n.132 del 29.04.2020 periodico (Parte Seconda)
Sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia - L.R. n. 19/2016. Adozione di misure straordinarie
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, art. 1, commi 180 e 181 e specificamente lettera e);
- il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della Legge 13 luglio 2015, n. 107” ed in particolare l’art. 12 che prevede l’istituisce del “Fondo Nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione” per la ripartizione delle risorse in considerazione della compartecipazione al finanziamento del sistema integrato di educazione e di istruzione da parte di Stato, Regioni/Province Autonome e Enti locali;
- il decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca prot. n. 1012 del 22/12/2017 di istituzione del Fondo di cui all’art. 12 D.Lgs. n. 65/2017;
Vista la legge regionale 25 novembre 2016, n. 19 “Servizi educativi per la prima infanzia. Abrogazione della L.R. 1 del 10 gennaio 2000” la quale prevede, in particolare all’art. 10, che l’Assemblea legislativa, su proposta della Giunta approva, di norma ogni tre anni, gli indirizzi per i servizi educativi per la prima infanzia che definiscono i criteri generali di programmazione e di ripartizione delle risorse:
- per lo sviluppo, il consolidamento e la qualificazione dei servizi, per l’attuazione di forme di continuità e raccordo tra i servizi educativi, scolastici, sociali e sanitari anche ai fini della realizzazione del sistema educativo integrato;
- per il monitoraggio, la documentazione e la valutazione della qualità dei servizi, per la realizzazione di progetti di ricerca, per l’attuazione di iniziative di formazione degli operatori e dei coordinatori pedagogici;
Vista altresì la delibera di Assemblea legislativa n. 156/2018 che ha approvato gli indirizzi di programmazione regionale per gli interventi riferiti al consolidamento e la qualificazione del sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia, per i bambini in età 0-3 anni e con un progressivo orientamento alla creazione di un sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai 6 anni;
Dato atto che, con i sottoelencati atti amministrativi è stata data attuazione agli obiettivi previsti dalla D.A.L. 156/2018, per gli anni 2018 e 2019 come di seguito:
- determina dirigenziale n. 13423/2018: “Attuazione degli interventi previsti all’Obiettivo 1 "Consolidare e qualificare il sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia. L.R. 19/2016". Anno 2018. Delibera A.L. 156/2018 e delibera di Giunta regionale n. 1051/2018. Assegnazione, concessione, impegno e contestuale liquidazione”;
- propria deliberazione n. 1835/2018 di programmazione dell’Obiettivo 2 “Approvazione dell’Elenco dei Comuni e loro forme associative da ammettere al finanziamento delle risorse del fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione. Programmazione regionale anno 2018”;
- propria deliberazione n. 1338/2019: Misura sperimentale di sostegno economico alle famiglie denominata “Al nido con la Regione” per l’anno educativo 2019-2020, finalizzata all’abbattimento delle rette/tariffe di frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia;
- determinazione dirigenziale n. 19266/2019 ”Assegnazione e concessione ai Comuni e loro forme associative dei finanziamenti regionali di cui alla D.G.R. 1338/2019. Impegno e risorse complessive (2019-2020) e contestuale liquidazione dell’acconto 2019”;
Dato atto altresì che le risorse assegnate con la programmazione regionale attraverso i sopracitati provvedimenti prevedono monitoraggi e relazioni sugli esiti delle attuazioni territoriali, come di seguito indicato:
attuazione dei programmi riferiti all’anno 2018:
- per gli interventi di cui alla determinazione dirigenziale n. 13423/2018 ed alla deliberazione di Giunta regionale n. 1835/2018, l’azione di monitoraggio è disposta dal MIUR, attraverso le Regioni, ed è finalizzata all’erogazione dei finanziamenti per gli anni successivi;
- limitatamente all’intervento “Azioni di carattere innovativo”, è previsto che ogni Ente capofila di distretto deve trasmettere al servizio regionale di competenza l’esito dell’istruttoria, entro il 31/12/2019;
attuazione dei programmi riferiti all’anno 2019:
- per gli interventi di cui alla determinazione dirigenziale n. 13431/2019 ed alla deliberazione di Giunta regionale n. 2405/2019, l’azione di monitoraggio è disposta dal MIUR, attraverso le Regioni, ed è finalizzata all’erogazione dei finanziamenti per gli anni successivi;
