n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Avviso per la presentazione di progetti per la sperimentazione di servizi di accoglienza e attrazione di talenti ad elevata specializzazione nei contesti locali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la Delibera n. 2194 del 20/12/2021, con la quale si sono approvati i criteri e le modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno alle imprese turistiche con sede nei Comuni dei Comprensori sciistici della regione Emilia-Romagna per le difficoltà economiche connesse all'emergenza da COVID-19”, in attuazione dell’art 2, comma 2 lett. c) del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (come convertito con Legge 21 maggio 2021, n. 69);

Dato atto che con la predetta delibera si è altresì preliminarmente approvato l’elenco dei Comuni facenti parte dei comprensori sciistici Regione Emilia-Romagna per le finalità di cui all’art. 2 comma 2 lett. c) del decreto sopra citato;

Ravvisato che il predetto elenco è stato condiviso nell’ambito di concertazione con la Città Metropolitane e le Provincie interessate sulla base della seguente definizione di comprensorio sciistico:

area montana attrezzata per la pratica dello sport sulla neve comprendente il territorio di uno o più Comuni ove è situata la partenza, l’arrivo o il passaggio di almeno un impianto a fune e/o pista da sci (stazioni sciistiche). Rientrano altresì nel comprensorio sciistico i piccoli Comuni montani (meno di 5.000 abitanti) interclusi e confinanti con più di tre Comuni sede di stazioni sciistiche”.

Considerato che nel periodo dal 1 novembre 2022 al 15 gennaio 2023 i comprensori sciistici del nostro Appenino sono stati colpiti da ulteriore grave emergenza derivante da totale assenza di precipitazioni nevose, che hanno gravemente limitato, se non azzerato in talune aree, la pratica sciistica, producendo gravi perdite di fatturato alle imprese che gestiscono impianti a fune o piste ed alle imprese della filiera turistica (ricettive, terminali e di ristorazione), a causa della consistente riduzione di presenze turistiche nel periodo considerato;

Considerato altresì che le difficoltà economiche hanno altresì interessato le imprese ricettive, termali e di ristorazione ubicate nei piccoli Comuni montani confinanti con i Comuni sede di stazioni sciistiche, che in ragione della loro collocazione e piccola dimensione possono aver risentito in misura significativa del calo delle presenze turistiche a causa della cd. crisi neve;

Ravvisato che al fine di mettere in campo idonee misure di ristoro e supporto alle imprese dei comprensori sciistici dell’Appennino a fronte della difficile situazione economica determinata dalla cd. crisi neve la Regione si è subito attivata, nelle sedi istituzionali idonee, previa consultazione degli Enti locali dei territori interessati e della Associazioni di categoria, per ricercare risorse idonee per supportare le imprese dei comprensori sciistici;

Atteso che, per il tramite della Commissione Turismo delle Regioni, si è avanzata proposta al Ministero del Turism di una apposita e necessaria normativa statale che consentisse alle Regioni di svincolare le economie delle risorse vincolate, da destinare a bandi regionali per ristori per perdite di fatturato, nel periodo considerato, in favore dei gestori degli impianti e stazioni sciistiche e delle imprese turistiche dei comprensori sciistici dell’Appennino;

Dato atto che la richiesta, sopra menzionata, è stata condivisa dal Ministero che si è attivato nelle sedi statali competenti e si è altresì impegnato a supportare gli investimenti dei gestori degli impianti di risalita e innevamento dei comprensori sciistici dell’Appennino, con una specifica misura a gestione statale per 30 milioni di euro;

Dato atto che:

- con il D.L. n.198/22, convertito con L.n.14/2023, all’art. 16-ter si è consentito alle Regioni l’utilizzo delle quote di avanzo di amministrazione svincolate per il sostegno degli operatori del settore turistico-ricettivo, termale e della ristorazione, che esercitano la propria attività nei comuni, classificati come montani, della dorsale appenninica, a condizione che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel periodo dal 1 novembre 2022 al 15 gennaio 2023 di almeno il 30 per cento rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente;

- La Regione Emilia-Romagna ha provveduto allo svincolo di € 4.067.119,95 da destinare a ristori alle imprese con sede nei Comuni dei comprensori sciistici della dorsale appenninica dell’Emilia-Romagna per le perdite di fatturato del predetto periodo a causa della cd. crisi neve;

