n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Poliambulatorio privato San Nicolò di Carpi (MO) e Poliambulatorio privato Losam di Carpi (MO) - revoca dell'ampliamento dell'accreditamento concesso con le proprie determinazioni n. 22738 del 25/11/2021 e n. 1639 del 1/2/2022 e prescrizioni

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l’erogazione di cure domiciliari, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019 “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008”, specificando che, ai sensi:

- dell’art. 12, comma 3, l’accreditamento concesso ha validità quinquennale;

- dell’art. 13, comma 3, l’Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) effettua le verifiche di competenza riguardo al possesso dei requisiti di accreditamento;

- dell’art. 15, comma 5, in caso di risultanze negative della verifica dell’OTA, sarà disposto un accreditamento con prescrizioni di adempimenti finalizzati al superamento delle criticità evidenziate, indicando il tempo concesso per la loro risoluzione;

- dell’art. 16, le strutture sanitarie accreditate, nell’ambito delle attività di monitoraggio, possono essere assoggettate, altresì, ad ulteriori visite di sorveglianza;

- dell’art. 17, nel caso in cui venga riscontrato il mancato possesso dei requisiti di accreditamento che comporti gravi compromissioni della qualità dell’assistenza e della sicurezza, o nel caso di violazione grave e continuativa degli accordi stipulati con le strutture del Servizio Sanitario Regionale, o di perdita dei requisiti soggettivi, l’accreditamento concesso, potrà essere sospeso o revocato, in tutto o in parte, previa diffida;

- dell’art. 18, comma 1, l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della data di scadenza dell’accreditamento;

Richiamate inoltre le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, n. 1332/2011 e n. 1943/2017, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;

- n. 466/2021 che ha approvato, da ultimo, gli indirizzi di programmazione regionale in materia di accreditamento delle strutture sanitarie;

- n. 1056/2015 e n. 603/2019, relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;

- n. 823/2020 e n. 72/2021, relativamente alle disposizioni transitorie in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private connesse alla fase pandemica da Covid-19;

- n. 426/2022 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;

- n. 886/2022 relativamente alle nuove disposizioni operative in materia di accreditamento delle strutture sanitarie in attuazione della l.r. 22/2019;

- n. 2114/2022 “Individuazione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della L.R. 22/2019, del Coordinatore per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie”;

Viste le proprie determinazioni:

- n. 4587 del 17/3/2021 con cui è stato concesso il rinnovo dell’accreditamento istituzionale con variazioni alla struttura sanitaria Poliambulatorio privato San Nicolò, Via delle Mondine n. 6, Carpi (MO) e al Poliambulatorio privato Losam, Via delle Mondine n. 6, Carpi (MO);

- n. 22738 del 25/11/2021 con cui è stato concesso, da ultimo, alla struttura sanitaria Poliambulatorio privato San Nicolò di Carpi (MO), l’ampliamento dell’accreditamento per ulteriore attività di TC, svolta nell’ambito della Diagnostica per immagini già accreditata;

- n. 1639 del 1/2/2022 con cui è stato concesso, da ultimo, alla struttura sanitaria Poliambulatorio privato Losam di Carpi (MO), l’ampliamento dell’accreditamento per ulteriori attività svolte in ambulatorio chirurgico;

Considerato che:

- contestualmente all’invio delle determinazioni n. 22738/
2021 e n. 1639/2022 citate è stato dato mandato all’Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) di effettuare le attività di verifica finalizzate ad accertare il possesso dei requisiti di accreditamento;

- l’OTA ha pianificato, in ottemperanza ai termini indicati nelle disposizioni transitorie in materia di accreditamento, derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid 19, di cui alle DGR n. 823/2020 e n. 72/2021, la visita sul campo, che si è svolta secondo una programmazione prestabilita;

Vista la relazione motivata pervenuta con Prot. 09/05/2023.
0449940.I, redatta a seguito di visita sul campo del 28/09/2022, con cui l’OTA:

- evidenzia che i due Poliambulatori, al momento della visita di verifica, non svolgevano le attività richieste in ampliamento, nemmeno in regime privatistico, pur essendo indicate nella Carta dei Servizi; pertanto, l’erogazione effettiva delle attività non è risultata valutabile. Il Team dei valutatori ha verificato, comunque, le condizioni necessarie all’erogabilità delle attività;

