n.116 del 15.04.2020 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020. Misura 7 Tipo di operazione 7.3.01. "Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica" con beneficiario la Regione Emilia-Romagna - Modifica della deliberazione di Giunta regionale n. 1800/2016 - Disposizioni attuative e riapertura termini

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella versione ultima 8.2 approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018 di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Considerato che la Misura 7 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 7.3.01 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” che prevede l’infrastrutturazione di una rete a banda ultra larga nei territori regionali a fallimento di mercato (aree bianche) ricadenti nelle aree rurali con problemi di sviluppo (zona D) e nelle aree rurali intermedie (zona C) del P.S.R. 2014-2020;

Atteso che la suddetta operazione contribuisce al perseguimento della Priorità 6 del P.S.R. “Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali” e della Focus area P6C “Promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nelle zone rurali”;

Vista la L.R. 24 maggio 2004, n. 11 recante “Sviluppo regionale della società dell'informazione”, ai sensi della quale la Regione Emilia-Romagna ha promosso la costituzione di Lepida S.p.A. (ora Lepida S.c.p.A.) come società in house della Regione Emilia-Romagna quale strumento esecutivo e di servizio tecnico per la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione e dei servizi di telematica, ed in particolare ha istituito un Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento con gli Enti Locali, organo con competenze consultive e di controllo, rappresentativo della Regione e degli Enti locali nel rispetto del Piano Telematico dell’Emilia-Romagna;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1800 del 31 ottobre 2016 con cui sono state approvate le prime disposizioni attuative del Tipo di operazione 7.3.01 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” del P.S.R. 2014-2020 con beneficiario la Regione Emilia-Romagna, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla sopracitata deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, destinando a tale scopo le risorse pari a euro 10.609.625,00;

- n. 1583 del 16 ottobre 2017 “Approvazione disposizioni di controllo delle procedure di selezione dei fornitori non soggette a procedure specifiche del D.lgs n. 50/2016 e di applicazione delle relative riduzioni e revoche di contributi - operazioni con beneficiario pubblico -”;

- n. 1151 del 16 luglio 2018 “PSR 2014-2020. Misura 7 Tipo di operazione 7.3.01. Modifica della deliberazione di Giunta regionale n. 1800/2016 con riferimento alle specifiche competenze di Lepida SpA”, che dispone la presentazione delle domande di sostegno, delle comunicazioni integrative e delle domande di pagamento da parte di Lepida S.p.A in nome e per conto della Regione Emilia-Romagna, anche al fine di garantire la separazione delle funzioni ai sensi dell’art. 125 par. 7 del Reg. (UE) n. 1303/2013;

Preso atto che il soggetto attuatore Lepida S.c.p.A. ha comunicato al Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato ritardi nello stato di realizzazione delle opere e nella esecuzione delle attività contrattuali da parte dei fornitori, connessi sia a difficoltà di tipo autorizzativo, con conseguente necessità di riavviare l’iter progettuale e amministrativo, sia a criticità nelle fasi di rendicontazione e collaudo da parte di alcune imprese fornitrici, nonché ritardi connessi allo stato di fallimento di una impresa affidataria;

Considerata pertanto la particolarità del contesto degli investimenti consistenti in stralci funzionali di un unico appalto di opere e la necessità di assicurare maggiore elasticità delle procedure di rendicontazione al fine di agevolare il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’operazione del PSR;

Considerato altresì l’attuale stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” e al DPCM 22 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”, oltre alle ordinanze del Presidente della Regione, che possono comportare ulteriori ritardi nell’attuazione degli interventi;

Ritenuto di provvedere con il presente atto a ridefinire alcune disposizioni attuative del Tipo di operazione 7.3.01 del PSR 2014-2020 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” con beneficiario la Regione Emilia-Romagna, ed in particolare i paragrafi riferiti all’istruttoria della comunicazione integrativa, all’esecuzione dei lavori e alle varianti cui alla deliberazione n. 1800/2016 nonché a disporre la riapertura dei termini di rendicontazione dei lavori e delle forniture già conclusi per i quali risulta scaduto il termine di presentazione della domanda di pagamento a saldo, al fine di superare le menzionate criticità manifestate dal soggetto attuatore Lepida S.p.c.A;

Considerata inoltre la particolarità dei controlli da effettuare sull’infrastruttura, in gran parte interrata, che richiedono nel corso del collaudo da parte della stazione appaltante l’impiego di strumentazioni e tecniche altamente specifiche;

Considerato altresì che la visita sul luogo dell’investimento ai sensi dell’art. 48, comma 5 del Reg. (UE) n. 809/2014 viene svolta dal Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari per verificare la realizzazione dell’investimento;

