n.221 del 18.07.2014 (Parte Seconda)
Integrazione e modifica ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 04 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 Febbraio 2014, n. 18 del 7 Marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014, che disciplina la riparazione, con rafforzamento locale, o il ripristino, con miglioramento sismico, degli edifici religiosi (chiese)
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012
convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.;
Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
Visto l’art. 8 della L. R. n.1 del 2005, recante “Norme in materia di protezione civile”;
Visto il decreto del Presidente del Consigli dei Ministri del 21 maggio 2012 recante la dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della Legge 27 dicembre 2002, n. 286;
Visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al capo del dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
Visto il Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1/8/2012, pubblicata sulla G.U. n. 180 del 3/8/2012, recante “interventi urgenti in favore delle aree colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;
Visto l’articolo 10 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7/8/2012, pubblicata sulla G.U. n. 187 dell’11/8/2012, “misure urgenti per la crescita del paese”;
Visto il comma 1 dell’articolo 4 del Decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 01/08/2012, il quale dispone che i Presidenti di Regione stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici;
Visto il comma 15 bis dell’art. 10 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7/8/2012, pubblicata sulla G.U. n. 187 dell’11/8/2012, “misure urgenti per la crescita del paese” che integra e modifica il citato comma 1 dell’art. 4 del Decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1/8/2012, nel modo seguente: “… b-bis) le modalit à di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tal fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle regioni - Commissari delegati, per la realizzazione degli interventi di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attivit à di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico onde conseguire la regolare fruibilit à pubblica degli edifici medesimi …” ;
Preso d ’ atto che il comma 15 bis dell’art. 10 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7/8/2012 equipara ad immobili pubblici gli “ edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese ” e pertanto agli stessi sono attribuiti i finanziamenti pubblici, senza alcuna riduzione percentuale;
Atteso che a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 la quasi totalità degli edifici religiosi (chiese) situate nei territori interessati dal terremoto sono state dichiarate, con ordinanze sindacali, inagibili e pertanto ne risulta precluso l’esercizio del culto;
Ritenuto opportuno e necessario approvare un programma di interventi immediati che consenta la riapertura al pubblico delle chiese che hanno subito danni lievi o non particolarmente significativi per assicurare la continuità dell’esercizio del culto;
Vista la nota del 26 novembre 2012 della Conferenza Episcopale Emilia-Romagna, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, acquisita al protocollo con n. CR2012. 0007639 del 29 novembre 2012, con la quale viene trasmesso il report degli edifici religiosi (chiese) che possono essere riparati o ripristinati immediatamente al fine di consentire l’esercizio del culto;
Vista l’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 n. 48 del 23 giugno 2014, con la quale è stato approvato il programma degli interventi immediati per garantire la continuità dell’esercizio del culto che prevede la riparazione, con rafforzamento locale, o il ripristino, con miglioramento sismico, degli edifici religiosi (chiese);
Atteso che il programma degli interventi immediati per garantire la continuità dell’esercizio del culto descritto nell’allegato “A” all’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014, prevede una spesa complessiva di € 15.142.800,00;
Vista l’ordinanza n. 148 del 11 dicembre 2013, come integrata e modificata dalle ordinanze n. 19 del 13 marzo 2014 e n. 46 del 13 giugno 2014 con la quale è stato concesso un contributo alle diocesi per la realizzazione di strutture temporanee per edifici di culto (chiese) per garantire la continuità dell’esercizio del culto;
Atteso che il contributo concesso alle Diocesi a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione di edifici religiosi provvisori (chiese) eseguiti dalle Diocesi con fondi propri per consentire la continuità all’esercizio del culto con l’ordinanza n. 148 dell’11 dicembre 2013 come integrata e modificata dalle ordinanze n. 19 del 13 marzo 2014 e n. 46 del 13 giugno 2014 prevede una spesa complessiva pari ad € 4.350.000,00;
Ravvisato che la spesa complessiva di € 19.492.800,00 (€ 15.142.800,00 + € 4.350.000,00) trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modifiche con la legge n. 122 del 1/8/2012;
Considerato che con nota n. CR.2014.0023544 del 10/7/2014 il Soggetto Attuatore, Diocesi di Carpi, ha presentato richiesta di rimodulazione dei finanziamenti programmati per la riparazione e ripristino degli edifici religiosi, richiedendo:
