da Consigliera regionale rassegnate dalla signora Valentina Stragliati e della relativa surroga).  

Proclamo, dunque, Consigliere regionale dell’Emilia-Romagna, in sostituzione della dimissionaria consigliera Valentina Stragliati, il signor Stefano Cavalli.

Invito il consigliere Cavalli, se presente, ad entrare in Aula e a prendere posto nei banchi dei consiglieri.

(Il consigliere Cavalli entra in Aula).  

PRESIDENTE: Rammento che, a termini dell’articolo 17, secondo comma, della legge 17 febbraio 1968, n. 108 (Norme per l’elezione dei Consigli regionali delle Regioni a statuto normale) cui fa rimando la citata legge regionale elettorale n. 21 del 2014, nessuna elezione può essere convalidata prima di quindici giorni dalla data della proclamazione. I Consiglieri regionali divengono titolari dei diritti, dei doveri e delle prerogative inerenti la loro funzione secondo le leggi e lo Statuto regionale (articolo 1 del Regolamento interno).  

La presente deliberazione è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.