n. 52 del 24.03.2010 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica, per esami, per l’assunzione a tempo indeterminato a copertura di n. 1 posto del profilo professionale di collaboratore professionale sanitario - personale di vigilanza ed ispezione - Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, categoria D, del CCNL del personale del comparto Sanità

La Responsabile dell’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali, Dott.ssa Lia Manaresi, in esecuzione della propria determinazione n.136 del 9 marzo 2010 rende noto che fino al giorno   23 aprile 2010 > sono aperti i termini per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione pubblica, per esami, per l&#8217;assunzione a tempo indeterminato a copertura di n. 1 posto del profilo professionale di collaboratore professionale sanitario - personale di vigilanza ed ispezione - Tecnico della prevenzione nell&#8217;ambiente e nei luoghi di lavoro, categoria D, del CCNL del personale del comparto Sanit&#224;.&#160;<p>

Contenuto del profilo professionale

Profilo di collaboratore professionale sanitario - personale di vigilanza ed ispezione - tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, categoria D, (CCNL del 20/09/2001 - All. 1 e DM 17/01/1997 n. 58 “Regolamento concernente la individuazione della figura e relativo profilo professionale del tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro”). 

(Estratto DM 17/01/1997 n. 58) Il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, è responsabile, nell’ambito delle proprie competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro (…). Il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, operante nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza è, nei limiti delle proprie attribuzioni, ufficiale di polizia giudiziaria; svolge attività istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico sanitari per attività soggette a controllo.

(Estratto CCNL del 20/09/2001 - All. 1) Il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro svolge, oltre alle suddette attività attinenti alla professionalità specifica, anche funzioni di carattere strumentale - quali, ad esempio, la tenuta di registri - nell’ambito delle unità operative semplici; assicura i turni previsti dalle modalità organizzative già in atto presso le aziende ed, in particolare, quelli che garantiscono l’assistenza sulle 24 ore; collabora all’attività didattica nell’ambito dell’unità operativa e, inoltre, può essere assegnato, previa verifica dei requisiti, a funzioni dirette di tutor in piani formativi; all’interno delle unità operative semplici può coordinare anche l’attività del personale addetto per predisporne i piani di lavoro nel rispetto dell’autonomia operativa del personale assegnato e delle esigenze del lavoro di gruppo.><p>

Competenze specifiche presso ARPA Emilia Romagna

Come previsto nel manuale organizzativo di Arpa Emilia Romagna – parte II sezioni provinciali (approvato con deliberazione del Direttore generale n. 66 del 5/09/2008), il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro opera principalmente nelle Sezioni provinciali. Il tecnico della prevenzione, avuto riguardo ai contenuti della declaratoria professionale del profilo, è chiamato a svolgere la propria attività lavorativa con riferimento ai seguenti ambiti sinteticamente riassunti di seguito.

Attività di monitoraggio, analisi e valutazione dello stato dell’ambiente. Controllo, vigilanza ed ispezione sul territorio attraverso espressione di pareri e controlli preventivi. Controllo, vigilanza e ispezione di insediamenti produttivi e altre tipologie di attività in logica integrata IPPC. Controllo delle aziende a rischio di incidenti rilevanti. Attività di campionamento e misura delle diverse matrici/componenti ambientali. Attività di controllo e misure in altezza alle emissioni dei camini industriali.

Requisiti per l’ammissione alla selezione

Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:

  1. cittadinanza italiana; sono fatte salve le equiparazioni stabilite dalla normativa vigente in materia. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea;
  2. idoneità fisica all’impiego. Con riferimento alle mansioni specifiche previste in Arpa Emilia Romagna, l’Amministrazione sottoporrà a verifica, in ordine all’idoneità alle mansioni, il vincitore della selezione. Alla verifica saranno sottoposti i disabili appartenenti alle categorie di cui alla legge n. 68/1999, per i quali si dovrà accertare la capacità lavorativa. La natura e il grado dell’invalidità degli stessi non dovranno essere di danno alla salute e all’incolumità dei compagni di lavoro e alla sicurezza degli impianti;
  3. non essere stati esclusi dall’elettorato attivo;
  4. assenza di condanne penali rilevanti ai fini del posto da ricoprire;
  5. non essere stati licenziati per motivi disciplinari o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  6. posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo;

nonché del seguente requisito specifico di ammissione:

essere in possesso di laurea della classe 4 delle lauree delle professioni sanitarie della prevenzione, nell’ambito della professione sanitaria del tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 2/04/2001 - pubblicato su G.U. parte prima n. 136 del 5/06/2001).

