n.144 del 18.05.2016 periodico (Parte Seconda)

Integrazione determinazione dirigenziale n. 11347 del 17/09/2013

IL DIRETTORE

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 11347 del 17/09/2013 recante “Accreditamento con prescrizioni di UOM gestite da Cooperativa Sociale E.L.C.A.S. Onlus”;

Verificato che, nella sopra richiamata determinazione, la struttura è stata accreditata al punto 1) per le UOM di trasporto non urgente indicate nella Delibera n.284 del 17.12.2010 dell’Azienda Usl di Forlì (dal 1/1/2014 confluita nell’Azienda USL della Romagna);

Considerato che, in seguito alla nota prot. PG/2015/0886626 del 23/12/2015 dell'Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (I.R.S.T.) S.r.l. I.R.C.C.S. è emerso che nella sopra citata Delibera n.284 del 17.12.2010 dell’Azienda Usl di Forlì, non era stato inserito il fabbisogno dell' IRST, che si avvaleva della Coop. Soc. ELCAS Onlus;

Vista la nota prot. PG/2016/24929 del 20/01/2016 con la quale la Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera, comunica all' IRST di Meldola la necessità di formalizzare i volumi di attività di trasporto infermi al 30/06/2009;

Vista la nota prot. PG/2016/62539 del 03/03/2016 con la quale l'IRST di Meldola ha indicato il volume di attività assegnato dalla Coop. Soc. ELCAS onlus;

Ritenuto pertanto necessario provvedere, con il presente atto, alla integrazione della propria precedente determinazione n. 11347 del 17/09/2013;

Richiamato il D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.;

Dato atto del parere allegato

Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera dott.ssa Maria Teresa Montella;

determina:

a) di integrare, per le ragioni espresse in premessa, la propria determinazione n. 11347 del 17/9/2013 sostituendo nel testo dell’atto il punto 1) nel modo seguente:

  • le UOM di trasporto non urgente indicate nella delibera n. 284 del 17/12/2010 dell’Azienda Usl di Forlì (dal 1/1/2014 confluita nell’Azienda USL della Romagna) e quanto indicato nella nota prot. PG/2016/62539 del 3/3/2016 dell' IRST di Meldola

b) di dare atto che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso l’accreditamento già concesso verrà revocato

c) di confermare la determinazione in argomento in ogni altra sua parte.

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