n. 255 del 21.11.2012 periodico (Parte Seconda)
Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata in variante al PRG ai sensi dell'art. 15 della L.R. 47/78 per l’intervento di ristrutturazione urbanistica di parte dei lotti all'interno del Polo Funzionale in località Capanni. Controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera
:
1. Di considerare la premessa narrativa quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. Di controdedurre alle osservazioni presentate come proposto dalla relazione allegata al presente provvedimento che ne forma parte integrante e sostanziale;
3. Di prendere atto:
- dell'esito della valutazione preventiva così come da delibera di Giunta provinciale n. 388 del 9/10/2012 con la quale si esclude la variante in oggetto dalla procedura di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 152/2006 come modificato dal D.Lgs. 4/2008 alle condizioni tutte in essa riportate;
- della Delibera di Giunta Comunale n. 133 del 16/10/2012 con la quale si è esclusa l’applicazione della categoria di screening per il progetto in parola sotteso alla ristrutturazione urbanistica alle condizioni tutte in essa riportate;
- del fatto che il Piano Urbanistico Attuativo contiene anche l'indicazione delle tipologie edilizie previste per i successivi interventi edilizi allo stesso sottesi e che pertanto sarà possibile procedere, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 31/2002 e ss.mm.i., mediante titolo autodichiarato (D.I.A.); qualora le tipologie dovessero essere modificate rispetto a quelle presentate in sede di approvazione del PUA occorrerà procedere con la richiesta di Permesso dì Costruire anziché con D.I.A.;
4. Di approvare, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 47/78 ed in base a quanto previsto in via transitoria dall'art. 41, comma 2, lettera C, della L.R. 20/2000 e successive modifiche ed integrazioni, il Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata in variante al PRG per l’intervento di ristrutturazione urbanistica di parte dei lotti all'interno del Polo Funzionale in località Capanni, costituito dai seguenti elaborati prodotti in triplice copia:
R1 RELAZIONE TECNICA GENERALE
R2 SCHEMA CONVENZIONE
R3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
R4 RELAZIONE PRELIMINARE GEOTECNICA
R5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
R6 VISURE CATASTALI
R7 REGOLAMENTO INTERNO AREA COMMERCIALE
TAV 1 STRALCIO PRG E SOVRAPPOSIZIONE PRG –CATASTALE
TAV 1.1 STRALCIO PIANO DI BACINO E TIRANTE IDRICO
TAV 2 LIMITE AMBITO DEL PIANO CON ELENCO PARTICELLE
TAV 3 ZONIZZAZIONE STATO DI FATTO - PROGETTO
TAV 4 PLANIMETRIA GENERALE STATO DI FATTO
TAV 5 PLANIMETRIA GENERALE PROGETTO
TAV 6 VIABILITA' E PARCHEGGI PUBBLICI - STATO DI FATTO
TAV 7 VIABILITA' E PARCHEGGI PUBBLICI - PROGETTO
TAV 8 PIANO PARTICELLARE PERMUTE E RICOLLOCAMENTO SPAZI PUBBLICI
TAV 9 VERIFICA STANDARD E PARCHEGGI PERTINENZIALI
TAV 10 SUPERFICI UTILE E COPERTA - AUTORIZZATO/SDF PPIPb 1990
TAV 10.1 SUPERFICI UTILE E COPERTA - SDF/PROGETTO PPIPb 1990
TAV 11 SUPERFICI UTILE E COPERTA - AUTORIZZATO/SDF PUA IN VARIANTE AL PRG
TAV 11.1 SUPERFICI UTILE E COPERTA - SDF/PROGETTO PUA IN VARIANTE AL PRG
TAV 12 VERIFICA SUP. UTILE E COPERTA SDF/PROGETTO: EX AMBITO GE.CO
TAV 12.1 VERIFICA SUP. UTILE E COPERTA SDF/PROGETTO: AMBITO CENTRO COMM.LE
TAV 13 PLANOVOLUMETRICO DI PROGETTO
TAV 14.1 SCHEMI TIPOLOGICI CENTRO COMMERCIALE
TAV 14.2 SCHEMI TIPOLOGICI EX PARCO COMMERCIALE
TAV 14.3 PROSPETTO PRINCIPALE CENTRO COMMERCIALE
TAV 14.4 FOTOSIMULAZIONE PROGETTO
TAV 15 SAGOMA MAX INGOMBRO ACCORPAMENTO
TAV 16 VERIFICA SUPERFICIE FONDIARIA PPIPb -PUA
TAV 17 RILIEVO PLANOALTIMETRICO AMBITO DI INTERVENTO
TAV 18 PERCORSI UTENZA DEBOLE
TAV 19 FASI DI CANTIERE E CRONOPROGRAMMA DELLE OPERE
TAV 20 PLANIMETRIA - ACQUE METEORICHE DI PROGETTO
TAV 21 INDIVIDUAZIONE AREE ART.19 DELLA CONVENZIONE
OPERE DI URBANIZZAZIONE - PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
TAV U R1 RELAZIONE TECNICA GENERALE
TAV U R2 RELAZIONE DI CUI ALL'ART. 166 DEL CODICE APPALTI
TAV U R3 RELAZIONI SPECIALISTICHE, PROGETTO DI GESTIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE
TAV U R4 RELAZIONE TECNICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA
TAV U R5 RELAZIONE TECNICA RETE ACQUE BIANCHE
TAV U R6 PIANO DI MANUTENZIONE
TAV U R7 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO
TAV U R8 STIMA DELL’INCIDENZA DEI COSTI DELLA SICUREZZA