Sono fatte salve le equipollenze stabilite dalle norme di legge in materia di titoli universitari.

I candidati che hanno conseguito titoli di studio presso istituti esteri devono essere in possesso del provvedimento di riconoscimento o di equiparazione previsto dalla vigente normativa.

I suddetti requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione, pena esclusione dalla procedura selettiva in oggetto.

Preferenze

Le categorie di cittadini che nelle procedure selettive pubbliche hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli sono appresso elencate:

  1. gli insigniti di medaglia al valore militare;
  2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
  5. gli orfani di guerra;
  6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  7. gli orfani dei caduti per servizio pubblico e privato;
  8. i feriti in combattimento;
  9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
  10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatti di guerra;
  12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
  13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
  15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
  17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
  18. i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
  19. gli invalidi e i mutilati civili;
  20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli di preferenza, la preferenza è determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’avere prestato lodevole servizio nella pubblica amministrazione;

c) dalla minore età.

Commissione esaminatrice

La commissione esaminatrice è stata nominata con determinazione della Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali n. 83 del 22/02/2010 ai sensi del regolamento sul decentramento amministrativo, approvato con DDG n. 95/2009.

Presentazione della domanda di ammissione alla selezione

Per partecipare alla selezione i candidati interessati dovranno compilare esclusivamente il modulo di domanda di ammissione pubblicato sul sito web di Arpa Emilia-Romagna: www.arpa.emr.it

La domanda di ammissione alla selezione dovrà pervenire, per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o essere presentata direttamente, con esclusione di qualsiasi altro mezzo di trasmissione, entro e non oltre il giorno 23 aprile 2010 (trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia - Romagna – parte terza), pena esclusione dalla procedura selettiva, al seguente indirizzo: Arpa Emilia-Romagna-Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali – Via Po n. 5 – 40139 Bologna.

Gli orari di apertura sono i seguenti: da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Qualora il termine venga a scadere in giorno festivo, esso s’intenderà prorogato al primo giorno non festivo seguente.

La domanda di ammissione sarà ricevuta nel rispetto delle norme del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento alle disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazione.

I candidati che invieranno la domanda di ammissione a mezzo posta, dovranno sottoscrivere debitamente la domanda di ammissione senza necessità di autentica, inoltre, dovranno allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. I candidati sono, altresì, pregati di specificare sulla busta di trasmissione la frase: “contiene domanda di selezione”.

Coloro che intendono consegnare a mano la domanda di ammissione dovranno sottoscriverla davanti al funzionario preposto a riceverla.

Si considereranno presentate in tempo utile le domande spedite con raccomandata a.r. entro il termine di scadenza indicato; a tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale presso cui il candidato spedirà la domanda.

Nel giorno di scadenza del termine per la presentazione delle domande l’ufficio preposto riceverà le istanze presentate personalmente entro e non oltre le ore 13.00.

L’Amministrazione non assumerà alcuna responsabilità per la dispersione delle comunicazioni causate da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo, né per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili all’Amministrazione stessa, o comunque, imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore, né per mancata restituzione dell’eventuale avviso di ricevimento.

I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto D.P.R., quanto segue:

- cognome, nome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;

- il possesso della cittadinanza italiana o di altra equivalente;

- il possesso dell’idoneità fisica all’impiego;

- il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali pendenti;

- il motivo di cessazione di rapporti di lavoro subordinato eventualmente svolti presso Pubbliche Amministrazioni (dimissioni volontarie, conclusione del rapporto a termine, dispensa, licenziamento, ecc..);

- la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per coloro soggetti a tali obblighi);

- il possesso del titolo di studio che costituisce requisito specifico di ammissione;

- il possesso degli eventuali titoli di preferenza previsti dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modifiche e integrazioni.

Come disposto dal D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche”, i candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati dell’Unione Europea dovranno dichiarare di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza e dovranno specificare se il titolo di studio conseguito all’estero sia stato riconosciuto equipollente al titolo di studio italiano.

I portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992, dovranno richiedere l’ausilio necessario e indicare l’eventuale fabbisogno di tempi aggiuntivi in sede di espletamento delle prove d’esame.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a opportuni controlli, anche a campione, sulla veridicità di quanto dichiarato dai candidati.

Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni il candidato, oltre a rispondere delle sanzioni penali previste dall’articolo citato, decade dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

La Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali provvederà ad ammettere con riserva alla prova scritta tutti i candidati che abbiano presentato domanda nei termini stabiliti dal bando. Il possesso dei requisiti previsti dal bando sarà verificato solo con riferimento ai candidati risultati idonei ed ammessi alla prova orale. Il mancato possesso dei requisiti prescritti dal bando e dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione alla selezione darà luogo alla immediata esclusione del candidato stesso dal procedimento selettivo.

L’Agenzia, comunque, può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto di uno o di più requisiti previsti. L’esclusione sarà comunicata al candidato interessato a mezzo di raccomandata a.r.

Prove d’esame

La selezione prevede lo svolgimento di una prova scritta e di una prova orale.

La commissione esaminatrice competente per la selezione ha a disposizione un massimo di 60 punti così suddivisi:

- prova scritta max punti 30

- prova orale max punti 30

La prova scritta si intenderà superata se il candidato avrà raggiunto un punteggio di almeno 21/30.

La prova orale si intenderà superata se il candidato avrà raggiunto un punteggio di almeno 21/30.

La prova scritta e la prova orale verteranno sulle materie definite dalla commissione esaminatrice in relazione alla posizione di lavoro da ricoprire.

La valutazione delle prove sarà effettuata dalla commissione esaminatrice con l’osservanza di quanto disposto dall’art. 30 del regolamento per l’accesso dall’esterno agli impieghi di Arpa approvato con la DDG n. 68/2006 e successive modificazioni ed integrazioni.

Contenuti delle prove d’esame

Le materie d’esame per entrambe le prove sono le seguenti: 

  1. ARPA-ER: legge istitutiva (L.R. 44/1995 ss.mm.), il quadro delle competenze, i rapporti istituzionali, gli aspetti organizzativi.
  2. Monitoraggio ambientale: tecniche e principi.
  3. Principi di ecologia, ecologia applicata ed ecotossicologia.
  4. Normativa ambientale (Italia, Regione Emilia-Romagna).
  5. I principi dello sviluppo sostenibile.
  6. Vigilanza e controllo ambientale: principi e tecniche, modalità attuative e attività in ARPA Emilia Romagna.
  7. Dati ambientali: strumenti e tecniche di analisi ed elaborazione.
  8. Principi fondamentali dei Sistemi di gestione certificabili: Sicurezza, Qualità, Ambiente.
  9. I principali parametri che caratterizzano la qualità ambientale di aria acqua e suolo.

 10. Fisica ambientale (atmosfera, rumore).

La prova scritta consisterà nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.

Per quanto disposto dall’art. 37 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, nel corso della prova orale la commissione verificherà: 

  • la conoscenza da parte del candidato dell’utilizzo degli strumenti informatici con particolare riferimento all’impiego di fogli elettronici;
  • la conoscenza della lingua inglese. 

La commissione esaminatrice potrà essere integrata, durante lo svolgimento della prova orale, da un esperto in informatica e da un esperto in lingua straniera, individuato con determinazione della Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali.

Calendario e sede delle prove di esame

La data di svolgimento della prova scritta è fissata per il giorno giovedì 20 maggio 2010 alle ore 14.30 presso la sede degli Istituti Aldini Valeriani, via Bassanelli 9/11 – Bologna.

Si pregano i candidati di presentarsi alla prova scritta muniti di una penna ad inchiostro nero.

I candidati dovranno presentarsi ad ambedue le prove, scritta ed orale, muniti di un documento di identità in corso di validità, a pena di esclusione.

Il presente avviso ha valore di convocazione alla prova scritta a tutti gli effetti.

Per coloro che avranno superato la prova scritta questa Agenzia si riserva la facoltà di comunicare le informazioni riguardanti il calendario e la sede di svolgimento della prova orale, a mezzo di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna–parte terza ovvero a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento ovvero a mezzo di telegramma.

Le medesime informazioni saranno contestualmente diffuse sul sito web di Arpa Emilia Romagna: www.arpa.emr.it

Sul sito web di Arpa saranno, altresì, pubblicati l’esito della prova scritta e l’esito della prova orale.

Formazione della graduatoria e assunzione in servizio a tempo indeterminato

Espletate le prove, la commissione esaminatrice formulerà la graduatoria finale di merito sulla base del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato idoneo e costituito dalla somma dei punti ottenuti nella prova scritta e nella prova orale, per un totale complessivo di massimo punti 60/60.

La graduatoria sarà formulata in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 33 del Regolamento per l’accesso dall’esterno agli impieghi dell’Arpa; la Responsabile dell’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali verificherà la regolarità della selezione e provvederà ad approvare la graduatoria.

