n.47 del 26.02.2025 periodico (Parte Seconda)

Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia-Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie (IV tranche)

IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI SOGGETTO RESPONSABILE OCDPC 1123-24 1120-24 872-2022 

Richiamati:

il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

  • la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile”;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, ed in particolare l'art. 19 “Riordino delle funzioni amministrative. Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” che prevede, tra l’altro, la ridenominazione dell'Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” e ss.mm.ii.;
  • il D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
  • la L.R. n. 29/2004 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”;

Dato atto che, dalle prime ore del giorno 24 febbraio 2022, il territorio dell’Ucraina è stato oggetto di un intervento militare che, oltre a causare la tragica perdita di vite umane, ha determinato un afflusso di persone in cerca di rifugio nel territorio italiano;

Viste:

  • le Delibere del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022 e 28 febbraio 2022, con le quali è stato dichiarato, sino al 31.12.2022, lo stato di emergenza in relazione all’esigenza di assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina, sul territorio nazionale, in conseguenza della grave crisi internazionale in atto, oltre a stanziare le risorse finanziarie necessarie a fronteggiare l’emergenza medesima, come integrate con delibere del Consiglio dei ministri del 17 marzo 2022, del 28 settembre 2022 e del 2 febbraio 2023;
  • l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022, recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Preso atto che la suddetta OCDPC n. 872/2022 dispone, in particolare:

  • all’art. 2, comma 1, che i Presidenti delle Regioni sono nominati Commissari Delegati e che devono tra l’altro provvedere all’assistenza sanitaria e all’assistenza immediata degli ingressi nelle regioni di confine;
  • all’art. 4, comma 2, l’apertura di apposite contabilità speciali intestate a ciascun Commissario Delegato o a uno dei Soggetti attuatori da lui individuati;

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 23 del 09/03/2022 recante “Primi provvedimenti urgenti per avviare le operazioni di accoglienza, soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina nel territorio dell’Emilia-Romagna a seguito della dichiarazione dello stato d'emergenza nazionale di cui al DCM 25 febbraio 2022. Individuazione soggetti attuatori”;

Dato atto che per la gestione dell’emergenza in oggetto è stata aperta presso la Banca d’Italia – Sezione di Bologna la contabilità speciale n. 6348 intestata a “PRES. R. EM. ROM. COM. DEL. O.872-22” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 872/2022”;

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 28 del 18/03/2022 con il quale sono stati individuati, quali soggetti attuatori per le attività di assistenza sanitaria alla popolazione ucraina, i Direttori Generali/Commissari straordinari delle Aziende sanitarie regionali, ciascuno per il proprio Ente, disponendo che gli oneri finanziari relativi alle attività sopra indicate sono stati assunti dai medesimi soggetti, fatto salvo il rimborso degli stessi oneri a valere sulla contabilità speciale;

Viste le ordinanze OCDPC n. 873 del 6 marzo 2022 e n. 876 del 13 marzo 2022 recanti “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2022 recante “Misure di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina in conseguenza degli eventi bellici in corso”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 15 aprile 2022;

Vista l’OCDPC n. 881 del 29 marzo 2022 “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina” e, nello specifico, l’art. 5 in cui si stabilisce, tra l’altro:

  • al comma 5, che i rimborsi sopracitati siano erogati a favore dei Commissari delegati di cui all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 872/2022 a valere sulle contabilità speciali istituite per la presente gestione emergenziale, sulla base della comunicazione relativa al numero delle persone resa disponibile dal Sistema Tessera sanitaria;
  • al comma 6, che Commissari Delegati provvedono all’accertamento e all’assunzione dell’impegno dei rimborsi ricevuti in favore dei rispettivi servizi sanitari nel perimetro sanitario del bilancio regionale ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n.118/2011;
  • al comma 7, che al monitoraggio dell’attuazione di quanto previsto dal medesimo art. 5 si provvede mediante un Comitato tecnico coordinato dal Ministero della salute e del quale fanno parte il Dipartimento della protezione civile, il Dipartimento Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze e i rappresentanti di tutti i Commissari delegati e dei Presidenti delle Province autonome di Trento e di Bolzano, anche ai fini delle opportune compensazioni tra Regioni, tenuto conto delle informazioni di cui al comma 5, nonché dei dati aggregati delle prestazioni risultanti al Sistema tessera sanitaria e al nuovo sistema informativo sanitario del Ministero della salute;

