n.26 del 31.01.2024 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Bando unico regionale tipo di operazione 5.2.01 "Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici "- DGR n. 1467/2023. Proroga termini presentazione domande di sostegno e conseguente ridefinizione termini procedimentali
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 13.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2023)5587 del 10 agosto 2023, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1427 del 28 agosto 2023;
Richiamate inoltre:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge Regionale n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34);
Atteso che con deliberazione di Giunta regionale n. 1467 del 4 settembre 2023 è stato approvato il Bando unico regionale che dà attuazione, per l'anno 2023, al Tipo di operazione 5.2.01 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici” del P.S.R. 2014-2020;
Rilevato che il predetto Bando unico regionale, stabilisce in particolare nella Sezione II - Procedimento ed obblighi generali, le seguenti scadenze con riferimento alle diverse fasi del procedimento:
- al punto 14.1 Presentazione delle domande il termine entro il quale le domande di sostegno potranno essere presentate è fissato alle 13.00.00 del 15 gennaio 2024;
- al medesimo punto 14.1. il termine ultimo per integrare la domanda con documenti previsti che siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato alle 13.00.00 del 22 gennaio 2024;
- al punto 14.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo il termine per comunicare all’Area Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competente l’avvenuto rilascio delle autorizzazioni previste per la realizzazione degli interventi ed i dati relativi alle stesse, al fine di consentire il perfezionamento dell’istruttoria, è fissato al 15 marzo 2024;
- al punto 15.1. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro cui le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti provvederanno a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 15 aprile 2024;
- al medesimo punto 15.1 il termine entro cui il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione dovrà formulare la graduatoria generale di merito con atto del Responsabile è fissato al 22 aprile 2024;
Preso atto che, con note acquisite al protocollo regionale n. Prot. 10.01.2024.0016784.E, n. Prot. 10.01.2024.0018269.E e n. Prot. 11.01.2024.0021164.E, alcune organizzazioni professionali agricole hanno rappresentato difficoltà e rallentamenti nel reperimento delle offerte di mercato stante l’anomala situazione socio-economica nazionale ed internazionale che condiziona i mercati e l’attività dei fornitori, nonché nella redazione delle perizie asseverate da parte dei tecnici abilitati, tali da non consentire il rispetto del termine ultimo fissato per la presentazione delle domande di sostegno, corredate dalla prescritta documentazione a supporto;
Dato atto che il punto 3) del dispositivo della predetta deliberazione n. 1467/2023 prevede che eventuali specifiche precisazioni tecniche e chiarimenti di quanto indicato nel Bando unico regionale, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali, possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Considerate le difficoltà evidenziate dalle organizzazioni professionali agricole e l’opportunità di provvedere al fine di favorire la massima partecipazione al bando di cui trattasi da parte delle imprese agricole potenziali beneficiarie;
Ritenuto, pertanto, necessario differire il termine di presentazione delle domande di sostegno di cui trattasi e, conseguentemente, i termini procedimentali definiti con la predetta deliberazione di Giunta regionale n. 1467/2023, come di seguito specificato:
- al punto 14.1 Presentazione delle domande il termine entro il quale le domande di sostegno potranno essere presentate è fissato alle 13.00.00 del 5 febbraio 2024;
- al medesimo punto 14.1. il termine ultimo per integrare la domanda con documenti previsti che siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato alle 13.00.00 del 12 febbraio 2024;
- al punto 14.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo il termine per comunicare all’Area Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competente l’avvenuto rilascio delle autorizzazioni previste per la realizzazione degli interventi ed i dati relativi alle stesse, al fine di consentire il perfezionamento dell’istruttoria, è fissato al 5 aprile 2024;
- al punto 15.1. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro cui le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti provvederanno a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 6 maggio 2024;
- al medesimo punto 15.1 il termine entro cui il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione dovrà formulare la graduatoria generale di merito con atto del Responsabile è fissato al 13 maggio 2024;
Dato atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito con la sopra citata deliberazione di Giunta regionale n. 1467/2023;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante: “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi stabiliti dagli atti regionali il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18 luglio 2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28 luglio 2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
1. di differire i termini procedimentali definiti dal Bando unico regionale attuativo, per l'anno 2023, del Tipo di operazione 5.2.01 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici” del P.S.R. 2014-2020, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1467/2023, come di seguito riportato:
- al punto 14.1 Presentazione delle domande il termine entro il quale le domande di sostegno potranno essere presentate è fissato alle 13.00.00 del 5 febbraio 2024;
- al medesimo punto 14.1. il termine ultimo per integrare la domanda con documenti previsti che siano stati caricati incompleti o errati, nonché per perfezionare e validare il fascicolo aziendale digitale, è fissato alle 13.00.00 del 12 febbraio 2024;
- al punto 14.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo il termine per comunicare all’Area Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competente l’avvenuto rilascio delle autorizzazioni previste per la realizzazione degli interventi ed i dati relativi alle stesse, al fine di consentire il perfezionamento dell’istruttoria, è fissato al 5 aprile 2024;
- al punto 15.1. Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria, il termine entro cui le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti provvederanno a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 6 maggio 2024;
- al medesimo punto 15.1 il termine entro cui il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione dovrà formulare la graduatoria generale di merito con atto del Responsabile è fissato al 13 maggio 2024;
2. di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 1467/2023;
3. di dare atto, inoltre, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nei provvedimenti regionali attuativi;
4. di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.