La graduatoria della selezione pubblica avrà una validità di tre anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia - Romagna.

Il candidato vincitore sarà invitato, a mezzo di lettera raccomandata a.r., ad assumere servizio a tempo indeterminato e a produrre la documentazione necessaria con le modalità e i termini indicati nella medesima.

La stipulazione del contratto di assunzione a tempo indeterminato è subordinata alla verifica dell’effettivo possesso dei requisiti prescritti e all’effettiva possibilità d’assunzione dell’Agenzia in riferimento alle disposizioni di legge e alle disponibilità finanziarie.

Sarà considerato rinunciatario il candidato che non abbia stipulato il contratto individuale di lavoro nei termini prescritti dall’art. 14 del CCNL comparto Sanità del 1/9/1995.

Ai sensi della legge n. 125/1991, l’Amministrazione garantirà parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro.

Trattamento economico

Il trattamento economico che competerà al personale assunto nel profilo di collaboratore professionale sanitario - personale di vigilanza ed ispezione - Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, categoria D, sarà quello previsto dal CCNL del personale del comparto Sanità, con riferimento al livello economico messo a selezione.

Il trattamento economico è costituito dalle seguenti voci su base annuale:

- retribuzione base, Euro 22.093,88;

- tredicesima mensilità, euro 1.841,16;

- assegno per nucleo familiare se ed in quanto dovuto.

Responsabile del procedimento

Si comunica che il responsabile del procedimento è la Dott. ssa Giuseppina Schiavi - Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali – U.O. Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane - Via Po n. 5 Bologna - tel. 051/6223824 - fax 051/6223897; e-mail: gschiavi@arpa.emr.it

Orario di ricevimento: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Si informa, inoltre, che il procedimento selettivo dovrà concludersi entro sei mesi dalla data successiva a quella d’insediamento della commissione esaminatrice, come stabilito dal Regolamento per l’accesso dall’esterno agli impieghi di Arpa, approvato con DDG n. 68/2006 e successive modificazioni ed integrazioni.

Norme di rinvio

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia alle norme legislative, regolamentari, contrattuali vigenti e al Regolamento per l’accesso dall’esterno agli impieghi di ARPA, approvato con la DDG n. 68 del 17/07/2006 e successive modificazioni ed integrazioni.

Supporto informativo

S’informa che il bando della selezione e il modulo di domanda di ammissione saranno disponibili presso i seguenti punti:

- Sede Direzione Generale di Arpa, via Po n 5 – 40139 Bologna;

- Sede Direzione Tecnica di Arpa, Largo Caduti del Lavoro, n.6 – 40122 Bologna;

- Struttura Tematica Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpa, viale Silvani, n. 6 – 40122 Bologna;

- Struttura tematica Daphne, viale Vespucci, 2 – 47042 Cesenatico;

- Sezione Provinciale di Piacenza, via XXI Aprile n. 48 - 29100 Piacenza;

­- Sezione Provinciale di Parma, via Bottego n. 9 - 43100 Parma;

­- Sezione Provinciale di Reggio Emilia, via Amendola n. 2 - 42100 Reggio - Emilia;

­- Sezione Provinciale di Modena, viale Fontanelli n. 21 - 41100 Modena;

- Sezione Provinciale di Bologna, via F. Rocchi n. 19 - 40137 Bologna;

- Sezione Provinciale di Ferrara, Via Bologna n. 534- 44100 Chiesuol del Fosso (FE);

- Sezione Provinciale di Ravenna, via Alberoni n. 17/19 - 48100 Ravenna;

­- Sezione Provinciale di Forlì - Cesena, via Salinatore n. 20 - 47100 Forlì;

- Sezione Provinciale di Rimini, via Settembrini n. 17/D - 47900 Rimini;

 Tutte le informazioni relative al presente bando potranno essere richieste presso il settore Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane – Dott.ssa Giuseppina Schiavi tel. 051/6223824; Dott.ssa Giulia Roncarati tel. 051/6223884, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Si informa che sul sito web di Arpa Emilia Romagna: www.arpa.emr.it saranno pubblicate le seguenti informazioni sulla procedura selettiva:

- composizione della commissione esaminatrice;

- esito della prova scritta;

- calendario della prova orale;

- esito della prova orale;

- graduatoria finale, che sarà resa nota successivamente alla data di approvazione della medesima da parte della Responsabile dell’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali.

Tutela della privacy

I dati personali di cui l’Amministrazione entrerà in possesso saranno trattati per finalità esclusivamente istituzionali, nel rispetto delle disposizioni del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.

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