n.237 del 03.08.2022 (Parte Prima)
Oggetto n. 5530 - Ordine del giorno n. 2 collegato all'oggetto 5161 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Abrogazioni e modifiche di leggi e disposizioni regionali in collegamento con la Sessione europea 2022. Altri interventi di adeguamento normativo". A firma della Consigliera: Piccinini
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
l'oggetto assembleare n. 5161, costituito dal progetto di legge recante: "Abrogazioni e modifiche di leggi e disposizioni regionali in collegamento con la Sessione europea 2022. Altri interventi di adeguamento normativo", che, in coerenza con il principio di revisione periodica della normativa previsto a livello europeo dal "Programma di controllo dell'adeguatezza e dell'efficacia della regolamentazione (Regulatory Fitness and Performance Programme (REFIT})", procede all'abrogazione di leggi e di singole disposizioni normative regionali già implicitamente abrogate o comunque non più operanti o applicate, a modifiche connesse a specifiche esigenze di adeguamento normativo di leggi regionali, nonché a dettare disposizioni di adeguamento normativo in più materie;
l'articolo 11 del progetto di legge oggetto assembleare n. 5161 prevede di integrare il comma 3 dell'articolo 12 nella legge regionale 22 ottobre 2018, n. 15 (Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3)
3) stabilendo che la realizzazione di processi partecipativi in merito alle iniziative finalizzate alla Transizione ecologica costituisca uno degli elementi di premialità per la concessione dei contributi regionali.
Considerato che
la Legge regionale 27 maggio 2022, n. 5 (Promozione e sostegno delle comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente), approvata dall'Assemblea legislativa nella seduta antimeridiana del 24 maggio 2022, si prefigge di promuovere e sostenere le comunità energetiche rinnovabili (CER... "al fine di agevolare la produzione distribuita, lo scambio, l'accumulo e la cessione di energia rinnovabile per l'autoconsumo, ridurre la povertà energetica e sociale, perseguire l’indipendenza e l’autonomia energetica e realizzare forme di efficientamento e di riduzione dei prelievi energetici dalla rete” e, in questo quadro, riconosce il ruolo attivo degli Enti Locali, prevedendo condizioni di maggior favore per le Comunità energetiche fra i cui membri siano presenti Enti Locali che, per realizzare gli impianti, abbiano messo a disposizione i tetti degli edifici pubblici o aree pubbliche, prevedendo inoltre che, a tale fine, la Regione e gli enti locali individuino, entro un anno dall'entrata in vigore della legge, i tetti degli edifici pubblici e le aree pubbliche nella loro disponibilità per l'installazione degli impianti a servizio delle comunità energetiche rinnovabili.
Ritenuto necessario
accompagnare il processo di attuazione della legge regionale n. 5 del 2022, anche rafforzando i dispositivi di integrazione e coordinamento con la legge regionale n. 15 del 2018 sulla partecipazione;
Impegna la Giunta regionale e se stessa, per quanto di competenza,
a prevedere che nei criteri di premialità per i contributi previsti dalla legge regionale n. 15 del 2018, relativamente ai processi partecipativi in merito alle iniziative finalizzate alla Transizione ecologica si privilegino i progetti finalizzati alla realizzazione di comunità energetiche.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 26 luglio 2022