TAV U R9 FASCICOLO DELL'OPERA
TAV U R10 ELENCO PREZZI UNITARIO
TAV U R11 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
TAV U R12 QUADRO ECONOMICO
TAV U R13 PIANO PARTICELLARE
TAV U R14 CRONOPROGRAMMA
TAV U R15 CAPITOLATO SPECIALE E NORME TECNICHE DI ESECUZIONE
TAV U R16 STIMA DELL’INCIDENZA DEI COSTI DELLA MANODOPERA
TAV U 1 PLANIMETRIA GENERALE OO.UU.: INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO
TAV U 1.1 ASSETTO GENERALE DELLA VIABILITA' E SENSI DI CIRCOLAZIONE
TAV U 2 PLANIMETRIA GENERALE OO.UU.: PARTICOLARE SEZIONI STRADALI
TAV U 3 PLANIMETRIA GENERALE OO.UU.: IDENTIFICAZIONE ROTATORIE - PIANTE E SEZIONI
TAV U 4 PLANIMETRIA GENERALE OO.UU.: INDIV. AREE DI BONIFICA E RIF. ASFALTO E MARCIAPIEDI
TAV U 5 VIABILITA' E PARCHEGGI PUBBLICI PLANIMETRIA - IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA
TAV U 5.1 VIABILITA' E PARCHEGGI PUBBLICI: QUADRO ELETTRICO ILLUMINAZIONE ESTERNA
TAV U 6 VIABILITA' E PARCHEGGI PUBBLICI PLANIMETRIA - RETE ACQUE BIANCHE
TAV U 7 RILIEVO PLANOALTIMETRICO AMBITO DI INTERVENTO
OPERE DI COMPENSAZIONE – PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
TAV C R1 RELAZIONE TECNICA GENERALE
TAV C R2 RELAZIONE DI CUI ALL'ART. 166 DEL CODICE APPALTI
TAV C R3 RELAZIONI SPECIALISTICHE, PROGETTO DI GESTIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE
TAV C R4 RELAZIONE TECNICA ILLUMINAZIONE PISTA CICLABILE LATO STRADA STATALE N.16
TAV C R5 PIANO DI MANUTENZIONE
TAV C R6 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO
TAV C R7 STIMA DELL’INCIDENZA DEI COSTI DELLA SICUREZZA
TAV C R8 FASCICOLO DELL'OPERA
TAV C R9 ELENCO PREZZI UNITARIO
TAV C R10 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
TAV C R11 QUADRO ECONOMICO
TAV C R12 PIANO PARTICELLARE
TAV C R13 CRONOPROGRAMMA
TAV C R14 CAPITOLATO SPECIALE E NORME TECNICHE DI ESECUZIONE
TAV C R15 STIMA DELL’INCIDENZA DEI COSTI DELLA MANODOPERA
TAV C 1 PLANIMETRIA GENERALE CON INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO
TAV C 2 PISTA CICLABILE LATO STRADA STATALE N. 16
TAV C 2.1 ILLUMINAZIONE PISTA CICLABILE LATO STRADA STATALE N. 16
TAV C 3 PONTE CICLABILE SUL CANALE DI SCOLO FOSSATONE: STATO DI FATTO E SEZIONE
TAV C 3.1 PONTE CICLABILE SUL CANALE DI SCOLO FOSSATONE: ESECUTIVO SPALLA IN C.A.
TAV C 3.2 PONTE CICLABILE SUL CANALE DI SCOLO FOSSATONE: ESECUTIVI OPERE
TAV C 4 PERCORSO CICLO-PEDONALE VIA RUBICONE DESTRA
TAV C 4.1 PERCORSO CICLO-PEDONALE VIA RUBICONE DESTRA: OPERE IN C.A.
TAV C 4.2 SISTEMAZIONE VIA CAPANNI INTERNA: STATO DI FATTO
TAV C 4.3 SISTEMAZIONE VIA CAPANNI INTERNA: PROGETTO
TAV C 5 SISTEMA DEGLI ATTRAVERSAMENTI CICLABILI SULLA VIABILITA' PUBBLICA
TAV C 6 RILIEVO PLANOALTIMETRICO AMBITO DI INTERVENTO
VALUTAZIONE AMBIENTALE:
RAPPORTO AMBIENTALE – VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA’ A VAS (SCREENING)
VARIANTE DI PRG:
RELAZIONE DI VARIANTE per l’intervento di ristrutturazione urbanistica
STRALCIO CARTOGRAFICO DEL PRG VIGENTE (scala 1:5000)
STRALCIO CARTOGRAFICO DEL PRG - PROPOSTA DI MODIFICA per l’intervento di ristrutturazione urbanistica (scala 1:5000)
TAVOLA SINOTTICA
5. Di dare atto che:
- una copia della Relazione di Variante per l’intervento di ristrutturazione urbanistica di cui al punto 4 viene materialmente allegata alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;
- gli elaborati di cui al punto 4, ad esclusione della Relazione di Variante, pur se non materialmente allegati alla presente sono conservati presso l'ufficio competente, per formarne parte integrante e sostanziale;
6. Di dare altresì atto che:
- le modifiche proposte al Piano Regolatore Generale vigente attraverso la presente variante, risultano conformi alla variante urbanistica approvata dal C.C. n. 78 del 27/9/2012, rimanendo peraltro nell’alveo della variante ex art. 15 della L.R. 47/78 e s.m.i.;
- dall’approvazione del presente provvedimento scaturisce la piena efficacia del provvedimento di sdemanializzazione e declassificazione del tratto stradale di via Marco Polo, come individuata alla Tav. n. 3 “Zonizzazione stato di fatto-progetto” secondo quanto previsto dal DPR. 495/92 e dalla L.R. n. 35/94;
7. Di dare mandato al Settore Lavori Pubblici e Servizi Manutentivi, Pianificazione Territoriale e Ambiente di procedere nell'iter amministrativo al fine di portare a compimento ed approvazione la variante;
8. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18/8/2000.