- per l’intervento di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1338/2019: Misura sperimentale di sostegno economico alle famiglie denominata “Al nido con la Regione” per l’anno educativo 2019-2020, finalizzata all’abbattimento delle rette/tariffe di frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia”, l’azione di monitoraggio dell’intervento è stata prevista attraverso relazione da trasmettersi alla Regione entro il 30 aprile 2020, disponendo altresì, previo ricevimento della relazione richiesta, la liquidazione a saldo della somma di € 10.950.000,00, ovvero del 60% del totale complessivo, impegnato con determinazione n. 19266/2019;
Preso atto che:
- a seguito delle misure nazionali (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri) assunte per il contrasto alla diffusione del COVID-19, è stata adottata la sospensione, fra l’altro, dei servizi educativi per l’infanzia;
- gli Enti locali della nostra Regione sono fortemente impegnati, al fianco delle organizzazioni di protezione civile e delle strutture socio-sanitarie e sanitarie, per fronteggiare la grave situazione causata dall’estendersi del contagio da COVID-19, e anche gli apparati amministrativi territoriali operano in una situazione di notevole difficoltà organizzativa;
Valutata la necessità di adottare misure straordinarie al fine di supportare gli enti locali nell’azione di sostegno del sistema integrato dei servizi educativi e delle famiglie, prevedendo alcune proroghe di scadenze precedentemente deliberate;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.”, come integrata e modificata dalla propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il Sistema dei Controlli Interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, comprensivo dell’allegato D Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, ha anche attestato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi.
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta della Vicepresidente, Assessora al contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: patto per il clima, welfare, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale, allo sviluppo e rapporti con l’Unione Europea, Elly Schlein
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le ragioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate
1. di approvare le seguenti disposizioni straordinarie in deroga, al fine di supportare gli enti locali nell’azione di sostegno del sistema integrato dei servizi educativi e delle famiglie, come di seguito indicate:
1.1 deroga ai termini stabiliti dagli atti regionali, ciascuna per i singoli interventi, come di seguito indicato:
a. la propria deliberazione n. 1835/2018 e la determinazione dirigenziale n. 13423/2018: le modalità organizzative e le tempistiche connesse alla scheda di monitoraggio degli interventi posti in essere nel 2018, prevista dal MIUR, saranno riconsiderate in relazione alle prossime specifiche richieste del Ministero, finalizzate all’erogazione dei finanziamenti dell’anno 2021, al riguardo si rinvia a successivo apposito atto;
b. la propria deliberazione n. 1835/2018: limitatamente alle “Azioni innovative” ivi previste, la scadenza per la relazione degli Enti capofila di Distretto alla Regione, è rinviata al 30 giugno 2020;
c. la propria deliberazione n. 1338/2019: la scadenza del 30 aprile 2020 ivi prevista per la presentazione della relazione completa degli Enti locali alla Regione sugli esiti della misura “Al nido con la Regione”, è rinviata al 31/10/2020;
1.2 attivazione di idonee modalità amministrative come di seguito indicato:
a. le proprie deliberazioni n. 1338/2019 e n. 2004/2019 e la determinazione dirigenziale n. 19266/2019: in relazione alla misura “Al nido con la Regione”, al fine di garantire comunque in tempi certi le procedure di liquidazione agli Enti locali della quota a saldo, pari al 60% del totale, si richiede ai beneficiari individuati nei predetti atti di attestare l’utilizzo della quota già liquidata dalla Regione, mediante invio al competente servizio regionale di dichiarazione debitamente sottoscritta, secondo il modulo fac-simile semplificato allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, entro il 20 aprile 2020;
2. di autorizzare gli Enti locali ad impiegare eventuali somme resesi ancora disponibili dalla prima fase di attuazione della misura “Al nido con la regione”, anche con riguardo alle minori entrate da tariffe, in relazione alla sospensione dei servizi educativi pubblici e privati convenzionati decretata in seguito all’emergenza COVID-19;
3. di approvare il modulo fac-simile di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
4. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.