n.138 del 02.05.2019 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del Reg. (UE) 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2015) 3530 finale del 26 maggio 2015, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 636 dell'8 giugno 2015, e da ultimo la versione 7.1, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con decisione C(2018) 473 finale del 19 gennaio 2018, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 161 del 5 febbraio 2018;

Atteso:

- che la Misura 16 del P.S.R. 2014-2020 “Cooperazione” comprende il Tipo di operazione 16.9.02 “Promozione e implementazione di servizi di educazione alimentare e di educazione alla sostenibilità”;

- che tale Tipo di operazione contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Priorità P2 del P.S.R. 2014-2020 “Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme, promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste” e della Focus Area 2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentarne la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione dell’attività”;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1327 del 2 agosto 2018 recante “PSR 2014-2020 - Misura 16 - Tipo di operazione 16.9.02 “Promozione e implementazione di servizi di educazione alimentare e di educazione alla sostenibilità” (Focus Area 2A). Approvazione Bando unico regionale” con la quale è stato approvato l’Avviso pubblico regionale di attuazione del Tipo di operazione 16.9.02 per l’annualità 2018;

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 19639 in data 22 novembre 2018 con la quale è stato differito al 20 dicembre 2018 il termine per la presentazione delle domande di sostegno;

Richiamato, in particolare, il paragrafo 16 dell’Avviso di che trattasi, il quale prevede:

- che l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute entro il predetto termine compete ad un apposito gruppo di valutazione;

- che entro 30 giorni dal termine dell’istruttoria il Responsabile del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare adotta uno specifico atto di approvazione della graduatoria delle istanze ammesse, con quantificazione della spesa e del corrispondente contributo concedibile indicando, al contempo, le istanze ritenute non ammissibili;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 21708 del 21 dicembre 2018 con la quale è stato costituito il predetto gruppo di valutazione;

Atteso che in esito all’Avviso pubblico sono state presentate 9 domande e che il gruppo di valutazione ha provveduto:

- alla verifica di ricevibilità delle istanze;

- all’esame delle stesse e della documentazione di supporto per la verifica della sussistenza dei requisiti di ammissibilità;

- alla verifica della conformità dei documenti presentati redigendone appositi verbali;

- alla valutazione dei singoli progetti ricevibili e ammissibili, alla quantificazione della spesa ammissibile a sostegno e all’attribuzione dei punteggi di merito, secondo i criteri contenuti nel citato Avviso, definendo in appositi verbali gli esiti delle istruttorie sul Sistema Informativo di AGREA;

Atteso che al termine delle suddette fasi procedimentali è emersa l’ammissibilità di n. 7 progetti, per un totale di spesa ammissibile pari ad euro 454.108,95 e di un contributo concedibile pari ad euro 317.876,26;

Rilevato che l’istruttoria compiuta dal citato gruppo ha evidenziato le seguenti risultanze, dettagliate negli Allegati parti integranti e sostanziali del presente atto e di seguito indicati:

- Allegato 1: graduatoria delle domande ritenute ammissibili con indicazione, per ciascun progetto, del punteggio complessivo attribuito, della spesa ammissibile e del contributo concedibile;

- Allegato 2: elenco delle domande ritenute non ammissibili con relativa motivazione;

Dato atto:

- che, per quanto riguarda le domande ritenute ammissibili, sono state comunicate ai potenziali beneficiari le risultanze dell’istruttoria di esito finale;

- che, per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati – ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo – gli adempimenti concernenti il contradditorio con gli interessati circa i motivi ostativi all’accoglimento delle istanze, confermando le ragioni di esclusione già riscontrate in fase di esame istruttorio e notificate alle imprese interessate;

- che le comunicazioni, le note di chiarimento, le integrazioni presentate, i verbali istruttori sono acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio;

Atteso:

- che le risorse finanziarie destinate al finanziamento della Misura 16 – Tipo operazione 16.9.02 ammontano a complessivi Euro 645.000,00 come definito al punto 2. del citato Avviso pubblico;

