n.237 del 17.07.2024 periodico (Parte Seconda)

Viste e richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 988 del 4 giugno 2024 ad oggetto “Introduzione del test di screening prenatale "NIPT" (non invasive prenatal test) nel percorso assistenziale dedicato (percorso nascita), con decorrenza 1° luglio 2024. Assegnazione e concessione di finanziamento alle Aziende sanitarie regionali per l'adeguamento dei sistemi informativi e degli applicativi interessati. C.U.P. E41J24000030002”;

- n. 1059 dell’ 11 giugno 2024 ad oggetto “Nomenclatore tariffario regionale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale: modifiche alla DGR 1775/23 con decorrenza dal 15.7.2024”;

- n. 1187 del 24 giugno 2024 relativa alle Linee guida sulla gravidanza fisiologica, che ha introdotto nuove esenzioni dalla partecipazione al costo di alcune prestazioni prescrivibili nell’ambito del percorso relativo alla gravidanza fisiologica;

Considerato che:

- con la delibera 988/2024 su citata, si dispone l’introduzione del NIPT, corrispondente alla prestazione “G2.11- TEST PRENATALE NON INVASIVO (NIPT) su DNA fetale libero nel sangue materno. Qualunque metodo” e contestualmente eliminando la prestazione “887801 - TEST COMBINATO. Incluso: Ecografia ostetrica (translucenza nucale) e Bitest (HCG FRAZIONE LIBERA E PAPP-A, non associabile a Ecografia ostetrica (88.78) ed a Prelievo di sangue venoso (91.49.2)” nel Nomenclatore tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale (d’ora in poi nomenclatore), in esito ad una pluriennale attività di verifica della letteratura scientifica, di audizioni di esperti clinici, di sperimentazioni svolte attraverso una fase pilota in ambito aziendale e di valutazioni più ampie di adeguatezza e sostenibilità per il sistema organizzativo del SSR nel suo complesso, come diffusamente esposto in narrativa della stessa delibera  n.988/2024;

- la delibera n. 988/2024 ha stabilito, tra l’altro, la definitiva e gratuita introduzione del NIPT nel percorso nascita a valere dal 1° luglio 2024, e la contestuale eliminazione del “test combinato” dallo stesso nomenclatore, puntualmente registrate dalla delibera n. 1059/2024 su citata, in allegato 1;

- la delibera n. 1059/2024 all’Allegato 1 riporta la modifica disposta con la delibera n.988/2024 con l’introduzione del NIPT;

- la delibera n. 1059/2024, all’Allegato 4, (Prestazioni specialistiche per il controllo della gravidanza fisiologica, escluse dalla partecipazione al costo) ha approvato l’elenco delle prestazioni esenti dalla partecipazione alla spesa tra quelle presenti sul nuovo nomenclatore della specialistica per la gravidanza fisiologica;

   Considerate le giuste osservazioni sopraggiunte all’indomani della pubblicazione della delibera n.988/2024 sopra citata, provenienti da altri e diversi prescrittori, che hanno consigliato il mantenimento del “test combinato” nel Nomenclatore insieme al NIPT;

   Rilevato, come da essi evidenziato, che:

- lo stesso documento che disciplina il Percorso di accesso al NIPT, contempla alcuni “casi di esclusione” che precludono alle donne di accedere a detto test, ove ricorrano per esse determinati stati o condizioni;

- in tali “casi di esclusione”, è comunque necessario offrire un diverso strumento di indagine a fini diagnostici;

- il “test combinato” pertanto si rivela essere ancora uno dei test appropriati, e da conservare nel nomenclatore, a copertura di esigenze diagnostiche residuali ma certamente non trascurabili, restando invariata la qualità di test d’elezione del NIPT, nell’ambito del Percorso nascita;

   Riesaminata e rivalutata, per quanto sopra, la decisione di eliminare il “test combinato” dal Nomenclatore tariffario, assunta con propria delibera n. 988/2024, non potendo essere considerati i due test, come alternativi, per il migliore funzionamento dei diversi percorsi assistenziali, considerata la significativa casistica di indicazioni che giustifica, ancor’oggi, la prescrizione del solo “test combinato”;

   Ritenuto, per quanto sopra, di dover procedere al ripristino della voce relativa al “test combinato” nel novero delle prestazioni del nomenclatore tariffario di specialistica ambulatoriale, a formale rettifica della propria delibera n.988/2024 con la quale lo stesso test veniva espunto dal nomenclatore con decorrenza 1° luglio 2024, e di dovere altresì procedere alla modifica dell’Allegato 4, parte integrante e sostanziale, della propria delibera n. 1059/2024 con:

-       l’integrazione delle nuove prestazioni previste dalla propria deliberazione N. 1187 del 24 giugno 2024 relativa alla gravidanza fisiologica;

-       l’eliminazione delle prestazioni:

• 90.17.6 HCG FRAZIONE LIBERA E PAPP-A.
• 88.78.4 ECOGRAFIA OSTETRICA PER STUDIO DELLA TRASLUCENZA NUCALE

in quanto non presenti nel nomenclatore tariffario di cui all’allegato 1 della propria deliberazione 1059 dell’11 Giugno 2024 già citato in precedenza;

   Atteso che il presente provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.lgs. 33/2013 come previsto dal PIAO nonché dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, e sarà inoltre  pubblicato sul BURERT;

   Viste:

-  la L.R. n. 9 del 16 luglio 2018, recante “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende Sanitarie e Gestione Sanitaria Accentrata. Abrogazione della legge regionale 20 dicembre 1994, n. 50, e del regolamento regionale 27 dicembre 1995, n. 61. Altre disposizioni in materia di organizzazione del Servizio Sanitario Regionale”;

-  la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

   Richiamati:

-  il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m., ed in particolare l’art. 22 per quanto previsto in relazione alla categoria Enti pubblici vigilati dalla Regione;

-  la propria delibera n.2077 del 27 novembre 2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

-  la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

   Richiamate le proprie delibere di riorganizzazione dell’ente Regione e di definizione delle competenze dirigenziali di seguito indicate:

-  n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;

-  n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere del 01/04/2022;

-  n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-  n. 2317 del 22 dicembre 2023 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-  n. 2319 del 22 dicembre 2023 recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-  n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

   Viste infine le determinazioni dirigenziali:

-  n.6229 del 31 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

-  n.7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

-  n.6248 del 1° aprile 2022, recante “Conferimento di incarico dirigenziale”;

-  n.27212 del 28 dicembre 2023, recante “Proroga incarico dirigenziale nell'ambito della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare”;

   Considerato che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

   Dato atto dei pareri allegati;

   Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

1) di procedere a formale rettifica della propria delibera n. 988 del 4 giugno 2024 ad oggetto “Introduzione del test di screening prenatale "NIPT" (non invasive prenatal test) nel percorso assistenziale dedicato (percorso nascita), con decorrenza 1° luglio 2024. Assegnazione e concessione di finanziamento alle Aziende sanitarie regionali per l'adeguamento dei sistemi informativi e degli applicativi interessati. C.U.P. E41J24000030002” limitatamente alla seconda parte del punto 2) del dispositivo in cui la stessa stabilisce di “eliminare contestualmente dal medesimo nomenclatore la voce relativa alla prestazione 887801 - TEST COMBINATO. Incluso: Ecografia ostetrica (translucenza nucale) e Bitest (HCG FRAZIONE LIBERA E PAPP-A, non associabile a Ecografia ostetrica (88.78) ed a Prelievo di sangue venoso (91.49.2), introdotta con propria deliberazione n.1108/2011”;

2) di ripristinare, in conseguenza di quanto sopra, nel nomenclatore tariffario approvato con propria delibera n.1059 dell’11 giugno 2024 ad oggetto “Nomenclatore tariffario regionale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale: modifiche alla DGR 1775/23 con decorrenza dal 15.7.2024”, la voce relativa alla prestazione 887801 - TEST COMBINATO. Incluso: Ecografia ostetrica (translucenza nucale) e Bitest (HCG FRAZIONE LIBERA E PAPP-A, non associabile a Ecografia ostetrica (88.78) ed a Prelievo di sangue venoso (91.49.2), introdotta con propria deliberazione n.1108/2011”, riportandola in Allegato 1, mantenendo quindi attiva, senza soluzione di continuità, l’offerta del test combinato nel primo trimestre di gravidanza laddove non sia possibile il ricorso al test prenatale non invasivo (NIPT);

3) di aggiornare l’elenco delle prestazioni escluse dalla partecipazione al costo, nel corso della gravidanza fisiologica, già allegato 4) alla delibera n.1059/2024, con l’approvazione del documento Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera;

4) di confermare, al contempo, nel nomenclatore tariffario, la presenza del NIPT (da non considerare quindi alternativo al “test combinato”), introdotto recentemente con propria delibera n.988/2024, quale test di elezione per la determinazione del rischio di aneuploidie dei cromosomi 21, 18, 13;

5) di confermare in ogni altra loro parte non citata ai punti 1), 2) e 3) del presente dispositivo, le proprie delibere n. 988/2024 e 1059/2024;

6) che si provvederà alla pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7-bis del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto dal PIAO 2024-2026 nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal su citato Decreto legislativo;

7)      di disporre infine la pubblicazione del presente provvedimento sul BURERT.