n.157 del 25.05.2022 periodico (Parte Seconda)

In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 come successivamente modificato), si informa che - con la determinazione n. 462 del 28 aprile 2022 - è stato emanato un decreto di espropriazione come da estratto che segue:

Premesso che:

• l’opera pubblica denominata “PR 02 Variante Strada Provinciale n.8 di Sissa” comportante la realizzazione della tangenziale sud occidentale al centro abitato di Trecasali verrà realizzata a cura della Provincia di Parma, la quale viene pertanto a qualificarsi giuridicamente quale “autorità espropriante” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera b), del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327;
• ci si è avvalsi della facoltà di attivare apposito “Procedimento unico” di cui all’articolo 53, comma 1 - lettera a), della Legge Regionale 21 dicembre 2017, n.24 fra l’altro finalizzato:

• ad approvare la localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale del Comune di Sissa Trecasali,
• a conseguire l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;

• in data 21 marzo 2019 si è positivamente conclusa Conferenza di Servizi decisoria convocata in modalità sincrona per l'acquisizione di pareri, autorizzazioni e nulla osta necessari all’approvazione del progetto definitivo del richiamato intervento, conferenza in esito alla quale sono stati altresì acquisiti ulteriori pareri, autorizzazioni e nulla osta;;
• il correlato verbale è stato approvato con determinazione n. 986 del 2 settembre 2020 e gli esiti della Conferenza di Servizi sono stati ratificati con Deliberazione del Consiglio del Comune di Sissa Trecasali n.24 del 29 settembre 2020;
• il progetto definitivo è stato approvato con decreto del Presidente della Provincia n.209 del 29 ottobre 2020;
• la pubblicazione di apposito avviso di avvenuta conclusione dell’indicata Conferenza di Servizi nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna - effettuata il 20 gennaio 2021 - ha integrato l’efficacia degli effetti del procedimento unico, fra i quali l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
• il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità in relazione all’intervento di cui trattasi non è pertanto scaduto;
• la Provincia si qualifica giuridicamente altresì quale “beneficiario dell’espropriazione” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera c), del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327, così come il Comune di Sissa Trecasali, la società “Emiliambiente S.p.A” ed il Consorzio della Bonifica Parmense.

Considerato che:

• l’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 dispone espressamente che “1. Qualora l'avvio dei lavori rivesta carattere di urgenza, tale da non consentire l'applicazione delle disposizioni dell'articolo 20, il decreto di esproprio può essere emanato ed eseguito in base alla determinazione urgente della indennità di espropriazione, senza particolari indagini o formalità…”;
• l’urgenza di procedere alla realizzazione dell’intervento risulta oggettiva, in particolare considerato che i lavori per la realizzazione del prolungamento dell’A15 da Bianconese a Trecasali stanno regolarmente proseguendo, con conseguente necessità di porre in essere ogni azione utile a far si che la cantierizzazione delle opere di adeguamento e messa in sicurezza della viabilità locale - volte in particolare a mitigare gli effetti dei maggiori flussi veicolari che andranno a generarsi nel contesto territoriale interessato - venga avviata nel più breve termine onde garantire la funzionalità degli interventi programmati, se possibile, in tempo utile prima dell'entrata in esercizio del nuovo tronco autostradale con conseguente attivazione della nuova autostazione;
• emerge in particolare l’esigenza di mettere in sicurezza il centro abitato di Trecasali sul quale - in assenza dell’intervento infrastrutturale oggetto del presente provvedimento - si andrà a riversare all’atto della messa in esercizio della nuova tratta autostradale il traffico di attraversamento dei mezzi - anche pesanti - in uscita dalla nuova autostazione e diretti verso Sissa;
• sussistono pertanto oggettivi motivi di urgenza onde procedere alla realizzazione dell’intervento;
• prevalente giurisprudenza del Consiglio di Stato ha sostanzialmente riconosciuto la sufficienza della vigenza della pubblica utilità affinché possasi ricorrere agli strumenti procedurali d’urgenza di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n.327.