- che i progetti sono finanziati nell’ordine di graduatoria fino alla concorrenza delle risorse disponibili;

- che la disponibilità di risorse consente il finanziamento di tutte le domande ritenute ammissibili;

Atteso inoltre, per quanto riguarda i progetti finanziabili:

- che, ad eccezione della domanda n. 5109523, tutte le istanze pervenute sono state presentate da soggetti non ancora formalmente costituiti in Associazioni Temporanee d’Impresa;

- che il punto 13 dell’Avviso pubblico, pur consentendo la presentazione delle domande di sostegno da parte del soggetto capofila destinato a assumere il ruolo di mandatario, stabilisce che entro 45 giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale Telematico Regionale, i soggetti attuatori dovranno presentare l’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo;

Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:

- di recepire ed approvare integralmente le risultanze dell’istruttoria compiuta e le valutazioni formulate nei singoli verbali stilati dal predetto gruppo di valutazione;

- di approvare, nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, la graduatoria delle domande ritenute ammissibili;

- di rinviare, ad avvenuta approvazione del presente atto, la concessione del contributo spettante al titolare della domanda 5109523, associazione di fattorie didattiche già costituita;

- di rinviare, ad avvenuta acquisizione dell’atto costitutivo dei raggruppamenti temporanei, la concessione dei contributi spettanti ai soggetti non ancora costituiti in formale raggruppamento temporaneo di impresa con le modalità specificate nell’Avviso sopra richiamato;

- di prevedere che con l’approvazione dell’atto di concessione verranno stabilite le indicazioni e le prescrizioni tecniche funzionali cui i beneficiari dovranno attenersi per l’esecuzione del progetto;

- di approvare l’elenco delle domande non ammissibili, riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per le motivazioni sinteticamente riportate nell’Allegato medesimo;

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019, recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione, Aggiornamento 2019-2021”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 di indirizzo in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture regionali e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali, e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 relativa agli incarichi dirigenziali conferiti, tra l’altro, nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

- n. 309 del 4 marzo 2019 riguardante la modifica della declaratoria del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agr-alimentare;

Richiamata la determinazione n. 3191 del 9 marzo 2018 inerente all’individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito del Servizio;

Vista la presente proposta di determinazione, formulata ex art. 6 della L. 241/1990 s.m.i., presentata dalla responsabile del procedimento Mari Rossana alla luce degli esiti istruttori;

Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., la regolarità del presente atto;

determina: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente atto;

2) di recepire le risultanze del gruppo costituito per la valutazione delle domande di sostegno per il Tipo di operazione 16.9.02 “Promozione e implementazione di servizi di educazione alimentare e di educazione alla sostenibilità” presentate a seguito di approvazione dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1327/2018;

3) di approvare la graduatoria delle domande ammissibili per il Tipo di operazione 16.9.02, ordinate in base ai criteri di selezione stabiliti nel citato Avviso, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di dare atto che la disponibilità di risorse destinate al finanziamento della graduatoria di cui al presente atto ne consente l’integrale copertura per un onere complessivo pari ad Euro 317.876,26;

5) di rinviare, ad avvenuta adozione del presente atto, la concessione del contributo al titolare della domanda n. 5109523, associazione di fattorie didattiche già costituita;

6) di rinviare la concessione del contributo, nei casi previsti, alla costituzione dei raggruppamenti temporanei con le modalità specificate nel Bando sopra richiamato dando atto che si provvederà alla fissazione di tutte le prescrizioni tecniche e operative per lo svolgimento delle attività previste nel progetto;

7) di approvare l’elenco delle domande non ammissibili di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto per le motivazioni sinteticamente riportate nel medesimo Allegato;

8) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito internet della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con le suddette pubblicazioni la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

9) di pubblicare, altresì, il presente provvedimento secondo quanto previsto dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché dalla delibera della Giunta regionale n. 122/2019;

10) di dare atto che avverso il presente atto è ammesso ricorso nelle forme previste dalla legislazione vigente.

Il Responsabile del Servizio

Mario Montanari