n.182 del 28.06.2017 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di Valutazione di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 - Titolo III – Procedura di VIA relativa al progetto denominato: Variante dell'Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e dell'Iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano il recupero di rifiuti non pericolosi, ai sensi dell'art. 216 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., relativa all'impianto di recupero di rifiuti non pericolosi situato in Via Chiusa, 8 a Castel Guelfo (Bologna) - Proponente: ECOBOLOGNA s.r.l.
ARPAE Sezione Provinciale di Bologna per conto dell'Autorità competente Regione Emilia-Romagna avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge n. 9 del 1999, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, relativa al progetto di seguito indicato.
- Denominazione del progetto: Variante dell'Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e dell'Iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano il recupero di rifiuti non pericolosi, ai sensi dell'art. 216 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., relativa all'impianto di recupero di rifiuti non pericolosi
- Proponente: ECOBOLOGNA s.r.l. - Via Emilia 570/G, San Lazzaro di Savena (BO)
- Localizzato nella Città Metropolitana di Bologna
- Localizzato nel Comune di Castel Guelfo di Bologna
L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata dalla ARPAE di Bologna in applicazione della LR n. 13 del 2015 di riordino istituzionale.
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli Allegati A e B alla L.R. 9/1999: B2. 57 "Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006, ad esclusione degli impianti mobili volti al recupero di rifiuti non pericolosi provenienti dalle operazioni di costruzione e demolizione qualora la durata della campagna sia inferiore a novanta giorni naturali ed agli altri impianti mobili volti al recupero di altri rifiuti non pericolosi qualora la durata della campagna sia inferiore a sessanta giorni naturali, e qualora non siano localizzate in aree naturali protette o in aree SIC e ZPS; tale esclusione non si applica a successive campagne sullo stesso sito".
Il progetto è assoggettato alla procedura di VIA in quanto la verifica conclusasi con DGP 259 del 30/07/2013 aveva accertato la necessità di assoggettamento del progetto relativo al "Potenziamento di impianto di rifiuti non pericolosi sito in via Chiusa - Castel Guelfo (BO)", proposto da Scavitalia Srl (ora Ecobologna Srl), alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (VIA), in quanto presentava possibili impatti negativi e significativi sull'ambiente.
Il progetto prevede l'aumento dei quantitativi di rifiuti conferibili annualmente fino ad un quantitativo di 90.000 t/a, l'ampliamento delle tipologie di rifiuti conferibili nell'impianto e l'ampliamento e nuovo lay-out dell'impianto. L'ampliamento si rende necessario in quanto i quantitativi di rifiuti conferibili autorizzati risultano sottodimensionati rispetto alle reali potenzialità dell'impianto.
L'ampliamento delle tipologie di rifiuti conferibili è finalizzato al miglioramento della qualità del prodotto finale allo scopo di incrementare i potenziali riutilizzi degli aggregati riciclati prodotti nel sito. Tali variazioni nei quantitativi e nelle tipologie dei rifiuti conferiti comportano la necessità di richiedere l'ampliamento dell'impianto, allo scopo di estendere le aree destinate al deposito dei prodotti finiti.
Il SIA e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale WEB Ambiente della Regione Emilia-Romagna
(https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas)
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera 8, Bologna;
- Città Metropolitana di Bologna - Via Zamboni, 13 - 40126 – Bologna
- Comune di Castel Guelfo di Bologna - Via Gramsci 10 - 40023 - Castel Guelfo di Bologna
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera 8, 40127 Bologna o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE Bologna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoobo@cert.arpa.e mr.it o all’indirizzo postale Via San Felice 25 – 40125 Bologna.
Ai sensi della L.R. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:
- Variante dell'Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
- Variante dell'Iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano il recupero di rifiuti non pericolosi, ai sensi dell'art. 216 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Ai sensi dell’art. 18 della LR 9/99, nell’ambito della procedura di VIA, ARPAE Bologna indice e convoca una Conferenza di Servizi per l’acquisizione degli atti necessari alla realizzazione del progetto che si svolge secondo le modalità stabilite dalle disposizioni della L. 241/90 come modificata dal D.Lgs 127/16.