n.227 del 10.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Progetto per realizzazione di Ciclovia del Savio. Tratto Cesena Borello. 1° stralcio Ponte Vecchio – via Ancona. Espropriato: Gasperoni Enzo

Il Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio in conformità all’art. 20 comma 3 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., avvisa che con decreto Numero Progressivo 1654 del 6/6/2019 è stata determinata l’indennità provvisoria d’esproprio, secondo i criteri dettati dall’art. 40 del D.P.R. 327/2001, ed inoltre si è determinata l’indennità aggiuntiva per il proprietario-coltivatore diretto, secondo quanto previsto dagli artt. 40 e 42 del medesimo D.P.R. 327/2001, per le aree interessate dalla realizzazione di progetto di:“ Ciclovia del Savio. Tratto Cesena Borello. 1° stralcio Ponte Vecchio – via Ancona” come segue:

Proprietario: Gasperoni Enzo.

Descrizione catastale delle aree:

Catasto Terreni - Comune Censuario Cesena, Foglio 146, Particelle n. 100/p, 650/p per una superficie da espropriare di mq. 626,00.

Indennità provvisoria di espropriazione determinata per l’area sopradescritta è pari a € 1.377,10 (art. 40 del DPR 327/2001).

Proprietario-coltivatore diretto: Gasperoni Enzo.

Descrizione catastale delle aree:

Catasto Terreni - Comune Censuario Cesena, Foglio 146, Particelle n. 100/p, 650/p per una superficie da espropriare di mq. 626,00.

Indennità aggiuntiva determinata per l’area sopradescritta è pari a € 941,00 (art. 40-42 del DPR 327/2001).

 

Al proprietario, e al proprietario-coltivatore diretto, che condividerà, ai sensi dell’art. 20, comma 5 del D.P.R. 327/2001, l’indennità provvisoria come sopra quantificata, quest’Amministrazione provvederà (art. 20 comma 6 del D.P.R. 327/2001) a corrispondergli un acconto pari all’80% dell’indennità provvisoria accettata, e il successivo saldo del 20% con le modalità e condizioni di cui agli art. 20 e 26 del T.U in materia d’espropri.

Entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione chi vi abbia interesse può, ai sensi dell’art. 26 comma 8 del D.P.R. 327/2001, proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia. Se non è proposta da terzi opposizione nel termine indicato, il provvedimento di cui trattasi diventa esecutivo.

Se è proposta una tempestiva opposizione l’Autorità espropriante dispone il deposito delle indennità accettate o convenute presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna.

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