n.387 del 18.12.2024 periodico (Parte Seconda)
PR-FESR Emilia-Romagna 2021-2027 Azione 2.7.2 “Interventi per la conservazione della biodiversità” – Avviso di avvenuto deposito dei progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di “Ecodotto attraverso la S.S. 62 della CISA in località Bettola di Collecchio (PR)” – Avvio Procedimento Unico di cui all’articolo 53 della Legge regionale 21 dicembre 2017 n. 24 finalizzato alla localizzazione dell’intervento, all’apposizione del vincolo espropriativo ed alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera
In forza di apposito accordo fra pubbliche amministrazioni (di cui all’articolo 15 Legge 07 agosto 1990 n. 241), approvato dai Comuni di Collecchio e Sala Baganza e dall’Ente di Gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale, sono state assegnate al Comune di Collecchio le funzioni quale autorità procedente in previsione dell’attivazione di “Procedimento unico” disciplinato dall’articolo 53 della Legge Regionale 21 dicembre 2017 n. 24 fra l’altro finalizzato a pervenire alla dichiarazione della pubblica utilità dell’intervento in oggetto al fine di permettere il più celere espletamento degli adempimenti amministrativi propedeutici alla realizzazione del medesimo.
Si comunica che presso gli Uffici Tecnici dei Comuni di Collecchio (Viale Libertà n. 3, Collecchio - PR) e Sala Baganza (Via Vittorio Emanuele II n. 34, Sala Baganza – PR), oltre che presso l’Ente di Gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale (Strada Giarola n. 11, Collecchio - PR), è depositato, per sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, il progetto di fattibilità tecnico economica dell’opera pubblica di cui in epigrafe, al fine di procedere alla sua approvazione mediante procedimento unico di cui all’articolo 53 della L.R. 21 dicembre 2017 n. 24, previa effettuazione di conferenza di servizi.
I lavori sono finalizzati alla realizzazione di un manufatto sotto la Strada Statale n° 62 “della Cisa” volto a permettere l’attraversamento della stessa alle variegate specie faunistiche presenti senza interferire con il traffico veicolare, nonché di aree di riqualificazione ecologica in adiacenza, su entrambi i lati della strada, con effettuazione altresì di scavo che permetta l’accesso al costruendo manufatto dalla superficie di monte oltre che di una zona umida a valle, al piede della scarpata stradale, strutturando in tal modo sotto il profilo della tutela della biodiversità un corridoio ecologico di collegamento fra il parco regionale dei Boschi di Carrega ed il parco fluviale regionale del Taro.
A detto progetto – conforme rispetto gli strumenti pianificatori delle due municipalità interessate - è allegato un elaborato indicante le aree da espropriare - insistenti nei Comuni censuari di Collecchio e Sala Baganza - nonché i nominativi di coloro che ne risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali, a mente degli articoli 11 (comma 1) e 16 (comma 1), della Legge Regionale 19 dicembre 2002 n. 37.
Ad avvenuta conclusione della conferenza di servizi l’efficacia dell’atto di approvazione del progetto dell’opera pubblica in questione comporterà fra l’altro - ai sensi dell’articolo 53, comma 2 lettere b) e c), della Legge Regionale 21 dicembre 2017 n. 24 - la localizzazione dell’intervento, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
Entro la scadenza del termine di deposito è possibile prendere visione degli elaborati, ottenere informazioni, nonché formulare proposte ed osservazioni da indirizzarsi a “Comune di Collecchio - Viale Libertà n. 3, 43044 Collecchio (PR)” all’attenzione del sottoscritto Responsabile del Procedimento per lo svolgimento del procedimento unico di cui all’articolo 53 della L.R. 21 dicembre 2017 n. 24, inoltrandole tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo protocollo@postacert.comune.collecchio.pr.it ovvero inviandole mediante il servizio postale o consegnandole presso l’ufficio protocollo del Comune medesimo.
Si precisa che la presente pubblicazione – visto l’articolo 19, commi 1 e 2, della Legge Regionale 19 dicembre 2002 n. 37 - prende luogo della comunicazione individuale con riferimento ai proprietari risultanti dai registri catastali ma irreperibili, assenti o defunti.
Soggetto proponente l’intervento è l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale
Responsabile del procedimento per la realizzazione dell’opera è il Dott. Emanuele Fior (Ente Parchi)
Responsabile del procedimento espropriativo è il Dott. Stefano Salsi (Ente Parchi).