- sottolinea che, a seguito della suddetta visita di verifica e delle azioni correttive realizzate/proposte successivamente dalla Struttura, permangono delle criticità residue, ed evidenzia la necessità di disporre prescrizioni a cui le strutture di cui trattasi dovranno ottemperare entro il 10 ottobre 2023;

Considerato che la deliberazione di Giunta Regionale n. 886/2022, nell’allegato “Nuove disposizioni operative in materia di accreditamento delle strutture sanitarie in attuazione della L.R. 22/2019”, prevede che sia possibile accreditare solo le attività svolte correntemente, di cui vi sia evidenza, al fine di consentire la valutazione effettiva delle stesse;

Preso atto della relazione motivata sopracitata e degli esiti delle verifiche effettuate, che hanno evidenziato come non valutabili le attività concesse in ampliamento, e ritenuto quindi di procedere alla revoca dell’ampliamento dell’accreditamento già concesso:

- al Poliambulatorio privato San Nicolò di Carpi (MO) con la propria determinazione n. 22738 del 25/11/2021;

- al Poliambulatorio privato Losam di Carpi (MO) con la propria determinazione n. 1639 del 1/2/2022;

disponendo al contempo prescrizioni a cui le strutture di cui trattasi dovranno ottemperare entro il 10 ottobre 2023;

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte;

Richiamato:

- l’art. 23, comma 2, della l.r. n. 22/2019, che sancisce la validità dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio adottati in attuazione della legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4, e ne fa salvi gli effetti;

- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;

- la determina dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dell’istruttoria endoprocedimentale in capo al Responsabile del Settore Assistenza territoriale;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di revocare l’accreditamento già concesso:

- al Poliambulatorio privato San Nicolò, Via delle Mondine n. 6, Carpi (MO), con la propria determinazione n. 22738 del 25/11/2021 per attività di TC, svolta nell’ambito della Diagnostica per immagini già accreditata;

- al Poliambulatorio privato Losam, via delle Mondine n. 6, Carpi (MO), con la propria determinazione n. 1639 del 1/2/2022 per:

- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio chirurgico:

- Angiologia;

- Dermatologia;

- Oculistica;

- Ortopedia;

- Urologia;

in quanto, a seguito delle verifiche effettuate dall’Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA), sono risultate attività non correntemente svolte e, pertanto, non valutabili;

2. di disporre, a seguito delle verifiche effettuate, le seguenti prescrizioni, a cui entrambe le strutture dovranno ottemperare entro il 10 ottobre 2023 e i cui esiti saranno sottoposti ad una ulteriore valutazione dell’OTA:

- per quanto riguarda il Poliambulatorio privato San Nicolò, trasmissione della seguente documentazione:

a. evidenza che la Struttura non utilizzi modalità di telerefertazione nell’ambito della diagnostica per immagini; l’utilizzo della Teleradiologia è infatti in contrasto alle direttive di cui alla DGR 1707/2012 (Requisiti specifici di Radiologia) e alle indicazioni di cui al punto 3 del dispositivo della propria determinazione n. 4587/2021;

b. evidenze valutabili che permettano di attestare il reale possesso da parte della Struttura dei carrelli di emergenza, a garanzia della sicurezza del paziente;

c. in merito al sistema RIS PACS:

- evidenza della presenza di un sistema di alert per i casi di omonimia (solo per la diagnostica) e di un alert automatico di sistema che avverta il medico dell'avvenuta correzione di errori di associazione;

- documento organizzativo per la gestione del sistema, che descriva le funzioni e le responsabilità attribuite ai componenti del Team e declini tutte le funzioni e le responsabilità correlate al processo di segnalazione errori RIS PACS e le relative correzioni e riconciliazioni;

- documento completo per la segnalazione di incidenti/ errori/ malfunzionamento del sistema, riportante tutti gli item richiesti dal modello regionale “Scheda di segnalazione spontanea eventi in Ambito Diagnostico”;

d. evidenza di momenti di confronto di casi clinici e delle tecniche utilizzabili con il medico proponente o specialista;

e. evidenza dell’inserimento, nei referti delle prestazioni di radiologia, delle conclusioni e/o suggerimenti, conformemente a quanto richiesto dai requisiti specifici in tema di qualificazione dei processi diagnostico terapeutici e assistenziali;

