n.169 del 05.06.2024 periodico (Parte Seconda)

Approvazione percorsi di laurea magistrale in coerenza con la strategia regionale di specializzazione intelligente - L.R. n. 2/2023 - in attuazione dell'Invito Allegato 1) alla DGR n. 332/2024

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Leggi Regionali:

-  n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-  n. 7 del 14 maggio 2002, “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico”;

-  n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

-  n. 2 del 21 febbraio 2023, “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;

Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:

-  n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);

-  n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);

-  n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);

Vista in particolare la deliberazione di Giunta regionale n. 1897/2023 “Legge regionale n. 2/2023 attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna - art. nn. 6 e 12 - Interventi e servizi in collaborazione con università, centri di ricerca e soggetti dell'ecosistema della ricerca e dell'innovazione. Individuazione delle linee di intervento”;

Richiamata la propria deliberazione n. 332 del 26/02/2024 “Approvazione Invito agli Atenei a manifestare l'interesse all'attivazione di nuovi corsi di laurea magistrale in coerenza con la strategia regionale di specializzazione intelligente. Legge regionale n. 2/2023”, con la quale sono state attivate le procedure per selezionare una offerta aggiuntiva di percorsi di laurea magistrale programmati dagli Atenei per incrementare l’attrattività dell’offerta e per migliorare ulteriormente la rispondenza con i fabbisogni occupazionali e professionali dalle filiere del sistema produttivo regionale;

Considerato che nell'Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 332/2024, si sono definiti tra l’altro:

-   i soggetti ammessi alla presentazione di candidature, nello specifico gli Atenei con sede legale in Emilia-Romagna;

-   le caratteristiche e specifiche delle candidature, in particolare che ciascun Ateneo può presentare un’unica candidatura costituita da un unico nuovo corso di laurea magistrale;

-   le risorse complessive disponibili pari a euro 3.947.000,00 a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2)”, i vincoli finanziari per la richiesta di finanziamento ed in particolare la quantificazione del contributo massimo richiedibile;

-   le modalità e termini per la presentazione, in particolare, fermo restando il termine ultimo di presentazione delle candidature del 30/05/2024, prevedendo che le candidature sarebbero state oggetto di istruttoria entro 30 giorni dalla data di ricevimento e che gli esiti delle istruttorie e la valutazione delle candidature presentate sarebbero state sottoposte all’approvazione della Giunta regionale entro 60 giorni dalla data di presentazione della candidatura;

-   le procedure e criteri di valutazione;

Preso atto che nel sopra richiamato Invito si è previsto inoltre che:

-   l’istruttoria di ammissibilità formale venga eseguita a cura di un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-   la valutazione di merito per l’ammissibilità sostanziale venga effettuata da un Nucleo di valutazione nominato altresì con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-   saranno ammissibili a finanziamento le candidature che avranno conseguito un giudizio di “adeguatezza” in ciascuno dei 6 criteri di valutazione indicati al punto G. del sopracitato Invito;

Considerato che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 8801 del 03/05/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e del nucleo di valutazione delle candidature pervenute a valere sull'Invito agli Atenei a manifestare l'interesse all'attivazione di nuovi corsi di laurea magistrale in coerenza con la strategia regionale di specializzazione intelligente. Legge regionale n. 2/2023". Delibera di Giunta regionale n. 332/2024” sono stati costituiti il gruppo per l’attività di istruttoria di ammissibilità formale delle candidature e il Nucleo di valutazione per l’istruttoria di valutazione di merito per l’ammissibilità sostanziale delle candidature ammissibili e definite le loro composizioni;

Preso atto che sono pervenute n. 2 candidature, in particolare da parte dell’Università di Bologna e dell’Università di Modena e Reggio Emilia, acquisite agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” rispettivamente con prot. 29/04/2004.044306.E e con prot.n. 08/05/2024.0470373.E, secondo le modalità previste dall'Invito di cui alla sopracitata propria deliberazione n. 332/2024;

Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità formale effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata Determinazione dirigenziale n. 8801/2024 in applicazione di quanto previsto al paragrafo G. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito, le n. 2 candidature sono risultate ammissibili alla valutazione per l’ammissibilità sostanziale;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione di cui alla sopra citata determinazione dirigenziale n. 8801/2024 si è riunito nella giornata del 13/05/2024, in videoconferenza, e ha effettuato la valutazione delle n. 2 candidature ammissibili e rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro a disposizione di chiunque ne abbia diritto, da cui si evince che le n. 2 candidature hanno conseguito un giudizio di “adeguatezza” in ciascuno dei 6 criteri previsti dal punto G. del sopracitato Invito e pertanto sono risultate "ammissibili a finanziamento", come da Allegato 1) “Elenco candidature ammissibili a finanziamento”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che le n. 2 candidature sono finanziabili per un cofinanziamento regionale pari ad euro 3.000.000,00 che trova copertura nelle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2), come riportato nell’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamato il paragrafo E. dell’Invito sopracitato che dispone che il cofinanziamento regionale ha a riferimento la fase di start up e pertanto sarà assicurato con riferimento agli anni 2024, 2025 e 2026;