Evidenziato che:

• ricorrono le condizioni di legge onde procedere all’attivazione della procedura prevista dall’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 al fine di pervenire all’emanazione di apposito decreto di espropriazione e di asservimento;
• con determinazione n.419 del 15 aprile 2022, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad approvare - tenuto altresì conto dei contributi pervenuti - le indennità provvisorie di espropriazione/asservimento da riconoscersi alle ditte proprietarie delle superfici da occuparsi od asservirsi permanentemente, in previsione dell’emanazione di apposito decreto di esproprio/asservimento in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria;
• i criteri applicati - e condivisibili - come illustrati in tale provvedimento di quantificazione delle indennità (prevalentemente desunti dalla relazione al piano particellare) sono quelli riportati nella determinazione di approvazione del presente decreto;
• il progetto “PR 02 Variante Strada Provinciale n.8 di Sissa” risulta conforme alla pianificazione urbanistica del Comune di Sissa Trecasali essendo stato esperito “Procedimento unico” di cui all’articolo 53, della Legge Regionale 21 dicembre 2017, n.24 altresì comportante la localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale comunale;

Dato atto che:

• il decreto di espropriazione può essere emanato qualora l’opera sia prevista nello strumento urbanistico generale, sui beni da espropriare od asservire sia stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio, sia stata dichiarata la pubblica utilità e sia stata determinata, anche se in via provvisoria, l’indennità di esproprio;

• sussistono i presupposti di legge (nonchè tutte le specifiche condizioni di cui all’articolo 23 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 ricorrenti nel caso in questione) affinchè la Provincia di Parma, in quanto autorità espropriante, possa procedere all’emissione ed esecuzione di apposito decreto di espropriazione in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione, senza particolari indagini o formalità, di cui all’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 stesso;

• l’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 prevede altresì:

• al comma 3 che in caso di condivisione da parte del proprietario (entro 30 giorni dall’immissione in possesso dei terreni) dell’indennità provvisoria prospettata, si proceda al pagamento della medesima,
• al comma 4 che in caso di non condivisione dell’indennità provvisoria il proprietario possa (entro il medesimo termine) chiedere la nomina di tecnici per la determinazione dell’indennità definitiva tramite terna peritale ai sensi dell’articolo 21 della norma stessa,
• al comma 5 che in carenza di condivisione ed in assenza di richiesta di nomina dei tecnici la determinazione dell’indennità definitiva venga demandata alla Commissione Provinciale per la determinazione del Valore Agricolo Medio;

Il dirigente preposto all’Ufficio Espropri ha decretato:

- di disporre a favore dell’Amministrazione Provinciale di Parma l’espropriazione degli immobili di seguito descritti di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censiti presso il Comune di Sissa Trecasali (PR) - sezione di Trecasali per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:

• Ditta catastale AGOTTANI MAURIZIO (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 1 - Particella 287 di mq 910 - Qualità Seminativo irriguo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 4.186,00
• Ditta catastale AVANZINI FRANCO (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 7 - Particella 445 di mq 5.437 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 57.713,26
• Ditta catastale LA GRANDE S.R.L. (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 7 – particelle f438 di mq 285 e 398 di mq 1.455 - Qualità Seminativo - Catasto Fabbricati - Foglio 7 - Particella 428 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 35.125,18
• Ditta catastale PEZZANI MARIO (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 198 di mq 724 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 3.185,60
• Ditta catastale SOCIETA’ AGRICOLA GHISONI REMO, GIORGIO E CAVALLI VANDA S.S. (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 7 - Particelle 442 di mq 24, 441 di mq 2, 433 di mq 3.356, 434 di mq 846 di Qualità Seminativo e 446 di mq. 8.805 di Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 76.975,80

- di disporre a favore del Comune di Sissa Trecasali l’espropriazione degli immobili di seguito descritti di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censiti presso il Comune di Sissa Trecasali (PR) - sezione di Trecasali per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:

