n.308 del 21.10.2013 (Parte Seconda)

Autorizzazione ulteriori spese di natura socio-sanitaria correlate all’assistenza a persone anziane e disabili non autosufficienti o fragili presso strutture residenziali attuata dal Comune di Cento nel periodo 30 luglio 2012 – 28 febbraio 2013

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge 1/8/2012, n. 1

VISTI:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;

- visto in particolare il comma 2 dell’articolo 7 della citata ordinanza, nel quale, con lo scopo di garantire la realizzazione delle suddette iniziative d’urgenza, è stata disposta l’istituzione di apposite contabilità speciali intestate ai Direttori Regionali di cui all’articolo 1, comma 2, dell’OCDPC n.1/2012 e all’articolo1, comma 6 dell’OCDPC n. 3/2012;

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 di maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione nonché della realizzazione degli interventi provvisionali urgenti, è stata istituita presso l’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (DI.COMA.C), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del dipartimento della Protezione Civile;

- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, pubblicato nella G.U. n. 131 del 7 giugno 2012 e convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, pubblicata nella G.U. n. 180 del 3 agosto 2012, con il quale lo stato di emergenza, dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, è stato prorogato fino al 31 maggio 2013 e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sono stati nominati Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori colpiti;

- in particolare l’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012 con il quale è stato istituito il Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012, le cui risorse sono assegnate su apposite contabilità speciali intestate ai Commissari delegati ai sensi del medesimo articolo 2, comma 6;

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 luglio 2012 che, in attuazione dell’art. 2, comma 2, del D.L. 74/2012, ripartisce le risorse del Fondo di cui al punto precedente tra le regioni interessate;

RICHIAMATA la nota prot. TEREM/0047007 del 4/7/2012 del Coordinatore del Dicomac in merito al rimborso delle spese di accoglienza in strutture sociosanitarie di anziani e disabili non autosufficienti e fragili;

RILEVATO che con nota prot. USG/0003255 P-4.2.1.SG del 16 luglio 2012 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha confermato la scadenza della fase di prima emergenza al 29 luglio 2012, con conseguente subentro dei Presidenti delle Regioni interessate nella gestione degli interventi di assistenza;

VISTA la nota prot. n. PC/2012/EMG0368 del 28 luglio 2012 con cui, in anticipazione dell’ordinanza n. 15 del Capo Dipartimento della Protezione Civile, l’Assessore alla sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile della regione Emilia-Romagna ha fornito alcune preliminari indicazioni organizzative volte ad assicurare l’attività di assistenza alla popolazione senza soluzione di continuità;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 15 del 1° agosto 2012, recante: “Ulteriori disposizioni urgenti relative agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo nel mese di maggio 2012” che disciplina il subentro di cui sopra;

RICHIAMATE:

- la propria ordinanza n. 52 del 9 ottobre 2012, con la quale è stata programmata, a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo per la ricostruzione, una spesa di € 39.380.000,00 necessaria ad assicurare fino al 31 dicembre 2012 la prosecuzione degli interventi assistenziali come dettagliati nel relativo allegato 1, nel quale al punto n. 14 figura la voce “Spese di accoglienza in strutture socio-sanitarie di anziani e disabili non autosufficienti o fragili ed altri oneri di natura sociale e sanitaria” per un importo di € 8.500.000,00;

- la propria ordinanza n. 56 del 12 ottobre 2012 con la quale si è specificato che le spese di accoglienza in strutture socio-sanitarie di anziani e disabili non autosufficienti o fragili incidono per € 8.227.359,00 sulla programmazione di spesa di € 8.500,000,00 per il periodo 30 luglio-31 dicembre 2012 specificata al predetto punto n. 14 dell’allegato 1 alla propria ordinanza n. 52/2012 e, pertanto, la restante spesa programmata di € 272.641,00 riguarda gli altri oneri di natura sociale e sanitaria;

- la propria ordinanza n. 87 del 7 dicembre 2012 con la quale la predetta spesa programmata per € 8.227.359,00 è stata rimodulata, per le ragioni ivi indicate, in € 6.706.955,46, di cui € 3.035.944,90 quali oneri accertati a carico delle amministrazioni locali ivi specificate per il periodo dal 30 luglio al 30 settembre 2012 ed € 3.671.010,56 quale stima del fabbisogno finanziario delle stesse amministrazioni per il periodo 1 ottobre -31 dicembre 2012;

- la propria ordinanza n. 7 del 08 febbraio 2013 recante “Programmazione delle risorse finanziarie per gli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione sino al 31 marzo 2013” che nel relativo allegato 1, voce 14a indica le “Spese delle amministrazioni locali per l’accoglienza in strutture socio-sanitarie di anziani e disabili non autosufficienti o fragili” per la quale è stata prevista una programmazione finanziaria dal 1 gennaio al 31 marzo 2013 pari ad € 3.480.675,94;  

- la propria ordinanza n. 29 del 14 marzo 2013 (come rettificata dall’Ordinanza n. 31/2013), con la quale si è provveduto a rimodulare ulteriormente la spesa programmata per la voce 14a “Spese delle amministrazioni locali per l’accoglienza in strutture socio-sanitarie di anziani e disabili non autosufficienti o fragili” dell’allegato 1 alla propria ordinanza n. 7/2013 da euro 10.187.631,40 in euro 7.413.213,00, dando atto che, a seguito di tale modifica, la spesa complessivamente programmata per interventi assistenziali sino al 31 marzo 2013 viene rideterminata da euro 90.005.703,00 in euro 87.231.284,60;