- per quanto riguarda il Poliambulatorio privato Losam, trasmissione della seguente documentazione:

a. evidenza della presenza di un unico registro operatorio in modo da garantire una modalità sicura di tracciabilità dell’attività ed evitare l’alto rischio di errore nella trascrizione e nella replicazione dei dati da registrare;

b. evidenza che l’istruzione operativa per l’attività chirurgica definisca le modalità di compilazione del registro operatorio in maniera coerente alle competenze degli operatori sanitari coinvolti e non preveda registrazioni del registro operatorio anche a carico di amministrativi, figure che non possono intervenire in tale attività;

c. documento attestante la modalità per la refertazione anatomo-patologica degli interventi ambulatoriali;

d. documento attestante il presidio dell’attività di gestione delle eventuali emergenze; il personale preposto alla gestione dell’emergenza interna deve essere sempre presente nell’arco temporale di apertura del Poliambulatorio;

- per quanto riguarda entrambe le Strutture, trasmissione della seguente documentazione:

a. evidenza di momenti formalizzati di confronto con l’ASL di riferimento per la valutazione congiunta dei percorsi condivisi;

b. carta dei servizi disponibili on line aggiornata;

c. documento attestante i dati di attività per le prestazioni erogate, necessari alle valutazioni qualitative oltre che quantitative; i dati devono essere disponibili per singola Struttura almeno per quanto riguarda la gestione delle non conformità e l’incident reporting;

3. che l’accreditamento già concesso al Poliambulatorio Privato San Nicolò di Carpi (MO) ha validità quinquennale a far data dal citato atto n. 4587 del 17/3/2021 (scadenza 16/3/2026) e riguarda:

- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:

- Angiologia;

- Ortopedia e traumatologia;

- Urologia;

- Diagnostica per immagini limitatamente a: Radiologia convenzionale polisettoriale, Risonanza magnetica total body, Ecografia;

- Funzione di governo aziendale della formazione continua;

con l’esclusione, per quanto concerne la Radiologia, di:

- Diagnostica invasiva ed interventistica;

- Teleradiologia: ne è escluso l’impiego, in quanto può essere utilizzata unicamente in caso di urgenza e in specifici contesti; ai sensi della DGR 1707/2012 la telegestione può essere applicata a livello:

a) intra presidio ospedaliero;

b) intra-aziendale e/o inter-aziendale in condizioni di emergenza/urgenza;

4. che l’accreditamento già concesso al Poliambulatorio privato Losam di Carpi (MO) ha validità quinquennale a far data dal citato atto n. 4587 del 17/3/2021 (scadenza 16/3/2026) e riguarda:

- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:

- Angiologia;

- Cardiologia;

- Chirurgia vascolare;

- Dermatologia;

- Endocrinologia;

- Gastroenterologia;

- Medicina fisica e riabilitazione;

- Neurologia;

- Oculistica;

- Ortopedia e traumatologia;

- Otorinolaringoiatria;

- Urologia;

con prestazioni in ambulatorio chirurgico per:

- Chirurgia vascolare;

- Punto prelievi;

- Diagnostica per immagini limitatamente ad ecografia;

- Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione;

- Funzione di governo aziendale della formazione continua;

con l’esclusione delle seguenti attività:

- per quanto concerne la Cardiologia:

- TILT Test;

- per quanto concerne la Neurologia:

- Laboratorio Elettroencefalografia Poligrafia;

- Laboratorio esplorazione funzionale del Sistema nervoso vegetativo;

- Laboratorio di Neuropsicologia;

- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni Base e Prestazioni Speciali;

- Laboratorio Medicina del sonno;

- Prestazioni Video EEG Video Poligrafia;

5. che è fatto obbligo al legale rappresentante delle strutture di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate, previa acquisizione dell’atto autorizzativo/presa d’atto da parte del Comune territorialmente competente, se dovuto;

6. di disporre la ulteriore pubblicazione prevista dalla Determina dirigenziale n. 2335/2022, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013;

7. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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