n.36 del 19.02.2020 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Bando unico regionale Tipo di operazione 5.1.03 per prevenzione danni da Halyomorpha halys (cimice asiatica) - Anno 2019 - Deliberazione n. 2402/2019: proroga termini presentazione domande di sostegno e conseguente differimento termini procedimentali
IL DIRETTORE
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 8.2 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;
Vista altresì la proposta di modifica del P.S.R. – Versione 9 - approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 2266 del 22 novembre 2019 e attualmente sottoposta alla valutazione dei Servizi della Commissione Europea recante, tra l’altro, modifiche alla scheda del Tipo di operazione 5.1.03 “Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze derivanti da avversità biotiche”;
Richiamate altresì:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
Atteso che con deliberazione di Giunta regionale n. 2402 del 9 dicembre 2019 è stato approvato il Bando unico regionale che dà attuazione, per l'anno 2019, al Tipo di operazione 5.1.03 “Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze derivanti da avversità biotiche” del P.S.R. 2014-2020;
Rilevato che il predetto Bando unico regionale stabilisce, in particolare nella Sezione II - Procedimento ed obblighi generali, le seguenti scadenze con riferimento alle diverse fasi del procedimento:
- al punto 11.1. Presentazione delle domande, il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno a valere sul tipo di operazione 5.1.03 è fissato alle ore 13.00.00 del 7 febbraio 2020;
- al punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo, il termine ultimo per integrare in forma cartacea eventuali documenti previsti che non siano stati caricati a sistema o siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato al 14 febbraio 2020;
- al punto 11.3. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro cui i Servizi Territoriali competenti provvederanno a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 14 maggio 2020;
- al medesimo punto 11.3 il termine entro cui il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari dovrà formulare la graduatoria generale di merito con atto del Responsabile è fissato al 19 maggio 2020;
Preso atto che alcune Organizzazioni professionali agricole regionali, con note acquisite agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari con protocolli PG/2020/0048834 del 23/1/2020 e PG/2020/0067357 del 29/1/2020:
- hanno rappresentato diffuse difficoltà riscontrate dai potenziali beneficiari del Bando di cui trattasi a raccogliere la documentazione prescritta a corredo delle domande di sostegno, in quanto le ditte specializzate fornitrici del tipo di impiantistica oggetto dei Piani di Investimento stanno dilatando i tempi di risposta a causa dell’elevato numero di richieste, nonché della necessità - in molti casi - di organizzare sopralluoghi mirati, utili a fornire preventivi adeguati alle singole realtà aziendali;
- hanno richiesto conseguentemente il differimento del termine ultimo fissato per la presentazione delle domande di adesione al Bando di cui alla richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 2402/2019;
Dato atto che il punto 5) del dispositivo della predetta deliberazione n. 2402/2019 prevede che eventuali specifiche precisazioni tecniche e chiarimenti di quanto indicato nel Bando unico regionale nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca;
Considerate le difficoltà evidenziate nelle note inviate e valutata l’opportunità di consentire a tutti i potenziali beneficiari la partecipazione al Bando del Tipo di Operazione 5.1.03 “Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze derivanti da avversità biotiche” del P.S.R. 2014-2020;
Ritenuto pertanto necessario differire il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno a valere sul Bando unico regionale attuativo, per l'anno 2019, del predetto Tipo di operazione 5.1.03 del P.S.R. 2014-2020, aggiornando conseguentemente i termini procedimentali definiti con la predetta deliberazione di Giunta regionale n. 2402/2019, come di seguito specificato:
- al punto 11.1. Presentazione delle domande, il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno a valere sul tipo di operazione 5.1.03 è fissato alle ore 13.00.00 del 21 febbraio 2020;
- al punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo, il termine ultimo per integrare in forma cartacea eventuali documenti previsti che non siano stati caricati a sistema o siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato al 28 febbraio 2020;
- al punto 11.3. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro il quale i Servizi Territoriali competenti devono provvedere a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili, con espressa motivazione, è fissato al 28 maggio 2020;
- al medesimo punto 11.3, il termine entro cui il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari con atto del Responsabile deve formulare la graduatoria generale di merito è fissato al 3 giugno 2020;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente per oggetto “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamate infine:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, e successive modifiche;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto, ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
determina:
- di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
- di differire la data di scadenza della presentazione delle domande di sostegno e i termini procedimentali definiti dal Bando unico regionale attuativo, per l'anno 2019, del Tipo di operazione 5.1.03 “Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze derivanti da avversità biotiche” del P.S.R. 2014-2020, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2402/2019, come di seguito riportato:
- al punto 11.1. Presentazione delle domande, il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno a valere sul tipo di operazione 5.1.03 è fissato alle ore 13.00.00 del 21 febbraio 2020;
- al punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di premio/contributo, il termine ultimo per integrare in forma cartacea eventuali documenti previsti che non siano stati caricati a sistema o siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato al 28 febbraio 2020;
- al punto 11.3. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro il quale i Servizi Territoriali competenti devono provvedere a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili, con espressa motivazione, è fissato al 28 maggio 2020;
- al medesimo punto 11.3 il termine entro cui il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari con atto del Responsabile deve formulare la graduatoria generale di merito è fissato al 3 giugno 2020;
3. di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 2402/2019;
4. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 83/2020;
5. di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.