n.442 del 23.12.2020 periodico (Parte Seconda)
PSR 2014/2020 - Misura 19 - Approvazione proposta di modifica del Piano d'azione e del relativo Piano finanziario, presentati dal GAL Appennino Bolognese Soc. Cons. a R.L., per l'assegnazione della premialità (Allegato I alla deliberazione n. 49/2019) e successiva DGR n. 309/2020
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (di seguito, FEASR) e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, il quale integra il suddetto Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazione;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, il quale integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR, introducendo altresì disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visti:
- l'Accordo di partenariato 2014-2020 Italia per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione C (2014)8021 in data 20 ottobre 2014;
- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) – Versione 10.1 - attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2020) 6376 final del 14 settembre 2020, successivamente acquisita con delibera di Giunta regionale n. 1219 del 21 settembre 2020;
Richiamata del predetto PSR 2014-2020 in particolare la Misura denominata “Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo)”, finalizzata a sostenere nelle zone rurali, a livello di territori sub-regionali specifici, lo sviluppo locale di tipo partecipativo denominato sviluppo locale LEADER, per mezzo di Strategie elaborate ed attuate a cura dei Gruppi di Azione Locale (di seguito, GAL) in esecuzione degli artt. 32 - 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1004 del 20 luglio 2015, la quale:
- approvò le Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020 (di seguito, DAM);
- approvò il bando pubblico per la selezione dei GAL e delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, comprensivo dei criteri di valutazione per la selezione delle Strategie di sviluppo locale LEADER e dei GAL;
- quantificò le risorse pubbliche destinate alla realizzazione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione ed ai costi di esercizio ed animazione;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche, recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 13080 del 10 agosto 2016 con la quale, a conclusione della procedura di selezione indetta con il bando pubblico approvato con la citata deliberazione n. 1004/2015, fu approvata la graduatoria finale dei GAL individuati per la realizzazione delle Strategie di sviluppo locale LEADER, con l’assegnazione definitiva ad ogni singolo GAL delle risorse previste per l’attuazione della relativa Strategia;
Verificato che con la suddetta determinazione n. 13080/2016 fu tra l’altro approvato il Piano di azione presentato dal GAL “Appennino Bolognese soc. cons. a r.l.”, con sede legale in Sasso Marconi (BO), via Porrettana n. 314 (in breve nel testo GAL Appennino Bolognese), assegnando le risorse previste per l’attuazione della rispettiva Strategia per un ammontare di complessivi euro 9.351.318,00 e con un punteggio espresso in centesimi di 75,44;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 49 del 14 gennaio 2019, recante “PSR 2014/2020. Deliberazione di giunta regionale n. 1004/2015 - Allegato 1 ‘Disposizioni attuative della misura 19’ – Ulteriori modifiche ed integrazioni alle Disposizioni Attuative di Misura”;
Vista inoltre la propria determinazione n. 12958 del 15 luglio 2019, recante “PSR 2014/2020 – atto di approvazione aggiornamento Piano di Azione del GAL Appennino Bolognese soc. cons. a.r.l. e relative modifiche del piano finanziario (prima modifica sostanziale richiesta dal GAL)”, rettificata con determinazione n. 19065 del 22 ottobre 2019 per mero errore materiale, con la quale è stata approvata la prima delle tre modifiche di aggiornamento del PAL e del relativo piano finanziario consentite dalle DAM all’epoca vigenti per l’intero periodo 2014-2020;
Considerato che la suddetta deliberazione n. 49/2019, all’allegato A) “Verifica di efficacia dei GAL al 31 dicembre 2019”, stabiliva le modalità per l’effettuazione delle verifiche per l’assegnazione della premialità e le relative tempistiche;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 309 del 6 aprile 2020, recante “P.S.R. 2014/2020. Assegnazione della premialità ai Gruppi di Azione Locale (G.A.L.) in esito alla verifica di efficacia prevista dalle ‘Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020’ approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 49/2019”;