- di eliminare dall’elenco degli edifici religiosi ammessi a finanziamento l’intervento relativo alla Chiesa di San Martino nel comune di Mirandola e per la quale è stato programmato un finanziamento di € 330.000,00, in quanto con nota CR.2014.0023546 del 10/7/2014 il Soggetto Attuatore. Diocesi di Carpi, ha richiesto di inserire l’intervento nel Programma Beni Culturali di cui all’Ordinanza 120/2013 e s.m.i.;
- di utilizzare il suddetto importo a programma di € 330.000,00 per incrementare il finanziamento destinato agli interventi relativi alla Chiesa dell’Apparizione di San Michele Arcangelo, portando il finanziamento a programma da € 800.000,00 a € 950.000,00, e alla Chiesa della Purificazione della Beata Vergine a Campogalliano in località Panzano, portando il finanziamento a programma da € 330.000,00 a € 510.000,00;
Considerato che con nota n. CR.2014.0023568 del 10/7/2014 il soggetto attuatore, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, ha presentato richiesta di rimodulazione dei finanziamenti programmati per la riparazione e ripristino degli edifici religiosi, richiedendo di incrementare il finanziamento destinato alla Chiesa della SS Annunziata di Gualtieri (RE) per un importo di € 86.354,65 portando la cifra destinata all’intervento da € 230.000,00 ad € 316.354,65; la cifra di € 86.354,65 deriva dall’utilizzo delle economie accertate in seguito all’ultimazione dei lavori per gli interventi: Chiesa di S. Giorgio di Rio Saliceto (RE) che varia da € 250.000,00 a € 224.843,89, dalla riduzione degli importi sulla Chiesa della SS Annunziata (dei servi) di Guastalla (RE) che varia da € 170.000,00 a € 155.553,67, dalla riduzione degli importi sulla Chiesa di S. Pietro di Guastalla (RE) che varia da € 70.000,00 a € 64.642.85, dalla riduzione degli importi sulla Chiesa S. Girolamo di Guastalla (RE) che varia da € 55.000,00 a € 50.837.19, dalla riduzione degli importi sulla Chiesa di S. Maria della Neve di Guastalla (RE) che varia da € 40.000,00 a € 39.835,35, dalla riduzione degli importi sulla Chiesa di S. Rocco (detta Madonna di Lourdes) di Reggiolo (RE) che varia da € 230.000,00 a € 192.932,40;
Considerato che con nota n. CR.2014.0023568 del 10/07/2014 il soggetto attuatore, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, ha certificato un importo delle economie pari a € 86.354,65;
Considerato che, a seguito della presentazione dei modelli di autocertificazione, come previsto dalla Ordinanza 105/2013, è stato liquidato, per la realizzazione dei suddetti interventi un importo di € 580.977,99;
Considerato che, a seguito della non corretta indicazione delle economie di spesa derivanti dalla ultimazione dei lavori da parte del soggetto attuatore come specificato nella nota CR.2014.0024774 del 18/07/2014, l’importo liquidato di € 580.977,99 risulta superiore di € 7.886,31 rispetto a quanto effettivamente speso e pari a € 573.091,68;
Considerato che il suddetto importo di € 7.886,31, liquidato in eccedenza rispetto a quanto effettivamente speso, è già nella disponibilità del soggetto attuatore, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e che quindi, nelle successive fasi di liquidazione del contributo, dovrà essere opportunamente recuperato;
Considerato che con nota n. CR.2014.0023635 del 10/7/2014 il soggetto attuatore, Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, ha presentato richiesta di rimodulazione dei finanziamenti programmati per la riparazione e ripristino degli edifici religiosi;
Preso atto che alla Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio sono stati assegnati a programma i seguenti finanziamenti:
- Chiesa di San Nicola Vescovo, nel comune di Argenta in località San Nicolò, per un importo di € 114.000,00;
- Chiesa di Sant’Antonio da Padova, nel comune di Bondeno in località Zerbinate, per un importo di € 15.000,00;
- Chiesa dell’Annunciazione di Maria Santissima, nel comune di Bondeno in località Ospitale, per un importo di € 70.000,00;
- Chiesa di San Matteo Apostolo, nel comune di Bondeno in località Pilastri, per un importo di € 123.000,00;
- Chiesa della Natività di Maria, nel comune di Bondeno, per un importo di € 665.000,00;
- Torre della Chiesa della Natività di Maria, nel comune di Bondeno, per un importo di € 178.000,00;
- Chiesa di Santo Stefano Protomartire, nel comune di Ferrara, per un importo di € 397.000,00;
- Chiesa del Gesù, nel comune di Ferrara, per un importo di € 400.000,00;
- Chiesa di Santa Chiara Vergine, nel comune di Ferrara, per un importo di € 182.000,00;
- Chiesa di San Giovanni Battista, nel comune di Ferrara in località Boara, per un importo di € 47.000,00;
- Chiesa di Sant’Antonio Abate, nel comune di Ferrara in località Francolino, per un importo di € 33.000,00;
- Chiesa della Sacra Famiglia, nel comune di Ferrara, per un importo di € 65.000,00;
- Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, nel comune di Ferrara in località Monestirolo, per un importo di € 72.000,00;
- Chiesa della Beata Vergine del Rosario, nel comune di Poggio Renatico in località Coronella, per un importo di € 62.000,00;
per un importo complessivo di € 2.423.000,00.
