n.169 del 27.05.2020 periodico (Parte Seconda)
Legge n. 296/2006 art. 1 comma 1079. Delimitazione delle zone danneggiate a seguito delle gelate che hanno interessato il territorio della regione Emilia-Romagna dal 24 marzo al 3 aprile 2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione a seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”, con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
- n. 2230 del 28 dicembre 2016 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (utm). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle province e della città metropolitana”, con la quale è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005, tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Visti:
- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38” e successive modifiche, con il quale sono state definite norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;
- il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";
- il Decreto Legislativo 26 marzo 2018, n. 32 “Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell'articolo 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154”;
- l'art. 6, comma 1, del Decreto Legislativo n. 102/2004 e ss.mm.ii., il quale stabilisce:
- che le Regioni competenti, attuata la procedura di delimitazione del territorio colpito e di accertamento dei danni conseguenti, deliberano, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla cessazione dell'evento dannoso, la proposta di declaratoria della eccezionalità dell'evento stesso nonché, tenendo conto della natura dell'evento e dei danni, l'individuazione delle provvidenze da concedere fra quelle previste dall'articolo 5 e la relativa richiesta di spesa;
- che tale termine è prorogato di trenta giorni in presenza di eccezionali e motivate difficoltà accertate dalla Giunta regionale;
- la Legge 23 luglio 1991, n. 223 “Norme in materia di cassa integrazione, modalità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato di lavoro”, ed in particolare l'art. 21 “Norme in materia di trattamenti per i lavoratori appartenenti al settore dell'agricoltura”;
- la Legge 21 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare il comma 1079 dell’art. 1 nel quale è stabilito che per l'attuazione del predetto art. 21 della Legge 223/1991 - ai fini del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli nelle aree agricole colpite da avversità eccezionali comprese nel Piano assicurativo agricolo annuale di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004 - alla delimitazione delle aree colpite provvedono le Regioni;
- l'art. 1, comma 65, della Legge 24 dicembre 2007, n. 247 con il quale è stato sostituito il comma 6 dell'art. 21 della Legge 223/1991;
- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo n. 3648 del 8 aprile 2020, con il quale è stato adottato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004 e ss.mm.ii.;
Considerato che:
- territori della Regione Emilia-Romagna sono stati interessati da una sequenza di gelate eccezionali dal 24 marzo 2020 al 3 aprile 2020;
- l'evento “GELO” all'interno del Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020, sopra citato, è ricompreso tra quelli assicurabili;
- con lettere Prot. PG/2020/0253309 del 27 marzo 2020 e PG/2020/0298341 del 17 aprile 2020 l’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna ha chiesto al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali l’attivazione delle procedure per la deroga al Piano di gestione dei rischi in agricoltura del 2020 non solo per l’eccezionalità dell’evento, ma anche per la situazione di blocco a seguito delle restrizioni nazionali conseguenti l’emergenza Covid-19;
- la prevista integrazione salariale dei lavoratori agricoli stabilita dal più volte citato art. 21 della Legge n. 223/1991 - in presenza di danni causati da avversità atmosferiche assicurabili su colture o strutture elencate nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020 - può essere attivata, con riferimento al richiamato comma 1079 dell'art. 1 della Legge n. 296/2006, sulla base di apposita delimitazione effettuata dalla Regione;
Preso atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari con lettera di protocollo NP/2020/26865 del 24 aprile 2020, inviata al Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, ha relazionato, individuando le aree colpite dalle gelate, le colture e la percentuale del danno;
Ritenuto, necessario, procedere alla delimitazione delle aree del territorio regionale colpite dal 24 Marzo 2020 al 3 Aprile 2020 dalla sequenza di gelate eccezionali, ricorrendo le condizioni previste dalla citata norma, ai sensi della Legge 21 dicembre 2006, n. 296;
Considerato che tale delimitazione sarà anche necessaria per:
- autorizzare la disapplicazione di alcuni impegni aggiuntivi, facoltativi previsti dalla Misura 10 – TO 10.1.01 (Produzione integrata) del PSR 2014-2020 per l’anno 2020 per le imprese agricole che hanno colture danneggiate da almeno una gelata dal 24 marzo 2020 al 3 Aprile 2020 e rientranti nella delimitazione di cui all’allegato 1;
- acquisire elementi utili per la modifica temporanea di disciplinari dell’Igp del settore frutticolo - le cui produzioni sono ottenute nei Comuni dell’allegato 1 della presente deliberazione - ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Reg. (UE) 664/2014 del 18 dicembre 2013, che integra il regolamento (UE) n. 1151/2012, il quale detta fra l’altro alcune norme transitorie supplementari riguardanti le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette;
Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamata la deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato d) recante “la direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 37 comma 4;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
a voti unanimi e palesi,
delibera
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di delimitare - ai sensi del comma 1079 dell'art. 1 della Legge n. 296/2006 ed ai fini dell'attivazione del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli previsto dall'art. 21 della Legge n. 223/1991 - le aree del territorio della Regione Emilia-Romagna e in particolare nei Comuni individuati nell’allegato 1 del presente atto, quale parte integrante e sostanziale, colpite dal 24 marzo 2020 al 3 aprile 2020 dalla sequenza di gelate eccezionali;
3) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Telematico.