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 100 del 22/06/2022 “Disposizioni organizzative per l'utilizzo della contabilità speciale aperta per l'emergenza Ucraina” con il quale, tra l’altro, si è stabilito che:

  • l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Giunta Regionale, ciascuna nell’esercizio delle proprie specifiche attribuzioni, provvedono allo svolgimento delle attività previste per la gestione dell’emergenza a favore della popolazione ucraina accolta sul territorio regionale a valere sulle risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale n. 6348;
  • nella cura degli adempimenti amministrativo-contabili, la predisposizione dei Decreti Commissariali e l’assunzione degli atti di liquidazione, a valere sulla contabilità speciale n. 6348, aperta ai sensi dell’art. 4, comma 2, dell’OCDPC n. 872/2022 e intestata al Presidente della Giunta Regionale in qualità di Commissario Delegato, saranno di competenza dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile relativamente alle disposizioni di cui all’art. 4 comma 3 dell’OCDPC 872/2022 e della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, relativamente alle risorse di cui all’art. 31, comma 1, lettera c) del D.L. n.21/2022 convertito, con modificazioni, dalla L. n.51/2022;

Visti i commi da 669 a 671 dell’articolo 1 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, con cui, tra l’altro, lo stato di emergenza di cui trattasi è stato prorogato fino al 3 marzo 2023;

Viste le Ordinanze CDPC n. 958 del 4 gennaio 2023 e n. 960 del 23 gennaio 2023, n. 964 del 9 febbraio 2023 recanti “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Vista la Delibera del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2023 con la quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, è stato prorogato, fino al 31 dicembre 2023, lo stato di emergenza in relazione all'esigenza di assicurare soccorso ed assistenza, sul territorio nazionale, alla popolazione ucraina in conseguenza della grave crisi internazionale in atto;

Vista l’OCDPC n. 969 del 27 febbraio 2023 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Visto il Decreto-legge 2 marzo 2023 n. 16, recante “Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina” con particolare riferimento all’articolo 1, comma 1, che autorizza fino al 31 dicembre 2023 e nei limiti delle risorse finanziarie previste la prosecuzione delle misure assistenziali di cui all’articolo 4, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 7 aprile 2003, n. 85, in favore delle persone richiedenti la protezione temporanea o già beneficiarie della stessa ai sensi della decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio, del 4 marzo 2022;

Viste le Ordinanze CDPC n.1028 del 5 ottobre 2023 e n. 1051 del 29 dicembre 2023 recanti: “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 180 del 30/11/2023 con cui si è provveduto ad individuare, a parziale modifica del Decreto n. 23/2022, i soggetti attuatori per le attività e gli interventi di protezione civile di cui all’art. 2 comma 1 lettera a) per quanto di competenza, all’art. 2 comma 1 lettera b), all’art.3 comma 4, all’interno della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, fermo restando in capo all’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile quanto previsto dall’art. 5 sull’impiego del volontariato organizzato di protezione civile” dell’OCDPC n. 872/2022;

Vista la legge 30.12.2023, n. 213 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” che, all’art. 1, comma 390, ha disposto l’ulteriore proroga al 31 dicembre 2024 dello stato di emergenza dichiarato con la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2022 relativo all'esigenza di assicurare soccorso ed assistenza, sul territorio nazionale, alla popolazione ucraina in conseguenza della grave crisi internazionale in atto;

Viste le Ordinanze CDPC n. 1088 dell’8 luglio 2024 e n. 1090 del 19 luglio 2024 recanti: “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

Richiamata l’OCDPC n. 1120 del 18 dicembre 2024 “Ulteriori disposizioni di protezione civile finalizzate a consentire la prosecuzione delle attività e delle funzioni di Commissario delegato e di Soggetto responsabile per la Regione Emilia-Romagna” pubblicata sulla G.U. n. 303 del 28/12/2024 con la quale è stato stabilito, fra l’altro, ai fini di consentire la piena operatività della gestione commissariale sopra indicata, senza soluzione di continuità, nonché il rispetto di obblighi, scadenze e adempimenti imposti dalla vigente normativa, che il Presidente della Regione Emilia-Romagna viene nominato Commissario delegato in riferimento all’OCDPC 872/2022 e contestualmente subentra nella titolarità del conto di contabilità speciale n. 6348;