Preso atto che con decreto n. 611 del 17/7/2013 e ss.mm.ii. sono state approvate le seguenti congruità della spesa, rilasciate dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e assegnati alla Arcidiocesi di Ferrara Comacchio i seguenti contributi:
- PG.2013.0140114 del 7/6/2013, Chiesa di San Nicola Vescovo, nel comune di Argenta in località San Nicolò, per un importo di € 113.894,63;
- PG.2013.0135729 del 4/6/2013, Chiesa di Sant’Antonio da Padova, nel comune di Bondeno in località Zerbinate, per un importo di € 14.611,59;
- PG.2013.0147238 del 17/6/2013, Chiesa dell’Annunciazione di Maria Santissima, nel comune di Bondeno in località Ospitale, per un importo di € 69.314,77;
- PG.2013.0150390 del 20/6/2013, Chiesa di Santo Stefano Protomartire, nel comune di Ferrara, per un importo di € 267.715,43;
- PG.2013.0137142 del 5/6/2013, Chiesa di San Giovanni Battista, nel comune di Ferrara in località Boara, per un importo di € 45.312,35;
- PG.2013.0135736 del 4/6/2013, Chiesa di Sant’Antonio Abate, nel comune di Ferrara in località Francolino, per un importo di € 32.412,56;
- PG.2013.0109889 del 6/5/2013, Chiesa della Sacra Famiglia, nel comune di Ferrara, per un importo di € 65.000,00;
- PG.2013.0147318 del 17/6/2013, Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, nel comune di Ferrara in località Monestirolo, per un importo di € 71.944,61;
- PG.2013.0127281 del 24/5/2013, Chiesa della Beata Vergine del Rosario, nel comune di Poggio Renatico in località Coronella, per un importo di € 54.033,39;
con Decreto n. 1113 del 23/10/2013 sono state approvate le congruità della spesa rilasciate dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e assegnati alla Arcidiocesi di Ferrara Comacchio i seguenti contributi:
- PG.2013.0142035 del 11/6/2013, Chiesa di San Matteo Apostolo, nel comune di Bondeno in località Pilastri, per un importo di € 122.762,65;
- PG.2013.0235310 del 26/9/2013, Chiesa del Gesù, nel comune di Ferrara, per un importo di € 392.247,69;
con Decreto n. 750 del 9/5/2014 sono state approvate le congruità della spesa rilasciate dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e assegnati alla Arcidiocesi di Ferrara Comacchio i seguenti contributi:
- PG.2014.0079041 del 21/3/2014, Chiesa della Natività di Maria, nel comune di Bondeno, per un importo di € 652.939,88;
- PG.2014.0078039 del 20/3/2014, Torre della Chiesa della Natività di Maria, nel comune di Bondeno, per un importo di € 172.362,83;
- PG.2013.0289811 del 21/11/2013, Chiesa di Santa Chiara Vergine, nel comune di Ferrara, per un importo di € 168.655,74;
per un importo totale assegnato, per i 14 interventi sopra elencati, pari a € 2.243.208,12 con una economia complessiva rispetto all’importo a programma pari a € 179.791,88 (= € 2.423.000,00 – 2.243.208,12);
Preso atto che con la suddetta nota n. CR.2014.0023635 del 10/07/2014 il soggetto attuatore, Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio ha richiesto di destinare il suddetto importo di € 179.791,88 all’intervento sulla Chiesa di San Nicola Vescovo, nel comune di Argenta in località San Nicolò, portando l’importo da € 113.894,63 a € 293.686,51;
Atteso che la spesa complessiva dopo le sopracitate modifiche è confermata in € 19.492.800,00, secondo quanto disposto dall’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014 oltre che dall’ordinanza n. 148 dell’11 dicembre 2013 come integrata e modificata dalle ordinanze n. 19 del 13 marzo 2014 e n. 46 del 13 giugno 2014, per la quale la copertura finanziaria è assicurata nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modifiche con la legge n. 122 del 1/8/2012;
Visto che l’elenco approvato con l’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 04 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014 viene ulteriormente integrato e modificato dalla presente ordinanza senza alterarne l’importo complessivo, come descritto nell’allegato “A”;
Tutto ciò premesso e considerato,
DISPONE
1) Di integrare e modificare ulteriormente l’elenco delle chiese ammesse a finanziamento con l’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014, senza alterarne l’importo complessivo come descritto nell’allegato “A” prevedendo:
per il Soggetto Attuatore Diocesi Carpi:
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Michele Arcangelo a Cividale di Mirandola (MO) sia rimodulato modificando l’importo da € 800.000,00 a € 950.000,00;
- che l’intervento relativo alla Chiesa della Purificazione della Beata Vergine Maria a Panzano (MO) sia rimodulato modificando l’importo da € 330.000,00 a € 510.000,00;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Martino Carano a Mirandola (MO) sia eliminato;
per il Soggetto Attuatore Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla:
- che l’intervento relativo alla SS Annunziata di Gualtieri (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 230.000,00 ad € 316.354,65;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Giorgio di Rio Saliceto (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 250.000,00 a € 224.843,89;
