n.31 del 13.02.2013 periodico (Parte Seconda)

Disciplina degli oneri di gestione della struttura del Soggetto Attuatore per l'emergenza migranti nella Regione Emilia-Romagna in attuazione dell'art. 7 dell'O.P.C.M. n. 3965/2011. Annullamento delle DD n. 469 del 7 giugno 2012 e n. 742 del 24 settembre 2012

IL DIRETTORE

(omissis)

determina:

Per le ragioni riportate nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di approvare la "Disciplina degli oneri di gestione della struttura del Soggetto Attuatore per l’emergenza migranti nella Regione Emilia-Romagna in attuazione dell’art. 7 dell’O.P.C.M. n. 3965/2011", allegata e parte integrante e sostanziale alla presente determinazione;
  2. di rinviare a propri successivi atti l’individuazione dei soggetti beneficiari appartenenti all’Agenzia regionale di Protezione civile, con la esclusione di Dirigenti e Posizioni Organizzative, che hanno operato nell’ambito delle attività relative al contesto emergenziale di cui trattasi e la quantificazione delle prestazioni effettivamente rese, per la successiva determinazione, con il concorso delle strutture organizzative regionali competenti in materia di personale, degli importi esatti corrispondenti, ivi compresi gli oneri di missione, entro i limiti quantitativi e tipologici previsti nella disciplina allegata;
  3. di richiedere alle direzioni interessate della tecnostruttura regionale l’individuazione dei soggetti beneficiari, con la esclusione di Dirigenti e Posizioni Organizzative dei predetti compensi, la quantificazione delle prestazioni effettivamente rese, nel rispetto dei limiti quantitativi e tipologici previsti nella disciplina allegata, e la successiva determinazione, con il concorso delle strutture organizzative regionali competenti in materia di personale, degli importi esatti corrispondenti, ivi compresi gli oneri di missione, entro i limiti quantitativi e tipologici previsti nella disciplina allegata;
  4. di procedere, con propri successivi atti, alla rendicontazione delle risorse necessarie al riconoscimento degli importi suindicati al Commissario Delegato, nel rispetto delle procedure di rendicontazione da esso stabilite per le attività poste in capo allo scrivente Soggetto Attuatore, e, successivamente, al versamento al bilancio della Regione Emilia-Romagna delle risorse finanziarie necessarie al pagamento delle prestazioni di cui sopra, non appena disponibili sull’apposita contabilità speciale intestata allo scrivente, affinché sia possibile procedere alla relativa liquidazione delle spese secondo le procedure vigenti;
  5. di richiedere agli enti ed alle amministrazioni diverse dalla Regione Emilia-Romagna l’individuazione dei soggetti beneficiari, con la esclusione di Dirigenti e Posizioni Organizzative, dei predetti compensi, la quantificazione delle prestazioni effettivamente rese, ivi compresi gli oneri di missione, nel rispetto dei limiti quantitativi e tipologici previsti nella disciplina allegata e nel quadro della ripartizione effettuata in ottemperanza all’attività svolta dagli enti e dalle amministrazioni medesime su mandato della cabina di regia regionale, e la comunicazione delle risorse necessarie al fine dei poter procedere alla rendicontazione delle medesime al Commissario Delegato, nel rispetto delle procedure di rendicontazione da esso stabilite per le attività poste in capo allo scrivente Soggetto Attuatore, per poter procedere con propri successivi atti al versamento al bilancio degli enti di cui trattasi delle risorse finanziarie necessarie al pagamento delle predette prestazioni, non appena disponibili sull’apposita contabilità speciale intestata allo scrivente;
  6. di evidenziare che agli oneri finanziari connessi all’applicazione della disciplina di cui al punto 1., entro i limiti massimi ivi previsti, si farà fronte con le risorse statali gestite tramite la contabilità speciale n. 5615, appositamente accesa a favore dello scrivente “Soggetto Attuatore per la Regione Emilia-Romagna O.P.C.M. 3933/2011”, presso la Banca d’Italia Tesoreria Provinciale dello Stato Sezione di Bologna;
  7. di annullare, in osservanza della deliberazione della Corte dei Conti, Sezione regionale di Controllo per l’Emilia-Romagna n. 431/2012/PREV dell’11 ottobre 2012 le determinazioni n. 742 del 24 settembre 2012 e n. 469 del 7 giugno 2012”;
  8. di trasmettere la presente determinazione alla Corte dei Conti - Sezione regionale di Controllo per l’Emilia-Romagna, per il controllo preventivo di legittimità, ai sensi della lett. c-bis dell’art. 3, comma 1, della L. 20/1994;
  9. di pubblicare, per estratto, il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Direttore

Maurizio Mainetti

Trasmesso alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di cui alla lett. c-bis art. 3, comma 1, della legge 20/1994 con nota PC.2013.168 del 7/1/2013. Registrazione dell’atto da parte della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna, in data 17/1/2013, registro n. 1 foglio n. 04, come da comunicazione acquisita agli atti con prot. PC.2013.822 del 17/1/2013.

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