n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale 4 marzo 2019, n. 2 “Norme per lo sviluppo, l'esercizio e la tutela dell'apicoltura in Emilia-Romagna. Abrogazione della legge regionale 25 agosto 1988, n. 35 e dei regolamenti regionali 15 novembre 1991, n. 29 e 5 aprile 1995, n. 18” e successive modifiche;

Vista altresì la legge regionale 21 ottobre 2021, n. 14 “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021”, ed in particolare l’art. 17 che modifica l’art. 4 comma 1 della legge regionale n. 2/2019 prevedendo: “È istituito il Tavolo apistico regionale con funzioni tecnico-consultive, composto da componenti designati tra funzionari regionali dei settori Agricoltura e Sanità veterinaria ed igiene degli alimenti, un funzionario rappresentante dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, un funzionario rappresentante dei Servizi veterinari delle Aziende USL e da un componente designato da ciascuna delle Associazioni ed Organizzazioni degli apicoltori e produttori apistici regionali.”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2332 del 22 novembre 2019 “Modalità di costituzione e di funzionamento del Tavolo apistico regionale di cui all'art. 4 della legge regionale 4 marzo 2019, n. 2 e s.m.i “Norme per lo sviluppo, l'esercizio e la tutela dell'apicoltura in Emilia-Romagna. Abrogazione della legge regionale 25 agosto 1988, n. 35 e dei regolamenti regionali 15 novembre 1991, n. 29 e 5 aprile 1995, n. 18”” con la quale era stata declinata tra, l’altro, la composizione del Tavolo di che trattasi;

Atteso che il citato art. 4 della legge regionale n. 2/2019, come novellato dalla legge regionale n. 14/2021, impone una revisione della predetta deliberazione n. 2332/2019;

Ritenuto pertanto di modificare la composizione e la modalità di costituzione del Tavolo apistico regionale, per la parte che riguarda i componenti di nomina pubblica, sostituendo il primo alinea del punto 3.1 del paragrafo 3, dell’Allegato alla deliberazione n. 2332/2019 con le seguenti previsioni:

- sei funzionari regionali, di cui tre del Servizio competente in materia di apicoltura, due del Servizio competente in materia fitosanitaria, uno del Servizio competente per le misure di difesa igienico-sanitaria delle api, designati dai rispettivi Direttori Generali competenti sulle materie predette;

- un funzionario rappresentante dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna ed un funzionario rappresentante dei Servizi veterinari delle Aziende USL, sulla base delle designazioni effettuate dagli enti competenti e comunicate tramite la Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare al Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

Dato atto inoltre, che la citata propria deliberazione n. 2332/2019 prevede, tra l’altro, che alla nomina dei componenti in seno al Tavolo e al rinnovo dello stesso, comprese eventuali sostituzioni o integrazioni dei componenti durante il periodo di durata dello stesso a seguito di costituzione di nuove Associazioni o Organizzazioni apistiche, si provveda con atto formale del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, sulla base delle designazioni pervenute;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 2490 del 13 febbraio 2020 di nomina dei componenti del Tavolo apistico regionale;

Ritenuto pertanto di confermare che il Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca provveda, con proprio atto formale, all’aggiornamento della composizione del Tavolo apistico, in conformità alle modifiche approvate con il presente atto;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 37 comma 4;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all’Agricoltura ed Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi, e dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di modificare il paragrafo 3, dell’Allegato 1 alla propria deliberazione n. 2332/2019, rubricato “Composizione e durata del Tavolo”, sostituendo il paragrafo 3.1, primo alinea, con le seguenti previsioni:

- sei funzionari regionali, di cui tre del Servizio competente in materia di apicoltura, due del Servizio competente in materia fitosanitaria, uno del Servizio competente per le misure di difesa igienico-sanitaria delle api, designati dai rispettivi Direttori Generali competenti sulle materie predette;

- un funzionario rappresentante dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna ed un funzionario rappresentante dei Servizi veterinari delle Aziende USL, sulla base delle designazioni effettuate dagli enti competenti e comunicate tramite la Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare al Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

2. di confermare che compete al Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca provvedere, con proprio atto formale, all’aggiornamento della composizione del Tavolo apistico, in conformità alle modifiche approvate con il presente atto;

3. di confermare altresì in ogni altra parte la propria deliberazione n. 2332/2019;

4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

5. di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale E-R Agricoltura, caccia e pesca.