n.1 del 02.01.2014 periodico (Parte Seconda)
D.Lgs. 152/2006 - art. 250 - Assegnazione e concessione finanziamento a favore del Comune di Parma per la realizzazione dell'intervento urgente per la messa in sicurezza di siti contaminati d'interesse regionale. Sito Area Vasta "Viarolo Eia" - 2° attuazione della D.G.R. 1849/2011 - Programma 2012. CUP n. I93J13000420002
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di prendere atto del quadro economico relativo al progetto di Messa in sicurezza del sito di “Area vasta Viarolo/Eia”, CUP I93J13000420002, approvato dal Comune di Parma con deliberazione di Giunta comunale n. 335/37 del 24 maggio 2013, di importo pari ad Euro 304.239,16, ripartito come segue:
Quadro economico messa in sicurezza del sito "Area Vasta Viarolo" |
Euro |
Lavori a base d’asta |
|
A) Importo lavori |
246.899,08 |
B) Importo oneri per la sicurezza (1,7% dei lavori a corpo) |
4.197,28 |
C) Totale lavori a base d’asta (A +B) |
251.096,36 |
Somme a disposizione dell’amministrazione |
|
D1) IVA 10% di C |
25.109,64 |
D2) Spese per incentivo ex art. 92, DLgs 163/06 (2% di C) |
5.021,93 |
D3) Spese tecniche - 2% di A - (comprensivo IVA 10%) |
5.431,78 |
D4) Imprevisti e arrotondamento a corpo 5% di A |
13.579,45 |
D5) Oneri per occupazioni temporanee |
4.000,00 |
Totale somme a disposizione |
53.142,80 |
Totale complessivo |
304.239,16 |
2. di assegnare e concedere al Comune di Parma il finanziamento di € 304.239,16 a totale copertura delle spese previste per l’intervento di “Messa in sicurezza del sito area vasta “Viarolo/Eia””, CUP I93J13000420002;
3. di imputare la spesa di € 304.239,16 registrata al n. 4041 d’impegno sul Capitolo 37374 “Finanziamenti a favore dei soggetti pubblici attuatori di interventi urgenti e di prevenzione di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree pubbliche o soggette ad uso pubblico (art. 134, comma 3, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, di cui all'U.P.B. 1.4.2.3.14220 del bilancio per l’esercizio finanziario 2013, che presenta la necessaria disponibilità;
4. di dare atto che:
- la consegna dei lavori dovrà avvenire, pena la revoca del contributo, entro 12 mesi dalla data di esecutività della presente deliberazione e il completamento degli stessi dovrà avvenire entro 24 mesi dalla data di consegna dei suddetti lavori;
- il Comune di Parma quale soggetto attuatore si impegna a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna, ai fini della approvazione definitiva, le eventuali varianti, tecniche o solo economiche, del quadro economico che si rendessero necessarie al progetto approvato;
- il Comune di Parma quale soggetto attuatore si impegna a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna le risultanze delle procedure di affidamento lavori e/o attività, da espletarsi secondo le disposizioni previste e ammesse dal DLgs. 163/2006;
- qualora a seguito dell’espletamento della procedura di gara ovvero in sede di attestazione di fine lavori, vengano ottenuti ribassi d’asta e/o economie a qualunque titolo determinatesi, tali somme saranno decurtate dal finanziamento originario assegnato e torneranno nella disponibilità dei pertinenti capitoli di Bilancio della Regione Emilia-Romagna per consentire il finanziamento di ulteriori interventi di messa in sicurezza e/o bonifica di siti inquinati nel rispetto della normativa vigente;
- la Regione può valutare di finanziare varianti e/o modifiche al progetto originario nei limiti di quanto al comma 3 dell’art. 132 del D.Lgs. 163/2006;
5. di dare atto inoltre che alla liquidazione del suddetto finanziamento provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della L.R. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m. secondo le modalità stabilite dalla L.R. n. 29 del 12 dicembre 1985 stabilendo che il primo acconto verrà erogato nella misura del 20% del finanziamento stesso su presentazione del verbale consegna lavori nonché nel rispetto delle prescrizioni di cui al punto 4, primo alinea, che precede, ad avvenuto espletamento degli obblighi di cui al punto 6 che segue;
6. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 1621/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
7. di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 4, terzo comma, punto d) della L.R. n. 7/2009.