n.178 del 15.06.2016 periodico (Parte Seconda)
Determinazione dei servizi minimi per il trasporto pubblico locale nella regione Emilia-Romagna per gli anni 2016-2018 - art. 10, L.R. 30/1998 e s.m.i.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
per quanto indicato in premessa e che qui si intende integralmente richiamato
1. di approvare, ai sensi dell'art. 10 della LR 30/1998 e s.m.i., la “Determinazione dei servizi minimi per il triennio 2016-2018” stabilendo la quantità dei servizi minimi e le corrispondenti risorse a sostegno del Tpl distinte in ciascun bacino provinciale come segue:
Bacini |
Servizi Minimi 2016-2018 vett*km |
Contributi 2016-2018 Euro |
Piacenza |
8.190.477 |
17.966.557,44 |
Parma |
12.706.438 |
27.890.154,36 |
Reggio Emilia |
9.000.000 |
20.104.324,68 |
Modena |
12.400.317 |
26.897.656,80 |
Bologna |
34.741.207 |
89.687.734,32 |
Ferrara |
8.946.500 |
19.296.049,20 |
Ravenna |
6.922.099 |
13.717.487,52 |
Forlì-Cesena |
9.217.494 |
18.284.038,68 |
Rimini |
7.732.200 |
17.019.334,20 |
Totale |
109.856.732 |
250.863.337,20 |
2. di dare atto che, con successivo proprio provvedimento, le suddette risorse saranno concesse a favore delle Agenzie locali per la Mobilità che dovranno trasferirle alle società affidatarie dei servizi di TPL al netto della eventuale trattenuta di cui al successivo punto 14.;
3. di stabilire che le risorse di cui al precedente punto 1. non prevedono alcuna forma di recupero inflattivo e sono comprensive dei contributi finalizzati alla copertura degli oneri per i rinnovi contrattuali Autoferrotranvieri 2002-2007 di cui alle leggi nn. 47/2004, 58/2005 e 296/2006 negli importi previsti dalla propria deliberazione n. 1625/2012 e riferibili a ciascun bacino provinciale di competenza;
4. di stabilire che le Agenzie locali per la Mobilità sono tenute a fornire tempestivamente, al competente Servizio regionale, un documento (es. fattura quietanzata, copia bonifico, autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, etc.) attestante la data e l'importo trasferito alla società affidataria dei servizi di Tpl;
5. di dare atto che l'esercizio dei servizi è regolato mediante la sottoscrizione di Contratti di servizio, assentiti e stipulati nel rispetto delle condizioni e dei termini previsti dall'art. 16 della LR 30/1998 e s.m.i.;
6. di stabilire che l'Agenzia locale per la Mobilità darà tempestiva comunicazione della sottoscrizione, del rinnovo, della proroga o della revisione sostanziale del Contratto di servizio inviandone copia al competente Servizio regionale al fine di procedere alla liquidazione delle risorse regionali;
7. di dare atto che l'ammontare delle percorrenze dei servizi minimi di cui al precedente punto 1. deve intendersi servizio effettivo reso al pubblico come da orario (ivi comprese le eventuali corse bis);
8. di dare atto che le riduzioni dei servizi risultanti dalle astensioni facoltative dal lavoro devono essere detratte dalle percorrenze annualmente certificate, in quanto non configurabili come cause di forza maggiore;
9. di stabilire che in ciascun bacino è ammesso uno scostamento in riduzione che non superi il 2,5% di vetture*km dei servizi minimi rispetto a quelli indicati al precedente punto 1., fermo restando che tale scostamento è comunque il limite massimo di riduzione dei servizi raggiungibile al termine del triennio 2016-2018 e non è più applicabile in caso dell'entrata in vigore di nuovi Contratti di Servizio a seguito dell'espletamento di procedure di gara ad evidenza pubblica;
10. di stabilire altresì che riduzioni superiori alla prescrizione di cui al precedente punto 9., sempre che non derivanti da comprovate cause di forza maggiore, daranno luogo alla riduzione proporzionale delle risorse regionali;
11. di dare atto che ai sensi del nuovo Regolamento regionale del 28 dicembre 2009, n. 3, approvato con propria deliberazione n. 2189 del 28 dicembre 2009, il Servizio regionale competente opera annualmente la ricognizione delle giornate di servizio di noleggio con conducente effettuate con autobus acquistati con fondi pubblici e distratti temporaneamente dal servizio di linea quantificando la quota parte di contributo che trattiene sul primo acconto mensile utile;
12. di stabilire che le risorse resesi disponibili a seguito delle riduzioni di contributo regionale di cui ai precedenti punti 10. e 11. potranno costituire ulteriori disponibilità finanziarie nell'anno in cui saranno accertate da destinare con successivo proprio provvedimento;
13. di dare atto che gli Enti locali competenti in ciascun bacino, sulla base delle loro disponibilità e priorità ritenute necessarie, potranno sostenere il Tpl ricorrendo al finanziamento dei servizi, anche aggiuntivi, prevedere integrazioni tariffarie per le agevolazioni stabilite di propria competenza o risorse per investimenti a favore del Tpl, fermo restando l'impegno degli Enti locali stessi ad attuare misure strettamente correlate all'incentivazione all'uso del mezzo pubblico e al miglioramento dei servizi;
14. di autorizzare le Agenzie locali per le mobilità ad applicare le seguenti percentuali di trattenuta massima sulle risorse di cui al punto 1., per le attività previste al comma 3, lett. a), c) e d) dell'art. 19 della LR 30/1998 ed a copertura degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali autoferrotranvieri del proprio personale di cui alle leggi nn. 47/2004, 58/2005 e 296/2007:
- l’1,60% nei bacini di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini;
- lo 0,72% nel bacino di Bologna;
15. di stabilire che gli importi massimi di trattenuta di cui al precedente punto sono quantificati nella tabella seguente:
Agenzie locali per la Mobilità |
Trattenuta max |
Tempi Agenzia Srl - Piacenza |
287.464,92 |
Società per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Spa – Parma |
446.242,47 |
Agenzia Locale per la Mobilità ed il Trasporto pubblico locale - srl - Reggio Emilia |
321.669,19 |
Agenzia per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale di Modena Spa - Modena |
430.362,51 |
SRM - Società Reti e Mobilità Srl - Bologna |
645.751,69 |
Agenzia Mobilità e Impianti Ferrara Srl - Ferrara |
308.736,79 |
AmbRA - Agenzia per la mobilità del bacino di Ravenna Srl - Ravenna |
219.479,80 |
ATR - Società consortile a responsabilità limitata - Forlì-Cesena |
292.544,62 |
Agenzia Mobilità Provincia di Rimini A.M. S.r.l. Consortile - Rimini |
272.309,35 |
TOTALE |
3.224.561,34 |
16. di dare atto che ogni ulteriore attività, attribuita alle Agenzie dai Comuni e dalla Città metropolitana ai sensi del comma 3, lettere b), e) ed e)bis dell’art. 19 della L.R. n. 30/98 dovrà essere compensata al di fuori dei contributi per il sostegno del Tpl;
17. di dare atto inoltre che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi e adempimenti contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 66/2016, il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
18. di dare atto che il competente servizio regionale per produrre il documento consuntivo annuale sull'attività svolta previsto dal comma 1bis dell'art. 8 della LR 30/1998 e s.m.i., da presentare alla Commissione assembleare competente, si avvale di una serie di dati tecnico-economico e gestionali che vengono forniti dalle Agenzie locali per la Mobilità e dalle società affidatarie dei servizi anche sulla base di modelli informatici che dovranno essere compilati nei termini e con le modalità previste nei successivi punti;
19. di stabilire che le Agenzie locali per la Mobilità sono tenute a presentare le rendicontazioni periodiche sui servizi svolti e sui risultati conseguiti, con particolare riguardo all’uso delle risorse contributive, ai livelli di efficienza ed efficacia, alla qualità del servizio, percepita ed erogata, ai passeggeri trasportati, etc. trasmettendo al competente Servizio regionale:
- il Rapporto consuntivo annuale relativo ai servizi erogati e alla mobilità, da trasmettersi alla Regione entro il 15 aprile di ciascun anno, relativamente all’anno precedente a quello di consegna del rapporto stesso;
- la Relazione consuntiva annuale delle attività di Agenzia, relativa al monitoraggio economico e qualitativo del servizio offerto, da trasmettersi alla Regione entro il 15 ottobre , relativamente all’anno precedente a quello di consegna del rapporto stesso;
20. di dare atto che il competente servizio regionale provvederà a fornire informazioni sulla compilazione e le modalità per la presentazione delle rendicontazione periodiche di cui al punto precedente e a rendere disponibile sul portale regionale la documentazione di riferimento;
21. di dare atto altresì che le società affidatarie dei servizi saranno direttamente coinvolte dall'Osservatorio nazionale sul Tpl a fornire le informazioni necessarie alla verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti dal DPCM 11/3/2013 e per la raccolta dati finalizzata alla determinazione dei costi standard previsti dalla legge 147/2013;
22. di stabilire che la mancata o ritardata presentazione dei dati richiesti con il presente provvedimento e qualsiasi ulteriore informazione venga richiesta dal Servizio regionale competente o da altri soggetti istituzionali alle Agenzie locali per la Mobilità competenti in ciascun bacino provinciale e/o alle società di gestione dei servizi di Tpl, autorizza il Dirigente del competente servizio regionale a sospendere la liquidazione ed erogazione degli acconti mensili fino al completo ricevimento della documentazione mancante;
23. di stabilire che le sospensioni di cui al precedente punto 22. restano a carico delle Agenzie locali per la mobilità con facoltà di rivalsa del danno nei confronti delle società affidatarie dei servizi che hanno causato il ritardo o la mancata presentazione;
24. di ribadire l'impegno al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento e razionalizzazione della programmazione e gestione dei servizi di Tpl, previsti dalle norme nazionali al fine di assicurare alla Regione il completo accesso al “Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario”;
25. di dare atto che le Agenzie locali per la Mobilità sono chiamate a trasmettere, al competente Servizio regionale, i risultati dell'attività di riprogrammazione dei servizi effettuata nell'anno precedente, nei tempi necessari per l'invio nei termini previsti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e all'Osservatorio sul Tpl, come previsto dall'art. 5 del DPCM 11/3/2013.
Il presente atto verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.