Considerato che, con la citata deliberazione n. 309/2020, ai GAL è stata assegnata la premialità in esito alla verifica di efficacia effettuata in conformità con quanto previsto nelle DAM allora vigenti;
Preso atto in particolare che, per effetto della suddetta premialità, al GAL Appennino Bolognese sono state assegnate risorse aggiuntive per un importo pari ad euro 973.955,26;
Verificato quindi che la dotazione finanziaria complessiva del GAL Appennino Bolognese ai fini dell’attuazione della Strategia di sviluppo locale è stata rimodulata in complessivi euro 10.325.273,00;
Dato atto che, ai fini dell’utilizzo delle risorse della premialità, la più volte citata deliberazione n. 309/2020 prevede che i GAL devono presentare a questo Servizio una proposta di modifica del Piano d’Azione e del relativo piano finanziario, specificando come intendono riallocare le nuove risorse, e che le stesse potranno essere utilizzate solo a seguito dell’approvazione dei medesimi Piani;
Rilevato che la proposta di modifica finalizzata all’allocazione delle risorse della premialità non rientra nelle tre domande di aggiornamento del Piano d’Azione consentite dalle DAM per l’intero periodo 2014-2020;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 488 del giorno 11 maggio 2020, recante “PSR 2014/2020. Deliberazione di Giunta regionale n. 49/2019 ‘Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020’ – Ulteriori modifiche ed integrazioni alle Disposizioni Attuative di Misura anche a seguito dell’emergenza Covid-19”;
Dato atto che, secondo quanto disposto dal par. 2.4.3 delle vigenti DAM (di cui alla citata deliberazione di giunta regionale n. 488/2020), i GAL per contrastare le conseguenze economiche e sociali derivanti dall’emergenza Covid 19, possono modificare i propri Piani di azione e i relativi piani finanziari, in deroga ad alcune delle previsioni delle suddette DAM, allocando risorse in azioni e interventi atti a fronteggiare i nuovi fabbisogni dei potenziali beneficiari;
Richiamata la circolare di questo Servizio in data 29 maggio 2020 n. PG/2020/0401692 di protocollo, con la quale sono stati forniti ai GAL chiarimenti sulla modalità di applicazione dei criteri finanziari della sottomisura 19.3, con riferimento a quanto previsto dalle vigenti DAM, in particolare sul rispetto del requisito finanziario n. 52 “Incidenza percentuale delle risorse destinate alla cooperazione (19.3) sul totale previsto per la SSL” a seguito dell’allocazione della premialità;
Preso atto che il GAL Appennino Bolognese:
- con lettera acquisita agli atti in data 24 giugno 2020 con il n. PG/2020/0463231 di protocollo, ha trasmesso la documentazione relativa alla modifica del Piano d’Azione, come da deliberazione del proprio Consiglio di Amministrazione n. 7 del 9 giugno 2020, nella quale sono stati approvati la proposta di modifica del Piano e la relativa variazione del Piano finanziario;
- con lettera acquisita agli atti in data 23 novembre 2020 con il n. 0775115.E di protocollo, ha da ultimo inviato l’errata corrige al Piano d’Azione locale approvata con delibera del proprio Consiglio di amministrazione n. 5 del 9 ottobre 2020, comprensiva del Piano finanziario e del quadro di riepilogo delle azioni, che sostituisce integralmente la documentazione precedentemente inviata;
Verificato che:
- il suddetto GAL ha provveduto ad un aggiornamento complessivo del Piano, adeguando il testo in conformità alle modifiche del PSR, alle circolari regionali e agli adeguamenti normativi comunitari e unionali, e alle prescrizioni formulate dal Nucleo tecnico di valutazione interdirezionale a supporto dell’attuazione della Misura 19 del PSR 2014-2020 (NuTel), in sede di verifica dei bandi/progetti;
- il Piano aggiornato è risultato conforme alle DAM approvate da ultimo con la citata deliberazione n. 488/2020 e, inoltre, non altera la Strategia approvata con la determinazione n. 13080/2016;
- le modifiche sulle azioni non incidono sui requisiti di ammissione del GAL Appennino Bolognese, né alterano gli obiettivi prefissati nella Strategia;
- le modifiche apportate non determinano alcuna variazione rispetto alla posizione in graduatoria acquisita in fase di selezione e garantiscono in ogni modo il punteggio minimo su ogni area di valutazione;
- le modifiche finanziarie proposte rispettano criteri ed indicazioni forniti nelle vigenti DAM e tengono conto delle economie accertate dal GAL Appennino Bolognese alla data di presentazione del nuovo Piano, precisandosi in particolare che, rispetto al Piano finanziario approvato con determinazione n. 12958/2019 rettificata con determinazione n.19065/2019, queste sono state le variazioni:
- l’importo totale relativo all’operazione 19.2.01 è aumentato di euro 467.481,67;
- le risorse complessive sull’operazione 19.2.02 sono aumentate di euro 368.711,79;
- le risorse complessive dell’operazione 19.3.01 sono aumentate di euro 543,86, mentre quelle dell’operazione 19.3.02 di euro 28.160,00;
- le risorse dell’operazione 19.4.01 sono aumentate di euro 86.005,00, mentre quelle dell’operazione 19.4.02 di euro 23.052,65;
Verificato che l’aggiornamento del Piano finanziario, per quanto sopra accertato, garantisce anche nella sua nuova formulazione il rispetto delle percentuali stabilite dall’art. 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dalle percentuali stabilite dalla scheda di Misura del PSR 2014-2020 vigente e dal bando di cui alla più volte citata deliberazione n. 1004/2015;
Dato atto che:
- per le modifiche finanziarie qui proposte questo Servizio ha ritenuto di non avvalersi del parere facoltativo del suddetto NuTel;
- il GAL Appennino Bolognese dovrà comunque garantire l’attuazione del Piano d’Azione entro i termini stabiliti dalle vigenti DAM, mantenendo operativa ed efficiente la propria struttura gestionale;
- tutta la documentazione a supporto della presente determinazione è trattenuta agli atti di questo Servizio;
Ritenuto pertanto di approvare, nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020, la proposta di modifica del Piano d’Azione e del relativo Piano finanziario come sopra presentati dal GAL Appennino Bolognese per l’allocazione della premialità;
Visti:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020, recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D), recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista inoltre la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna", e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’allegato A);
- n. 1059 del 3 luglio 2018, recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione Dati (DPO)”;
- n. 1938 del 19 novembre 2018 con la quale è stato, tra l’altro, approvato il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato fino al 28 febbraio 2023;
- n. 2329 del 22 novembre 2019 con la quale è stato designato, a far tempo dal giorno 1° gennaio 2020, il Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) per le strutture della Giunta e dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, nonché degli Istituti e delle Agenzie;
Richiamate inoltre le circolari del capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale in data 13 ottobre 2017 n. PG/2017/0660476 di protocollo ed in data 21 dicembre 2017 n. PG/2017/0779385 di protocollo, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione di Giunta n. 468/2017;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del presente procedimento, non si trova in situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;
Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1) di richiamare per intero le considerazioni formulate in parte narrativa, le quali costituiscono quindi parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di approvare, nell’ambito della “Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo)” del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, la proposta di modifica del Piano d’Azione e del relativo Piano finanziario presentati dal GAL “Appennino Bolognese soc. cons. a r.l.”, con sede legale in Sasso Marconi (BO), via Porrettana n. 314 (in breve nel testo GAL Appennino Bolognese), per l’allocazione della premialità, in attuazione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 309/2020 e dalle Disposizioni Attuative della Misura 19 vigenti come da allegato I alla deliberazione di Giunta regionale n. 488/2020;
3) di stabilire che il Piano d’Azione come sopra approvato sostituisce integralmente il precedente;
4) di disporre che il suddetto GAL Appennino Bolognese è vincolato a dare completa attuazione al Piano d’Azione approvato con propria determinazione dirigenziale n. 12958/2019, rettificato dalla determinazione n. 19065/2019 e da ultimo modificato con il presente atto, entro i termini stabiliti dalle Disposizioni Attuative di Misura vigenti all’epoca dell’approvazione, per l’intero periodo 2014-2020;
5) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna;
6) di trasmettere, tramite posta elettronica certificata, il presente provvedimento al soggetto che ha formulato la domanda di modifica del Piano d’azione e del relativo piano finanziario di cui al precedente punto 2), disponendo altresì che il GAL Appennino Bolognese pubblichi sul proprio sito il nuovo Piano come sopra approvato;
7) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate nella parte narrativa.