- che l’intervento relativo alla Chiesa della SS Annunziata (dei servi) di Guastalla (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 170.000,00 a € 155.553,67;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Pietro di Guastalla (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 70.000,00 a € 64.642.85;
- che l’intervento relativo alla Chiesa S. Girolamo di Guastalla (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 55.000,00 a € 50.837.19;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Maria della Neve di Guastalla (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 40.000,00 a € 39.835,35;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Rocco (detta Madonna di Lourdes) di Reggiolo (RE) sia rimodulato modificando l’importo da € 230.000,00 a € 192.932,40;
per il Soggetto Attuatore Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio:
- che l’intervento relativo alla S. Nicola Vescovo di S. Nicolò di Argenta (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 113.894,63 ad € 293.686,51;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di S. Giovanni Battista di Boara (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 47.0000,00 a € 45.312,35;
- che l’intervento relativo alla Chiesa del Gesù di Ferrara sia rimodulato modificando l’importo da € 400.000,00 a € 392.247,69;
- che l’intervento relativo alla Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio di Monestirolo (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 72.000,00 a € 71.944,61;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di Sant’Antonio da Padova di Zerbinate (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 15.000,00 a € 14.611,59;
- che l’intervento relativo alla Chiesa della Beata Vergine del Rosario di Coronella (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 62.000,00 a € 54.033,39;
- che l’intervento relativo alla Chiesa della Annunciazione di Maria Santissima di Ospitale (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 70.000,00 a € 69.314,77;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di San Matteo Apostolo a Pilastri (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 123.000,00 a € 122.762,65;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di Santo Stefano Protomartire di Ferrara (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 397.000,00 a € 267.715,43;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di Sant’Antonio Abate di Ferrara sia rimodulato modificando l’importo da € 33.000,00 a € 32.412,56;
- che l’intervento relativo alla Chiesa di Santa Chiara di Ferrara sia rimodulato modificando l’importo da € 182.000,00 a € 168.655,74;
- che l’intervento relativo alla Chiesa della Natività di Maria di Bondeno (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 665.000,00 a € 652.939,83;
- che l’intervento relativo alla Torre della Chiesa della Natività di Maria di Bondeno (FE) sia rimodulato modificando l’importo da € 178.000,00 a € 172.362,83;
2) di dare atto che al soggetto attuatore, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla è stato liquidato l’importo di € 580.977,99, superiore di € 7.886,31 rispetto a quanto effettivamente speso pari a € 573.091,68;
3) di disporre il recupero dell’importo di € 7.886,31, liquidato in eccedenza rispetto a quanto effettivamente speso e già nella disponibilità del soggetto attuatore, Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, nelle successive fasi di ulteriore liquidazione;
4) di confermare che la spesa complessiva è pari ad € 19.492.800,00, quale somma di € 15.142.800,00 per il programma degli interventi immediati per garantire la continuità dell’esercizio del culto descritto nell’allegato “A” all’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014 e di € 4.350.000,00 per il contributo alle Diocesi, a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione di edifici religiosi provvisori (chiese) eseguiti dalle Diocesi con fondi propri per consentire la continuità all’esercizio del culto approvato con l’ordinanza n. 148 dell’11 dicembre 2013 come integrata e modificata dalle ordinanze n. 19 del 13 marzo 2014 e n. 46 del 13 giugno 2014 trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modifiche con la legge n. 122 del 1/8/2012;
5) di confermare le disposizioni procedurali e le istruzioni tecniche per l’attuazione degli interventi immediati di riparazione con rafforzamento locale e di ripristino con miglioramento sismico degli edifici di culto (chiese) approvate con l’ordinanza n. 83 del 5 dicembre 2012, come modificata dalle Ordinanze n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 dicembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2014, n. 13 del 24 febbraio 2014, n. 18 del 7 marzo 2014 e n. 48 del 23 giugno 2014;
6) di confermare le disposizioni procedurali e le istruzioni tecniche per l’attuazione degli interventi per la realizzazione di edifici religiosi provvisori (chiese) eseguiti dalle Diocesi con fondi propri per consentire la continuità all’esercizio del culto approvate con l’ordinanza n. 148 dell’11 dicembre 2013 come integrata e modificata dalle ordinanze n. 19 del 13 marzo 2014 e n. 46 del 13 giugno 2014;
La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 18 luglio 2014
Il Commissario Delegato
Vasco Errani