n.239 del 30.07.2014 periodico (Parte Seconda)

Patto di stabilità territoriale. Approvazione proposta per la distribuzione di spazi finanziari a favore dei Comuni colpiti dal sisma, ai sensi del D.L. 174/2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 “Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna”;

Considerato che a seguito degli eventi sismici, del 20 e del 29 maggio 2012, che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, così come modificato dal decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, ha disposto una serie di interventi urgenti nonché alcune deroghe al Patto di stabilità interno, a favore degli enti locali colpiti dal sisma;

Viste:

- la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014);

- la circolare n. 6 del 18 febbraio 2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Considerato che l’articolo 11, comma 1, lettera a), n. 5-bis) del decreto legge 174, modificando l’articolo 7 del decreto legge 74, ha disposto l’esclusione dal Patto di stabilità interno anche per l’anno 2014, delle spese sostenute dai comuni di cui all’articolo 1, comma 1 del DL 74, finanziate con risorse proprie, provenienti da erogazioni liberali e donazioni da parte dei cittadini privati ed imprese, per un importo massimo di 10 milioni di euro, di cui 9 milioni a favore degli enti locali della Regione Emilia-Romagna e che tale esclusione è prevista con riferimento alle annualità 2013 e 2014;

Preso atto che, secondo quanto disposto dall’articolo di legge sopra richiamato, le regioni comunicano al Ministero dell’Economia e delle Finanze e ai comuni interessati, entro il 30 giugno di ciascun anno, l’ammontare delle spese da escludere dal Patto di stabilità interno;

Considerato che, ai fini dell’applicazione delle disposizioni normative richiamate, con DGR 922/2014 sono stati definiti i criteri per la ripartizione a favore dei comuni di cui all’articolo 1, comma 1 del DL 74, della quota assegnata alla Regione Emilia-Romagna, relativamente alle spese da escludere dal Patto di stabilità interno per l’anno 2014;

Valutato di confermare, in considerazione dei positivi risultati conseguiti nel 2013, i criteri già definiti ed applicati lo scorso anno per il riparto della quota di 9 milioni di euro, così come condivisi dal Comitato istituzionale e di indirizzo per la ricostruzione, composto dai Sindaci dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012;

Preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del Patto di stabilità territoriale nella seduta del 29 maggio 2014 per la distribuzione degli spazi finanziari a favore dei comuni colpiti dal sisma;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni;

Richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta della Vicepresidente. Assessore Finanze,Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei servizi pubblici locali. Semplificazione e trasparenza. Politiche per la sicurezza;

 A voti unanimi e segreti

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate 

1) di procedere alla distribuzione di 8.590.576,45 di euro in deroga agli obiettivi di Patto di stabilità interno, di cui al decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, così come modificato dal decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, sulla base delle richieste trasmesse dai comuni interessati e relative alle spese sostenute con risorse proprie provenienti da erogazioni liberali e donazioni da parte di cittadini privati ed imprese finalizzate a fronteggiare gli eccezionali eventi sismici del maggio 2012 e la conseguente ricostruzione;

2) di stabilire che non si procederà alla distribuzione della quota residuale di euro 409.423,55, per l’esiguità della quota rimanente;

3) di determinare l’ammontare delle spese da escludere dal Patto di stabilità interno per ciascun ente riferito all’anno 2014 come da allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4) di incaricare il Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio della Regione, dott. Onelio Pignatti, a notificare il presente provvedimento, ai comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, al Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, con nota sottoscritta anche dal responsabile legale, nonché ad ANCI Emilia-Romagna;

5) di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa e, entro 10 giorni dalla data di adozione, al Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del comma 2, dell’articolo 14 della legge regionale n. 12 del 2010;

6) di trasmettere inoltre il presente atto al “Comitato istituzione e di indirizzo per la ricostruzione” composto dai Sindaci dei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012;

7) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT). 

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