n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)

D.G.R. n. 218/2021: Concessione dei contributi assegnati con D.D. 10330/2021

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

interim in applicazione dell'art. 46 comma 3 della L.R. 43/01 e della Delibera 2416/2008 e s.m.i., che stabilisce che le funzioni relative ad una struttura temporaneamente priva di titolare competono al dirigente sovraordinato, ovvero il Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa. Direttore generale della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa, Morena Diazzi

Visti:

- il D.Lgs. 118/2011 e successive modifiche;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- la Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- la Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la Delibera di Giunta n. 2004/2020 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2021-2023” e succ. mod.;

Viste inoltre le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 111/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Anni 2021 -2023”;

- n. 771 del 24/05/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 2329 del 22/11/2019 “Designazione del responsabile della protezione dei dati.”;

- n. 2013/2020 recante “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'Ibacn”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

Viste:

- la Legge Regionale n. 26 del 23 dicembre 2004, recante "Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia" ed in particolare gli artt. 2,4,8 e 9;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa 1 marzo 2017, n. 111 recante “Piano Energetico Regionale 2030 e Piano Triennale di Attuazione 2017-2019. (Proposta della Giunta regionale in data 14 novembre 2016, n. 1908)”;

- l’iniziativa “Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia sostenibile” (di seguito Nuovo Patto dei Sindaci), presentata, dalla Commissione europea in ottobre 2015, che, a partire dal “Patto dei Sindaci” promosso nel 2008, integra mitigazione e adattamento e assume, nei Piani di Azione per il Clima e l’Energia sostenibile (PAESC), l'obiettivo di riduzione del 40% di gas serra spostando l'orizzonte temporale al 2030;

Richiamata in particolare la D.G.R. n. 218 del 15 febbraio 2021 con la quale è stato approvato il Bando rivolto agli Enti Locali per sostenere l’adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia e il processo di redazione del “Piano di Azione per il Clima e l’Energia sostenibile (PAESC)”;

Considerato che il percorso di adesione al Patto dei Sindaci ha inizio con decisione del Consiglio dei Comuni e/o delle Unioni e si perfeziona con la sottoscrizione dell’impegno, da tradursi nella redazione del PAESC;

Dato atto che il Bando, di cui alla deliberazione sopra citata, prevede:

a) all’atto della domanda di contributo la presentazione della Delibera di Consiglio che dispone l’adesione;

b) che il contributo sia concesso, ai sensi dell’art. 9, ai soggetti finanziabili che, entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Burert dell’atto che ne dispone la graduatoria, trasmettono il documento che attesta l’accettazione da parte del CoMO (Ufficio del Patto dei Sindaci) dell’avvenuta adesione o rinnovo dell’adesione unitamente al modulo sottoscritto;

c) che le risorse vengano impegnate sugli anni 2021 e 2022 del Bilancio di previsione regionale 2021-2023;

d) che il contributo sia liquidato parte in acconto a valere sulle risorse impegnate nell’annualità 2021 e per la parte rimanente a saldo a valere sulle risorse impegnate nell’annualità 2022;

e) che la quota impegnata sull’annualità 2021 corrisponde al 20% del contributo concedibile;

Considerato che con propria determinazione n. 10330 del 31/05/2021 si è proceduto all’approvazione della graduatoria dei soggetti ammissibili e finanziabili, nonché del contributo concedibile per un totale pari ad euro 297.000,00;

Rilevato che:

- in data 09/06/2021 è stata pubblicata sul Burert la determinazione n. 10330/2021, sopra citata, da cui decorrono i 30 giorni entro cui trasmettere al Servizio competente la documentazione prevista all’art. 9 del Bando;

- entro il termine di cui al punto precedente, tutti i Soggetti beneficiari finanziabili individuati, hanno trasmesso la documentazione prevista dall’art. 9 del Bando;

Considerato che le risorse necessarie pari ad euro 297.000,00 sono disponibili sul Capitolo 21069, a cui afferisce il Bando di cui alla D.G.R. n. 218/2021, “Contributi agli Enti delle amministrazioni locali per le attività di sviluppo dei programmi energetici locali e di promozione delle azioni del Piano Energetico Regionale (art. 2, c.1 lett. C) e c.2, lett. C) L.R. 23 dicembre 2004, n. 26)” del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023, quanto ad euro 59.400,00 sull’anno di previsione 2021 e quanto ad euro 237.600,00 per l’anno di previsione 2022;

Ritenuto pertanto, per quanto sopra esposto, di concedere il contributo assegnato ai soggetti riportati nella graduatoria di cui alla propria determinazione n. 10330/2021, così come dettagliato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che, con riferimento a quanto previsto dal comma 1 dell’art. 56 del citato D.Lgs. 118/2011 e dal punto 5.2. dell’allegato 4.2. del medesimo D.Lgs. relativamente all’imputazione della spesa, sulla base delle valutazioni effettuate dal Responsabile del procedimento alla luce di quanto sopra riportato, in ordine ai termini di realizzazione delle attività e ai prevedibili pagamenti, l’onere finanziario da assumere a carico della Regione Emilia-Romagna risulta esigibile come segue:

- quanto ad euro 59.400,00 nell’anno 2021;

- quanto ad euro 237.600,00 nell’anno 2022;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2021 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2022;

Considerato altresì che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile l’attività svolta dai beneficiari non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visti:

– il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

– le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicatori procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella citata deliberazione della Giunta regionale n. 111/2021, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 26 comma 2 ivi contemplati;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in conflitto, anche potenziale, di interessi.

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto del visto di regolarità contabile allegato;

determina

1. di concedere i contributi assegnati ai beneficiari individuati con determinazione n. 10330/2021, così come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi euro 297.000,00;

2. di impegnare, in relazione a quanto riportato in premessa, a favore dei beneficiari di cui all’allegato 1 la somma complessiva di euro 297.000,00 ripartita per annualità come segue:

- quanto ad euro 59.400,00 registrata all’impegno n. 8895 sul Capitolo 21069 “Contributi agli Enti delle amministrazioni locali per le attività di sviluppo dei programmi energetici locali e di promozione delle azioni del Piano Energetico Regionale (art. 2, c.1 lett. C) e c.2, lett. C) L.R. 23 Dicembre 2004, n. 26)” anno di previsione 2021;

- quanto ad euro 237.600,00 registrata all’impegno n. 888 sul Capitolo 21069 “Contributi agli Enti delle amministrazioni locali per le attività di sviluppo dei programmi energetici locali e di promozione delle azioni del Piano Energetico Regionale (art. 2, c.1 lett. C) e c.2, lett. C) L.R. 23 Dicembre 2004, n. 26)” anno di previsione 2022,

del Bilancio finanziario gestionale della Regione Emilia-Romagna 2021-2023 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2004/2020 e succ. mod.;

3. di prevedere all’invio del presente atto ai soggetti interessati;

4. che alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento relativo provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm., per quanto applicabile, secondo le modalità previste nel Bando di cui alla D.G.R. n. 218/2021 e comunque nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 118/2011;

5. che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione è la seguente:

-

Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 21069 - Missione 17 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 04.3 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

-

Beneficiario: Comuni - Capitolo 21069 - Missione 17 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 04.3 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

6. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, c. 7, del citato D.Lgs. 118/2011;

7. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul seguente sito internet: http://energia.regione.emilia-romagna.it;

6. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 c.2 del D.Lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgs. 33/2013;

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