Ritenuto, in accordo con l’Organismo pagatore Agrea, di consentire l’anticipazione della visita sul luogo dell’investimento ai sensi dell’art. 48, comm. 5 del Reg. (UE) 809/2014 effettuandola contestualmente al collaudo di Lepida S.c.p.A, non precludendo, qualora necessario, la possibilità di eseguire detta visita nel seguito dei controlli amministrativi sulla/e domanda/e di pagamento;

Ritenuto pertanto di disporre, al fine di razionalizzare la suddetta attività di controllo, che Lepida S.c.p.A provveda a comunicare la data dei collaudi programmati per le tratte realizzate che saranno successivamente oggetto di domanda di pagamento al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali del 13 novembre 2001;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’allegato A);

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione di Giunta n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2. di apportare le seguenti modifiche alle disposizioni attuative del Tipo di operazione 7.3.01 del P.S.R. 2014-2020 “Realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica” con beneficiario la Regione Emilia-Romagna di cui all’Allegato 1, parte integrante della propria deliberazione n. 1800/2016:

- al paragrafo “Istruttoria della comunicazione integrativa” la frase “Il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato effettua entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione integrativa l’istruttoria della documentazione pervenuta.” è sostituita dalla seguente: “Il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato effettua entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione integrativa l’istruttoria della documentazione pervenuta.”; sempre nel medesimo paragrafo la frase “Le domande di pagamento potranno essere presentate solo dopo 60 giorni dalla presentazione della comunicazione integrativa.” è sostituita con la seguente: “Le domande di pagamento potranno essere presentate dal beneficiario dopo la ricezione dell’atto di approvazione della comunicazione integrativa”;

- al paragrafo “Varianti” la frase “Ai fini della rendicontazione non sono considerate varianti variazioni di percorso delle linee progettate o modifiche alle voci di spesa appaltate nel limite massimo del 20 % delle spese ammesse a contributo.” è sostituita dalla seguente: “Ai fini della rendicontazione non sono considerate varianti variazioni di percorso delle linee progettate o modifiche alle voci di spesa appaltate nel limite massimo del 20 % delle spese ammesse a contributo, compresi gli importi riferiti alle spese generali.”;

- al paragrafo “Esecuzione dei lavori” la frase “I lavori di ogni singolo progetto, oggetto di domanda, devono essere conclusi e la domanda di saldo deve essere presentata entro 30 mesi dalla data di adozione dall’atto di ammissione a contributo.” è sostituita con la seguente: “I lavori di ogni singolo progetto, oggetto di domanda, devono essere conclusi e la domanda di saldo deve essere presentata entro 48 mesi dalla data di adozione dall’atto di ammissione a contributo, fermo restando il termine del 31 dicembre 2022 come ultima data utile, per la conclusione dei lavori, la rendicontazione, nonché la presentazione delle domande di saldo.”;

3. di disporre la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di pagamento di saldo per i progetti i cui lavori sono stati ultimati entro le scadenze previste e per i quali, tuttavia, risultano decorsi i termini di rendicontazione, definendo in ulteriori 12 mesi, dalla data di approvazione del presente atto, il periodo entro il quale Lepida S.c.p.A. dovrà provvedere alla presentazione delle necessarie domande di pagamento a saldo;

4. di stabilire, altresì, che al fine di poter accertare le economie maturate nelle fasi di affidamento delle opere e delle forniture, Lepida S.c.p.A. dovrà provvedere a presentare le comunicazioni integrative relative alle domande di sostegno già presentate alla data di approvazione del presente atto, entro il 31 ottobre 2020;

5. di disporre, inoltre, che la visita sul luogo dell’investimento ai sensi dell’art. 48, comma 5 del Reg. (UE) n. 809/2014, per verificare la realizzazione dell’investimento, possa essere eseguita contestualmente al collaudo delle opere da parte di Lepida S.c.p.A non precludendo, qualora necessario, la possibilità di eseguire detta visita a seguito della presentazione della/e domanda/e di pagamento riferite all’investimento stesso;

6. di prevedere che, per dare attuazione a quanto previsto al precedente punto 5, Lepida S.c.p.A provvederà a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari, per ciascuna tratta oggetto di concessione, la comunicazione di avvio del collaudo;

7. di dare atto che resta confermata ogni altra disposizione di cui alle proprie deliberazioni n. 1800/2016, n. 1583/2017 e n. 1151/2018;

8. di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;9. i disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a darne la più ampia diffusione attraverso il sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura, caccia e pesca.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina