n.76 del 27.03.2013 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione contributi ai beneficiari di cui all'art. 9 L.R. 7 del 1994 e ss.mm. e integrazioni in attuazione della propria delibera n. 585/1998 - Approvazione graduatoria anno 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • la Legge regionale 4 febbraio 1994 n. 7, e successive modificazioni e integrazioni recante "Norme per la promozione e lo sviluppo della coopera­zione sociale. Attuazione della Legge 8 novembre 1991, n. 381";
  • l'art. 9 della predetta legge che prevede interventi regionali per l'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate di cui all'art. 4 della Legge 381/91 che cessino di essere soci lavoratori o lavoratori di una cooperativa sociale, anche per il venir meno della condizione di svantaggio ed in particolare, i commi 1, 2 e 2 bis che prevedono la possibilità di erogare contri­buti, ai datori di lavoro, tra cui le cooperative sociali iscritte nella sezione B dell’apposito Albo regionale, che dimostrino di aver assunto persone svantaggiate e che mantengono alle proprie dipendenze lavoratori per i quali siano venute meno le condizioni di svantaggio;

Ritenuto,come previsto dal comma 1 del succitato art. 9, di poter concedere un contributo pari al 30% del costo effettivo della retribuzione, per la durata massima di anni due, in favore del datore di lavoro che assuma soggetti svantaggiati di cui all'art. 4 della Legge 381/91 e che mantenga alle proprie dipendenze lavoratori per i quali siano venute meno le condizioni di svantaggio;

Ritenuto altresì ai sensi del comma 2 lettera b) del succitato art. 9, di poter concedere un contributo fino al 70% del costo effettivo della retribuzione, oneri diretti e riflessi, per la durata massima di anni due in favore del datore di lavoro che assuma persone ex degenti psichiatrici o disabili con invalidità superiore ai due terzi;

Preso atto che in conformità alle modalità e ai criteri di applicazione contenuti nella propria delibera­zione n. 585 del 4 maggio 1998 sono pervenute richieste accoglibili di contributo pari a n. 253, relative al comma 1 del citato art. 9 e al comma 2 lettera b) del medesimo art. 9;

Constatato che tali richieste sono relative ad assunzioni, avvenute in tempi diversi, presso Cooperative Sociali;

Constatato che, in base alle istruttorie effettuate sulle domande pervenute entro il 15 aprile ed entro il 15 ottobre, l’ammontare dei contributi concedibili risulta di euro 292.177,86 - così come riportato nell’Allegato A, colonna n 1 “contributo concedibile”- che supera abbondantemente il finanziamento disponibile per il 2012 che ammonta ad euro 150.000,00;

Valutato, pertanto, di procedere a ripartire ed assegnare ai richiedenti la somma disponibile di euro 150.000,00 in proporzione a quanto loro concedibile così come riportato nell’Allegato A, colonna n 2 “contributo concesso in proporzione”;

Dato atto:

  • che in base alla istruttoria effettuata dai competenti Uffici del “Servizio Coordinamento Politiche Sociali e Socio Educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali” le richieste sono risultate conformi ai requisiti stabiliti di cui alla succitata propria delibera n. 585/1998 e completi della documentazione richiesta attestante anche la permanenza in servizio dei lavoratori svantaggiati per i periodi indicati, verificata per regolarità e congruità e trattenuta agli atti dello stesso Servizio e che pertanto si è proceduto alla formula­zione della prevista graduatoria di cui all’allegato A, parte integrante del presente atto;
  • che dalla graduatoria dell’anno 2012(Allegato A), parte integrante del presente atto, si evincono i nominativi dei datori di lavoro che hanno assunto le persone svantaggiate, le sigle corrispondenti ai lavoratori medesimi, i semestri da finanziare, l’ammontare dei contributi concedibili - calcolati in base alle percentuali di invalidità e commisurati alla percentuale assegnata del costo della retribuzione – l’ammontare dei singoli contributi concessi e calcolati in proporzione per complessivi euro 150.000,00;

Ritenuto di poter assegnare e concedere ai datori di lavoro di cui all’Allegato A il contributo complessivo di euro 150.000,00;

Dato atto che alla relativa liqui­dazione per un totale di € 150.000,00 provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 40/2001 e della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm.;

Visti:

  • la L.R. 15/11/2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • la L.R. 26/11/2001, n. 43 e s.m. "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
  • la Legge regionale 22 dicembre 2011, n. 21 "Legge Finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna per l’Esercizio Finanziario 2012 e del Bilancio Pluriennale 2012-2014”;
  • la Legge regionale 22 dicembre 2011, n. 22 " Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna per l’Esercizio Finanziario 2012 e Bilancio Pluriennale 2012-2014 atti”;
  • la Legge regionale 26 luglio 2012, n. 9 "Legge Finanziaria Regionale adottata a norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della Legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio Finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione";
  • la Legge regionale 26 luglio 2012, n. 10 "Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio Finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell'articolo 30 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";
  • l’art. 1 del DPR 3/6/1998, n. 252;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese” convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Richiamata la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod;

Vista la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Coordinamento politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi, le azioni progettuali oggetto di riconoscimento contributivo di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/7/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 2416 del 29/12/2008 e ss.mm., n. 1377 del 20/9/2010, n. 1222 del 2/8/2011, n. 1511 del 24/10/2011 e n. 725 del 4/6/2012;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47,comma 2 della L.R. 40/2001 e che pertanto l’impegno di spesa sul relativo capitolo di bilancio 57701 possa essere assunto col presente atto;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Promozione Politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione. Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore Teresa Marzocchi; 

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di approvare ai sensi della propria delibera n. 585/1998, sulla base delle motivazioni indicate in premessa e che si intendono integralmente riportate, la graduatoria riferita all’anno 2012, delle domande presentate di cui all'allegato A, parte integrante del presente atto, degli interventi di cui all'art. 9, commi 1, 2 e 2 bis, della L.R. n. 7/1994 e successive modificazioni e integrazioni;

2) di assegnare e concedere per i motivi specificati in premessa, ai datori di lavoro riportati nella succitata graduatoria di cui all'allegato A, parte integrante del presente atto, la somma complessiva pari a € 150.000,00 quali contributi concessi sul costo effettivo della retribuzione - oneri diretti e riflessi compresi - corrisposta ai lavoratori svantaggiati assunti e contraddistinti, nella graduatoria medesima, con le sigle dei loro nominativi;

3) di imputare la somma pari a € 150.000,00 concernente il contributo di cui al punto 2) registrata al n. 4355 di impegno al Capitolo 57701 "Contributi ai datori di lavoro per favorire l'assunzione di persone svantaggiate che cessino di essere soci lavoratori o lavoratori di una cooperativa sociale. (Art. 9, commi 1 e 2, lett. B) L.R. 4 febbraio 1994, n. 7 come modificata dalla L.R. 18 marzo 1997, n. 6)" U.P.B. 1.5.2.2.20120, del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di dare atto che, ai sensi degli artt. n. 51 e 52, della L.R. 40/2001 e della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, alla liquidazione dei contributi concessi a favore dei datori di lavoro di cui al punto 2 nonché agli adempimenti relativi ai processi di liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento ad avvenuta esecutività del presente atto deliberativo;

5) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente servizio Coordinamento politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi, le norme di cui all’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili alle azioni progettuali oggetto di riconoscimento contributivo di cui al presente provvedimento;

6) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Regionale.

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