- la propria ordinanza n. 46 del 9 aprile 2013 di programmazione degli oneri necessari ad assicurare la prosecuzione, senza soluzione di continuità, degli interventi assistenziali fino al 31 maggio 2013, rideterminati, come dettagliato in tabella Allegato 1 alla medesima ordinanza, in euro 85.234.886,00;

- la propria ordinanza n. 70 del 12 giugno 2013 modificata dall’ordinanza n. 73 del 1 luglio 2013 di programmazione degli oneri necessari ad assicurare la prosecuzione, senza soluzione di continuità, degli interventi assistenziali fino al 30 settembre 2013, rideterminati, come dettagliato in tabella Allegato 1 alla medesima ordinanza, in euro 90.276.886,60;

- la propria ordinanza n. 72 del 24 giugno 2013 ad oggetto: autorizzazione alla spesa per l’accoglienza in strutture socio-sanitarie di anziani e disabili non autosufficienti o fragili” attuati dagli enti locali nel periodo 1 febbraio - 31 marzo 2013;

- la propria ordinanza n.99 del 2.9.13 ad oggetto“… ulteriori spese di natura sanitaria sostenute dalle aziende USL di Modena e Ferrara nel periodo 30 luglio - 31 dicembre 2012…..” con la quale è stata rideterminata la previsione di spesa, relativamente al periodo 30 luglio 2012 - 30 settembre 2013 contenuta nell’ordinanza n. 70/13 parzialmente modificata dall’ordinanza n.73/13, in € 92.903.230,69;

PRESO ATTO che, in data 7 ottobre 2013 è pervenuta alla Agenzia Regionale di protezione civile (prot. Prociv 13217/13) una nota da parte Comune di Cento ad oggetto: “richiesta autorizzazione copertura dei costi aggiuntivi sostenuti in periodi vari per assicurare la sistemazione alloggiativa alternativa nei riguardi della popolazione anziana e disabile colpita dal sisma del 20 e 29 maggio 2012” per un importo complessivo di € 7.891,30 articolato per tipologie di costi come da allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente ordinanza;

DATO ATTO che, tale differenza, rispetto al preventivato ed autorizzato con ordinanze commissariali, si è evidenziata in sede di rendicontazione dei costi sostenuti dall’Ente attuatore conseguenti alle richieste formulate dalle strutture socio-sanitarie residenziali ospitanti anziani e disabili in carico al Comune medesimo;

ATTESO che, dalle verifiche di congruità economica e appropriatezza della richiesta e svolte dal “Servizio per l’integrazione socio-sanitaria e politiche per la non autosufficienza” dell’Assessorato regionale Politiche per la salute la richiesta formulata dal Comune di Cento è da considerarsi congrua, correlata agli eventi sismici e coerente in termini temporali e con riferimento alle norme vigenti;

RITENUTO, pertanto, di autorizzare con il presente atto la somma di € 7.891,30 quale ulteriore spesa sostenuta dal Comune di Cento eccedente rispetto alla spesa autorizzata con ordinanze n.87/2012 e 78/2013 relativa all’assistenza presso le strutture di accoglienza di anziani e disabili non autosufficienti o fragili con riferimento al periodo 30 luglio 2012 – 28 febbraio 2013 a valere sulla spesa programmata di € 9.761.933,40, specificata alla voce n. 14a della tabella Allegato 1 alla propria ordinanza n. 70/2013 modificata dalla ordinanza n.73/13;

EVIDENZIATO che il presente atto va trasmesso alla Corte dei Conti – sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna ai fini del controllo preventivo di legittimità previsto dall’art. 3, comma 1, lett. c-bis, della L. n. 20/1994;

VISTI:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e ss.mm.;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;

- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” convertito, con modificazioni, dalla Legge 1 agosto 2012, n. 122;

- la Legge Regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

- il decreto legge 26 aprile 2013, n. 43 “ Disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015”, con il quale tra l’altro si è provveduto a prorogare lo stato di emergenza (previsto dal sopraccitato art.1 D.L. 74/2012 ) al 31 dicembre 2014;

per le motivazioni citate in premessa

DISPONE

  1. di autorizzare le ulteriori spese pari ad € 7.891,30 sostenute dal Comune di Cento per l’assistenza ad anziani e disabili non autosufficienti o fragili presso strutture residenziali socio-sanitarie nel periodo 30 luglio 2012 – 28 febbraio 2013 analiticamente descritte all’allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, a valere sulla spesa complessivamente programmata di € 9.761.933,40 specificata alla voce 14a dell’allegato 1 alla propria ordinanza n.70/2012 modificata dalla ordinanza n.73/2013;
  2. di dare atto che, dalle verifiche effettuate dal “Servizio per l’integrazione socio-sanitaria e politiche per la non autosufficienza” dell’Assessorato regionale Politiche per la salute la richiesta formulata dal Comune di Cento è da ritenersi congrua e correlata agli eventi sismici;
  3. di stabilire che, gli oneri di cui ai punti 1 trovano copertura finanziaria a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012, convertito, con modificazioni, dalla Legge 1 agosto 2012, n. 122, nei limiti delle risorse assegnate allo scrivente in qualità di Commissario delegato;
  4. di dare atto che, all’attività di liquidazione delle spese di cui ai punti 1 e 2 del dispositivo, provvede l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, a valere sulle risorse iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata al Commissario Presidente della Regione Emilia-Romagna ex D.L. 74/2012;
  5. di inviare la presente ordinanza alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. c-bis, della L. n. 20/1994;
  6. di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 17 ottobre 2013

Il Commissario Delegato

Vasco Errani

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