- Sono in fase di predisposizione gli atti per la definizione delle misure e modalità per l’assegnazione delle risorse tramite procedura ad evidenza pubblica attraverso convenzione con Unioncamere;

Visto il Decreto del Ministero del Turismo del 6 luglio 2023 (prot. 1283/23, che ha stabilito disposizioni applicative per l’erogazione delle risorse stanziate dall’articolo 3- quinquies, comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, per un ammontare pari a 30 milioni di euro, dirette a finanziare progetti di investimento presentati dai soggetti esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, dai gestori di stabilimenti termali, dalle imprese turistico-ricettive, dalle imprese di ristorazione e dalle scuole di sci che svolgono la propria attività nei comuni ubicati all’interno dei comprensori sciistici nelle Regioni con la dorsale appenninica, come individuati dalle medesime Regioni con proprio provvedimento;

Ravvisata l’opportunità di rivedere la definizione di comprensori sciistici della regione Emilia-Romagna ed integrare conseguentemente l’elenco dei Comuni dei comprensori sciistici della regione, al fine di rendere maggiormente efficaci le misure di sostegno di cui sopra, nonché quale utile riferimento anche per ulteriori esigenze che dovessero verificarsi in futuro per similari emergenze,

includendo nell’ambito dei comprensori sciistici, oltre ai Comuni sede di stazioni sciistiche ed ai Comuni interclusi, i piccoli Comuni (con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti) interamente montani (secondo la classificazione della L.R 2/2004) e confinanti con almeno un Comune sede di stazioni sciistiche”.

Vista la legge regionale 20 gennaio 2004 n. 2 “Legge per la montagna” e ss.mm.ii e relativi atti attuativi;

Ritenuto di individuare la seguente definizione di comprensorio sciistico della Regione Emilia-Romagna:

“area montana attrezzata per la pratica dello sport sulla neve comprendente il territorio di uno o più Comuni ove è situata la partenza, l’arrivo o il passaggio di almeno un impianto a fune e/o pista da sci (stazioni sciistiche). Rientrano altresì nel comprensorio sciistico i piccoli Comuni (con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti) individuati come interamente montani, in base alla classificazione L.R. 2/2004 e confinanti con almeno un Comune sede di stazioni sciistiche”.

Visto l’”Elenco dei Comuni dei Comprensori sciistici della Regione Emilia-Romagna”, come da allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale, individuato in applicazione della predetta definizione di comprensorio sciistico;

Dato atto che la definizione di comprensorio sciistico e l’”Elenco dei Comuni dei Comprensori sciistici della Regione Emilia-Romagna”, di cui sopra, sono stati condivisi nell’ambito di incontro di concertazione con la città Metropolitana e le Provincie interessate;

Ritenuto di approvare la definizione di comprensorio sciistico di cui sopra e l’”Elenco dei Comuni dei Comprensori sciistici della Regione Emilia-Romagna”, come da allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale della stessa;

Vista la legge regionale 1 agosto 2002, n. 17 “Interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro della Regione Emilia-Romagna” e ss. mmm. ii;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 1/4/2022;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti;

- n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025;

- n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto” Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Viste inoltre le seguenti determinazioni:

- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n 3697 del 23 febbraio 2023: “Modifica della micro-organizzazione della direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese. attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali.”;

Viste altresì le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di approvare la seguente definizione di comprensorio sciistico della regione Emilia-Romagna:

“area montana attrezzata per la pratica dello sport sulla neve comprendente il territorio di uno o più Comuni ove è situata la partenza, l’arrivo o il passaggio di almeno un impianto a fune e/o pista da sci (stazioni sciistiche). Rientrano altresì nel comprensorio sciistico i piccoli Comuni (con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti) individuati come interamente montani, in base alla classificazione della L.R. 2/2004 e confinanti con almeno un Comune sede di stazioni sciistiche”;

2. di approvare l’“Elenco dei Comuni dei Comprensori sciistici della regione Emilia-Romagna”, come da allegato alla presente, quale parte integrante e sostanziale della stessa;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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