• Ditta catastale BALBO ALESSANDRO (n.p. per 1/5) - BALBO PAOLO (n.p. per 1/5) - BALBO SIMONE (n.p. per 1/5) - BALBO TOMMASO (n.p. per 1/5) - BALBO VALENTINA (n.p. per 1/5) - ORTOLAN ADRIANA ANNA (us. per 1000/1000) Catasto Fabbricati - Foglio 6 - Particella 178 di mq 106 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 1.060,00
• Ditta catastale BELLINI PAOLA (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 194 di mq 273 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.201,20 Ditta catastale BELLINI ROBERTO (per 1/2oltre 1/2 reg. sep. beni) - Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 196 di mq 1.879 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 8.267,60
• Ditta catastale BOCCHI ANGELO (per 1/2 reg. com. beni) - RIZZI PAOLA (per 1/2 reg. com. beni) - Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 181 di mq 318 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.399,20
• Ditta catastale CHIARI ILARIA (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 190 di mq 101 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.010,00
• Ditta catastale COLLA ANDREINA (per 1/6) - COLLA FEDERICA (per 1/6) - COLLA MANFREDO (per 4/6) - Catasto Fabbricati - Foglio 6 - Particella 179 di mq 25 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 250,00
• Ditta catastale COLLA ANDREINA (per 1/12) - COLLA FEDERICA (per 1/12) - COLLA MANFREDO (per 10/12) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 182 di mq 98 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 616,00
• Ditta catastale FERRARI MARINA (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 187 di mq 103 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 638,00
• Ditta catastale GRAZIOSI GENEROSO (per 1/2 reg. com. beni) - GRELLA MARIA (per 1/2 reg. com. beni) - Catasto Fabbricati - Foglio 6 - Particella 188 di mq 27 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 486,00
• Ditta catastale OSTROVAN OLESEA (per 1/4) - TECLEANU CEZAR DANIEL (per 1/4) - TECLEANU DANUT (per 1/4) - TECLEANU MARIA (per 1/4) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 175 di mq 156 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.560,00
• Ditta catastale PINI ENRICA (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 192 di mq 120 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 2.160,00
• Ditta catastale TESSONI IDA (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particelle 185 di mq 273 e 177 di mq 689 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 4.232,80
• Ditta catastale PEZZANI MARIO (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 6 - Particella 199 di mq 429 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.877,60

- di disporre a favore della società “Emiliambiente S.p.A.” l’assoggettamento a servitù inamovibile di acquedotto delle superfici di seguito descritte di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censite presso il Comune di Sissa Trecasali (PR) - sezione di Trecasali per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:

• Ditta catastale LA GRANDE S.R.L. (per 1/1) Catasto Fabbricati - Foglio 7 - Particelle 429 di mq 206 e 430 di mq 136 - Categoria Area urbana - Catasto Terreni Foglio 7 - Particella 437 di mq. 257 - Qualità Seminativo - Indennità provvisoriamente determinata - € 5.767,44
• Ditta catastale SOCIETÀ AGRICOLA GHISONI REMO, GIORGIO E CAVALLI VANDA S.S. (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 7 - Particelle 440 di mq 82, 432 di mq 3.302, 435 di mq 1.962 di Qualità Seminativo e 449 di mq. 2.427, 450 di mq. 492 di Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 21.819,60

- di disporre a favore del Consorzio della Bonifica Parmense l’assoggettamento altresì a servitù prediale permanente di passaggio delle superfici di seguito descritte di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censite presso il Comune di Sissa Trecasali (PR) - sezione di Trecasali per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:

• Ditta catastale LA GRANDE S.R.L. (per 1/1) Catasto Fabbricati - Foglio 7 - Particelle 429 di mq 206 e 430 di mq 136 - Categoria Area urbana - Catasto Terreni Foglio 7 - Particella 437 di mq. 257 - Qualità Seminativo - Indennità provvisoriamente determinata € 3.844,96
• Ditta catastale SOCIETÀ AGRICOLA GHISONI REMO, GIORGIO E CAVALLI VANDA S.S. (per 1/1) Catasto Terreni - Foglio 7 - Particelle 440 di mq 82, 432 di mq 3.302, 435 di mq 1.962 di Qualità Seminativo e 449 di mq. 2.427, 450 di mq. 492 di Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 14.546,40

- di dare atto che l’espropriazione e l’assoggettamento a servitù inamovibile di acquedotto oltreché prediale di passaggio a carico sono disposti sotto la condizione sospensiva che il provvedimento sia successivamente notificato ed eseguito;

- di notificare il decreto con un preavviso di almeno sette giorni alle proprietà interessate - congiuntamente con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista la sua esecuzione; di trasmettere un estratto del decreto - comprensivo degli importi indennitari provvisoriamente quantificati - per la pubblicazione nel B.U.R. della Regione, dando atto che l’opposizione dei terzi sarà proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione;

- di dare atto che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione di questo avviso chi vi abbia interesse può (visto l’articolo 26, comma 8, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327) proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia indirizzandola all’Ufficio Espropri della Provincia di Parma (Viale Martiri della Libertà n.15 – 43123 Parma);

- di dare atto che, una volta trascritto il provvedimento, i connessi diritti relativi alla proprietà degli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25, comma 3, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327;

- di dare atto che avverso il citato provvedimento può essere proposto ricorso al Giudice competente. Copia integrale del decreto è depositata presso la Provincia di Parma - ufficio espropri (Viale Martiri della Libertà n.15 – 43123 Parma).