Richiamato l’articolo 20 del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi”, pubblicato sulla G.U. n. 302 del 27/12/2024, il quale prevede:

  • al comma 1, che le disposizioni di cui agli articoli 1, 2, 3, 4, 5, limitatamente ai commi 1 e 3, 6, 7 e 8 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 marzo 2022 continuino a produrre effetti fino al 31 dicembre 2025. È autorizzata, altresì, la prosecuzione fino al 31 dicembre 2025 dei progetti del sistema di accoglienza e integrazione di cui all’articolo 1-sexies del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, in scadenza al 31 dicembre 2024;
  • al comma 2, tra l’altro, che con una o più ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, da adottare entro il 31 gennaio 2025  in deroga agli articoli 26 e 27, comma 5, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sentite le Regioni e le Province Autonome e di concerto con il Ministero dell’interno, si provveda a regolare il progressivo consolidamento nelle forme ordinarie, fino al termine di cui al citato comma 1, delle ulteriori misure di assistenza ed accoglienza straordinarie e temporanee attualmente in essere ai sensi dell'articolo 4, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 7 aprile 2003, n. 85, e degli articoli 31, commi 1 e 2, e 31-bis del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022, n. 51;

Dato atto che, dalla data del 01/01/2025, a seguito delle modifiche procedurali relative alla reingegnerizzazione delle procedure di tesoreria realizzate dalla Ragioneria generale dello Stato, Banca d’Italia e Corte dei Conti, i conti di Tesoreria dello Stato sono identificati da un codice IBAN rilasciato da Banca d’Italia;

Vista la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 20757 del 23/01/2025 con la quale, tra le altre, si comunica la modifica dell’intestazione della contabilità speciale 6348, indicando anche il relativo IBAN, secondo le seguenti specifiche:

ALIAS

IBAN

DENOMINAZIONE

CS-240-0006348

IT96M0100004306CS0000001145

COMMISSARIO DELEGATO OCDPC 1120-24 OCDPC 1087-24 OCDPC 872-2022 ZONA EMILIA ROMAGNA

Richiamata l’OCDPC n. 1123 del 29 dicembre 2024 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per regolare il progressivo consolidamento nelle forme ordinarie delle misure di assistenza ed accoglienza straordinarie e temporanee attualmente in essere in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2025 in cui, tra l’altro, si dispone, all’art. 4 comma 6, che per il solo proseguimento delle attività amministrativo-contabili già autorizzate in costanza dello stato di emergenza, i Presidenti delle Regioni, già nominati Commissari delegati ai sensi dell’articolo 2 dell’OCDPC n. 872/2022, subentrano in qualità di soggetti responsabili nella titolarità delle contabilità speciali istituite ai sensi dell’articolo 4, comma 2 della predetta OCDPC n. 872/2022 che vengono a tal fine prorogate sino al 31 dicembre 2025;

Vista altresì la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze Prot. n. 28701 del 05/02/2025 con la quale si comunica l’ulteriore modifica della denominazione della contabilità speciale come segue:

ALIAS

IBAN

DENOMINAZIONE

CS-240-0006348

IT96M0100004306CS0000001145

SOGGETTO RESPONSABILE OCDPC 1123-24 OCDPC 1120-24 OCDPC 1087-24 OCDPC 872-22 ZONA EMILIA ROMAGNA

Visti i seguenti decreti del Presidente della Giunta Regionale:

  • n.164 del 24.11.2022 avente ad oggetto “Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie” con il quale si è provveduto, tra l’altro, a trasferire dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria, l’importo di euro 12.526.320,00 quale prima tranche ricevuta dal Ministero della Salute;
  • n.184 del 28.12.2022 avente ad oggetto “Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie (II tranche)” con il quale si è provveduto a trasferire dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria, l’importo di euro 8.741.495,80, quale seconda tranche ricevuta dal Ministero della Salute;
  • n.15 del 7.02.2024 avente ad oggetto “Assistenza popolazione ucraina nella Regione Emilia Romagna OCDPC n. 872/2022 - Trasferimento risorse finanziarie (III tranche)” con il quale si è provveduto a trasferire dalla Contabilità Speciale n. 6348 aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina al conto di Tesoreria Unica intestato alla Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria, l’importo di euro 3.186.695,17, quale terza tranche ricevuta dal Ministero della Salute;

Vista la nota DPC-DPC_Generale-P-UVIA_SBPAG-0065589-23/12/2024 con la quale il Capo Dipartimento della Protezione civile ha comunicato al Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato, l’ordine di accreditamento - in attuazione della citata ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile del 29 marzo 2022, n. 881 (art. 5) - della quarta tranche di trasferimento, pari ad euro 12.289.599,80, sulla contabilità speciale n. 6348 a titolo di contributo forfettario per l’accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale per i profughi provenienti dall’Ucraina a copertura del fabbisogno stimato 2024;

Vista la quietanza n. 3 del 4/12/2024 con la quale è stata accreditata la somma di euro 12.289.599,80 sulla contabilità speciale n. 6348, ora alias CS-240-0006348, aperta presso la Banca d’Italia per l’emergenza Ucraina;

Richiamate le seguenti delibere di Giunta regionale:

  • n.2389 del 23/12/2024 con cui è stata approvata, tra l’altro, la variazione in aumento agli stanziamenti dei competenti capitoli di entrata e di uscita del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, pari alla suddetta somma di Euro 12.289.599,80;
  • n.2391 del 23/12/2024 nella quale si è disposto, tra l’altro, di accantonare temporaneamente, nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale, per la successiva assegnazione alle Aziende sanitarie, la suddetta somma Euro 12.289.599,80 destinata all’assistenza ed al soccorso sul territorio nazionale delle popolazioni provenienti dall’Ucraina in conseguenza all’emergenza bellica incorsa sul loro territorio a fronte degli oneri per l’accesso alle prestazioni del servizio sanitario nazionale, dando mandato al Settore Bilancio e Finanze della Direzione Generale Politiche finanziarie, ad avvenuta esecutività del medesimo provvedimento, ad eseguire la registrazione del relativo accertamento contabile sul competente capitolo del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;

Ritenuto, alla luce di quanto sopracitato:

  • di disporre il trasferimento dell’importo di Euro 289.599,80 dal codice IBAN IT96M0100004306CS0000001145 – alias CS-240-0006348 intestato a “SOGGETTO RESPONSABILE OCDPC 1123-24 OCDPC 1120-24 OCDPC 1087-24 OCDPC 872-22 ZONA EMILIA ROMAGNA” al conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica “REGIONE EMILIA ROMAGNA - SANITÀ (D.LGS 23-6-11 N.118)” - Codice IBAN IT95N0100004306TU0000011198;
  • di autorizzare l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’emissione dell’ordinativo di pagamento a favore della Regione Emilia-Romagna - Gestione Sanitaria per l’importo di Euro 289.599,80 secondo le modalità indicate al punto che precede;

Visti:

  • il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la delibera di Giunta regionale n. 157 del 29/01/2024 “Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” così come modificata successivamente dalla D.G.R. n. 1453 del 01/07/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026 - Primo aggiornamento;
  • la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

 Dato atto dei pareri allegati;

decreta: 
  1. di trasferire l’importo di Euro 289.599,80 dal codice IBAN IT96M0100004306CS0000001145 – alias CS-240-0006348 intestato a “SOGGETTO RESPONSABILE OCDPC 1123-24 OCDPC 1120-24 OCDPC 1087-24 OCDPC 872-22 ZONA EMILIA ROMAGNA” al conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica “REGIONE EMILIA ROMAGNA - SANITÀ (D.LGS 23-6-11 n.118)” - Codice IBAN IT95N0100004306TU0000011198;
  2. di autorizzare l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la protezione civile all’emissione dell’ordinativo di pagamento a favore della Regione Emilia-Romagna, per l’importo di Euro 289.599,80, sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica “REGIONE EMILIA ROMAGNA - SANITÀ (D.LGS 23-6-11 n.118)” - Codice IBAN IT95N0100004306TU0000011198;
  3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  4. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013, e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui all’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e degli indirizzi previsti dalla determinazione dirigenziale n. 2335/2022.

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