n.362 del 13.11.2019 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Azienda Agricola Iacci Giuseppe domande 23/12/2015 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso zootecnico e irrigazione agricola, dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR), loc. Tortiano. Concessione di derivazione. Proc PR07A0089/15RN01. SINADOC 3524 (DET-AMB-2019-4880 del 23/10/2019)

Il Dirigente (omissis) determina

sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’AZIENDA AGRICOLA IACCI GIUSEPPE, c.f 02216610341 rinnovo con variante sostanziale della concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR07A0089/15RN01, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante 2 pozzi;

– ubicazione del prelievo: Comune di Montechiarugolo (PR), località Tortiano, su terreno di proprietà della Signora Iacci Marina, censiti al fg. n. 52, mapp. n. 59; coordinate UTM RER pozzo P1 X 610.054, Y: 948.071; pozzo P2 X 610.127, Y 948.258;

– destinazione della risorsa ad uso zootecnico e irrigazione agricola;

– portata massima di esercizio pari a l/s 17;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 97500 di cui 12500 mc ad uso zootecnico e 85000 mc ad uso irrigazione;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2028;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2019-4880 del 23/10/2019

(omissis)

Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia

1. La concessione è valida fino al 31/12/2028.

2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.

(omissis)

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