n.374 del 28.10.2020 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi della L.R. 4/2018. Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 relativo al progetto denominato: "Derivazione di acque superficiali dal Fiume Reno attraverso Chiavica Leonarda, Chiavica Passo Pedone e Sifone Boscoforte – Bacini Meridionali Valli di Comacchio” nei comuni di Argenta (FE) e Ravenna (RA) presentato dal Proponente Padusa Spa
La Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi dell’art. 15 della L.R 4/2018, il proponente Padusa Spa ha presentato istanza per l’avvio del procedimento di VIA per il progetto denominato DERIVAZIONE DI ACQUE SUPERFICIALI DAL FIUME RENO ATTRAVERSO CHIAVICA LEONARDA, CHIAVICA PASSO PEDONE E SIFONE BOSCOFORTE – BACINI MERIDIONALI VALLI DI COMACCHIO, alla Regione Emilia-Romagna in data 31/07/2020
Il progetto è localizzato:
- nei Comuni di: Argenta (FE) e Ravenna (RA)
- all’interno del sito Rete Natura 2000 denominato SIC ZPS IT4060002 “Valli di Comacchio” e nel territorio del Parco Regionale del Delta del Po.
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato II - B.1. 7) “Derivazioni di acque superficiali ed opere connesse che prevedano derivazioni superiori a 200 litri al minuto secondo o di acque sotterranee che prevedano derivazioni superiori a 50 litri al secondo, nonché le trivellazioni finalizzate alla ricerca per derivazioni di acque sotterranee superiori a 50 litri al secondo ).”
Ai sensi dell’art.7, comma 1 della L.R. 4/2018, l’Autorità competente è la Regione Emilia-Romagna.
Il progetto prevede la richiesta di derivazione delle acque superficiali dal fiume Reno, tratto in cui affianca le Valli di Comacchio verso le Valle Ussarola e le porzioni vallicole interne della penisola di Boscoforte, mediante tre prese d’acqua sullo stesso tratto di fiume attraverso i manufatti denominati sifone Boscoforte, chiavica Passo Pedone e chiavica Leonarda, senza variazioni delle opere esistenti, eccezion fatta per il possibile inserimento di una nuova condotta nel Sifone Boscoforte in relazione alla portata richiesta.
L'obiettivo della derivazione di acque dal fiume Reno è compensare il deficit idrico delle Valli determinato dall’evaporazione, garantendo la possibilità di incidere sulle caratteristiche delle acque all'interno dei vari comparti, soprattutto in termini di salinità, e sulle stagionali variazioni di livello; tali azioni risultano necessarie per mantenere adeguate condizioni ambientali del comparto vallivo e degli specchi d’acqua dolce della penisola di Boscoforte e quindi salvaguardare gli habitat presenti nelle aree di intervento.
Ai fini del rilascio del rinnovo della concessione di derivazione di acque pubbliche (RR 41/01) si riportano i seguenti dati:
Chiavica Leonarda
portata massima: 160 l/s
portata media: 120 l/s;
volume annuo: 5.045.760 mc;
periodo di utilizzo della risorsa: intero anno ma con variazioni stagionali;
ubicazione prelievo: corpo idrico: Fiume Reno, codice 060000000000 21 ER; coordinate UTM-RER x: 758.024: y: 941.601; comune di Ravenna (RA), località Mandriole; riferimenti catastali: foglio 3 mappale 31;
l’opera di presa e le strutture connesse alla derivazione risultano essere state trasferite per atto di alienazione dal demanio a Bonifica Valli Meridionali di Comacchio srl;
uso: mantenimento bacini vallivi Ussarola.
Chiavica Passo Pedone
portata massima: 170 l/s
portata media: 100 l/s;
volume annuo: 3.153.600 mc;
periodo di utilizzo della risorsa: intero anno ma con variazioni stagionali;
ubicazione prelievo: corpo idrico: Fiume Reno, codice 060000000000 20 ER; coordinate UTM-RER x: 755.762 y: 941.520; comune: Ravenna (RA), località Primaro; riferimenti catastali: foglio 4 mappale 5;
l’opera di presa e le strutture connesse alla derivazione occupano aree demaniali;
uso: mantenimento bacini vallivi Ussarola.
Sifone Boscoforte
portata massima: 630 l/s
portata media: 100 l/s;
volume annuo: 2.073.600 mc;
periodo di utilizzo della risorsa: intero anno, principalmente aprile-novembre;
ubicazione prelievo: corpo idrico: Fiume Reno, codice 060000000000 19 ER; coordinate UTM-RER x: 750.646 y: 937.968; comune di Argenta (FE), località Boscoforte; riferimenti catastali: foglio 189 mappale 7;
l’opera di presa e le strutture connesse alla derivazione occupano aree private di proprietà della Bonifica Valli Meridionali di Comacchio;
uso: mantenimento bacini vallivi della penisola di Boscoforte.
Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente richiesta di concessione in oggetto, saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre trenta giorni dalla presente pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 del R.D. n. 1775/1933. Le domande dovranno pertanto essere presentate alla Regione Emilia – Romagna, Servizio VIPSA e all’ARPAE DT autorità competente al rilascio della concessione di derivazione.
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna ( http://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas ).
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione sul web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli alla pec vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o presentandoli alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna.
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas )
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.
Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:
Provvedimento di VIA
Concessione di derivazione acque superficiali comprensivo del nulla osta idraulico e concessione aree demaniali
Valutazione d’incidenza ambientale
Nulla osta dell’Ente Parco