Ritenuto, per quanto sopra espresso, di approvare:

-   l’Allegato 1) “Elenco candidature ammissibili a finanziamento”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   l’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta per ciascuna candidatura la quantificazione delle risorse a valere sugli esercizi finanziari 2024, 2025 e 2026, per un cofinanziamento regionale totale pari a euro 3.000.000,00 a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2);

Ritenuto di stabilire che al finanziamento delle candidature ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa a valere sulle risorse regionali, nei limiti degli importi e sugli esercizi finanziari indicati nell’Allegato 2), provvederà il Responsabile dell’Area interventi formativi e per l’occupazione con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

-   della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP) per l’importo complessivo come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Ritenuto di prevedere che il Responsabile dell’Area “Gestione e Liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze”, provvederà con propria nota, alla definizione delle modalità di gestione dei corsi di laurea magistrale oggetto delle candidature che si approvano con la presente deliberazione;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

-   la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

-   la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

-   la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Richiamati:

-   il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-   la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

-   la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

Richiamate le Leggi regionali:

-  n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

-  n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

-  n. 17/2023, “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2024”;

-  n. 18/2023, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-  n. 19/2023, “Bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna 2024-2026”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

-  n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-  n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-  n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

-  n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-  n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-  n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Richiamate inoltre:

-  la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-  la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-  la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

-  la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

-  le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi; 

Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta degli Assessori competenti per materia
A voti unanimi e palesi
delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1.  di prendere atto che, in riferimento all’Invito, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 332/2024:

-  sono pervenute n. 2 candidature, in particolare da parte dell’Università di Bologna e dell’Università di Modena e Reggio Emilia, acquisite agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” rispettivamente con prot. 29/04/2004.044306.E e con prot.n. 08/05/2024.0470373.E;

-  in esito all’istruttoria di ammissibilità formale effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la Determinazione dirigenziale n. 8801/2024, in applicazione di quanto previsto al paragrafo G. “Procedure e criteri di valutazione”, sono risultate n. 2 candidature ammissibili a valutazione per l’ammissibilità sostanziale;

-  in esito alla valutazione per l’ammissibilità sostanziale svolta dal Nucleo nominato con la Determinazione dirigenziale n. 8801/2024, le n. 2 candidature hanno conseguito un giudizio di “adeguatezza” in ciascuno dei 6 criteri previsti dal paragrafo G. del sopracitato Invito e pertanto sono risultate "ammissibili a finanziamento", come da Allegato 1) “Elenco candidature ammissibili a finanziamento”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.  di dare atto che le n. 2 candidature sono finanziabili per un cofinanziamento regionale pari ad euro 3.000.000,00 che trova copertura nelle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2), come riportato nell’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di approvare:

-  l’Allegato 1) “Elenco candidature ammissibili a finanziamento”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-  l’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta per ciascuna candidatura la quantificazione delle risorse a valere sugli esercizi finanziari 2024, 2025 e 2026, per un cofinanziamento regionale pari a euro 3.000.000,00 a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2);

4. di stabilire che al finanziamento delle candidature ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa a valere sulle risorse regionali, nei limiti degli importi e sugli esercizi finanziari indicati nell’Allegato 2), provvederà il Responsabile dell’Area interventi formativi e per l’occupazione con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

-  della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP) per l’importo complessivo come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;

-  della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

5. di prevedere che il Responsabile dell’Area “Gestione e Liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze”, provvederà, con propria nota, alla definizione delle modalità di gestione dei corsi di laurea magistrale oggetto delle candidature che si approvano con la presente deliberazione;

6. di stabilire che il cofinanziamento regionale, approvato con il presente atto, verrà liquidato dal dirigente regionale competente o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., mediante richiesta annuale di rimborso del cofinanziamento regionale approvato, nel rispetto dei massimali di impegno per anno finanziario, a seguito di presentazione di:

- una relazione annuale delle attività realizzate, corredata da una relazione tecnico-finanziaria delle stesse, entro il 31 Gennaio dell’anno successivo all’anno a cui si riferisce la relazione;

- regolare nota previa validazione della relazione di cui al precedente alinea da parte del Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione e lavoro”;

7. di dare atto che il dirigente regionale competente, o suo delegato provvederà con propri successivi provvedimenti alla liquidazione del cofinanziamento regionale e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate al precedente punto 6., ai sensi della vigente normativa contabile;

8.  di dare atto, inoltre, che i soggetti attuatori titolari delle candidature che si approvano con il presente atto si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti; 

9.  di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente atto, all’Invito di cui all’Allegato 1) della più volte citata propria deliberazione n. 332/2024;

10.  di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024/2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;

11.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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