n.293 del 13.10.2021 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- gli artt. 22 e segg. della l.r. 21/2012 e ss.mm. che disciplinano la concessione di contributi annuali alle Unioni di Comuni;

- il Programma di riordino territoriale 2021-2023 (D.G.R. n. 853/2021), che stabilisce i requisiti ed i criteri per la concessione dei contributi alle Unioni nonché le modalità di presentazione delle domande (cap. 7);

Evidenziato che le risorse regionali disponibili allocate sul capitolo 03205 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, a sostegno delle Unioni ammontano complessivamente ad euro 9.736.521,00 mentre quelle statali regionalizzate allocate sul capitolo 03222 sono pari ad euro 8.838.411,78;

Dato atto che entro la prevista data del 12/07/2021 ore 11, hanno presentato domanda attraverso l’apposita piattaforma telematica le Unioni di Comuni elencate nelle tabelle che seguono A), B) e C), ciascuna per ognuno dei gruppi di Unioni individuati dal PRT, con l’indicazione degli estremi della protocollazione in entrata e del numero progressivo associato alla domanda attribuito con criterio cronologico (ai fini dei controlli a campione):

Tabella A) UNIONI AVVIATE

Tabella B) UNIONI IN SVILUPPO

Tabella C) UNIONI AVANZATE

Dato atto dell’istruttoria delle domande presentate, che ha evidenziato quanto segue:

- gli allegati di alcune domande sono risultati carenti con riguardo all’indicazione degli estremi dell’atto o del link all’atto previsto come strumento di verifica dell’effettività oppure le domande stesse sono risultate incomplete o hanno presentato refusi;

- tali domande (e loro allegati), a seguito di richieste di integrazione istruttoria, sono state rettificate e/o integrate in conformità al bando o sono stati chiariti alcuni aspetti dubbi;

Ritenuto, in base all’istruttoria effettuata, che:

- tutte le domande presentate, anche a seguito delle correzioni e integrazioni pervenute, risultino accoglibili, in quanto attestano il possesso dei requisiti richiesti dal vigente PRT per l’accesso ai contributi, salvi i controlli successivi a campione di cui al cap. 7 del PRT;

- tutte le gestioni associate richieste a finanziamento, sulla base delle schede funzioni presentate e delle attestazioni in esse contenute, possano essere ammesse a contributo e tale contributo essere concesso nella misura richiesta, salvo che per la funzione SUAP da sola o accoppiata alla funzione Sismica o SUE, che il nuovo PRT non incentiva più e salvi i controlli successivi a campione di cui al cap. 7 del PRT;

Rilevato che i punteggi totalizzati dalle Unioni per ogni funzione sono riportati nell’allegato 1 Tabella 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, riconosciuti secondo il livello di effettività attestato nelle schede funzioni, con le maggiorazioni previste dal PRT al cap. 4 lett. A) e le eventuali riduzioni in relazione al numero dei comuni partecipanti alla gestione associata e, nel caso dei subambiti, in relazione al numero dei comuni del subambito (cap. 5 del PRT);

Dato atto che nell’allegato 1 Tabella 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, sono riportati i punteggi riconosciuti alle Unioni in base all’indicatore di complessità territoriale, governance e di sviluppo dei servizi territoriali (v. allegato 2 al PRT), calcolati a partire dal punteggio complessivo per funzioni di ciascuna Unione;

Dato atto che le percentuali di maggiorazione da riconoscere alle Unioni, in base ai parametri delle schede di virtuosità prodotte, sono quelle riportate nell’allegato 1 Tabella 3, parte integrante e sostanziale del presente atto che si traducono nei punteggi riportati nell’allegato 1 Tabella 4; i punteggi totali (per funzioni, per complessità territoriale ed eventualmente per virtuosità) spettanti alle Unioni sono indicati nella medesima Tabella 4;

Evidenziato che in rapporto ai due budget previsti dal PRT (pari ad euro 2.100.000,00 e 3.100.000,00) a favore dei 2 gruppi di Unioni (v. cap. 2 del PRT), uno comprendente le Unioni avanzate e l’altro le Unioni avviate e quelle in sviluppo, i contributi regionali assegnati alle singole Unioni in base ai punteggi conseguiti sono riportati, con gli opportuni arrotondamenti, nell’allegato 1 Tabella 5, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Dato atto che in base al cap.2 punto 3 e al cap.3 lett. B) e C) del PRT spettano altresì alle Unioni indicate nella Tabella a) che segue le quote fisse di contributo riportate nella stessa tabella con il riferimento al capitolo di spesa cui le risorse afferiscono

Tabella a) Quote fisse di contributo

Dato atto, pertanto, che la Tabella 5 comprende anche le due quote fisse finanziate con risorse regionali (ossia quelle dell’Unione Terre di Pianura e dell’Unione Comuni modenesi area nord)

Rilevato in conclusione che:

- ai sensi del cap. 2 punto 5 del PRT, in proporzione ai contributi regionali di cui all’allegata Tabella 5 (al netto delle previste quote fisse) sono assegnate le risorse statali pari ad euro 8.638.411,78 (ossia il totale introitato dalla Regione Emilia-Romagna dedotti euro 200.000,00 assegnati come indicato nella Tabella a)); tali contributi statali regionalizzati ammontano agli importi, con gli opportuni arrotondamenti, indicati nell’allegato 1 Tabella 6, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, che riporta anche le pertinenti quote fisse di cui alla Tabella a) e pertanto un totale di euro 8.838.411,78;

- nella successiva Tabella 7 dell’allegato 1, oltre alle quote di contributo indicate nelle precedenti tabelle, sono riportate le ulteriori quote di contributo riservate alle sole Unioni montane (stabilite nella Tab. 4 del PRT), addivenendo così, opportunamente arrotondato, all’importo totale spettante a ciascuna Unione a valere sulle risorse regionali;

Attestato che il PRT 2021-2023 (D.G.R. n. 853/2021) è stato pubblicato ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. 33/2013;

Visti:

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la Legge regionale 26 novembre 2001 n. 43 recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e ss.mm.;

- la Legge regionale 29 dicembre 2020 n.12 recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di Stabilità regionale 2021)”;

- la Legge regionale 29 dicembre 2020 n.13 recante “Bilancio di previsione Regione Emilia–Romagna 2021-2023”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e s.m.;

- le Leggi regionali nn.8 e 9 del 29/07/2021;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia";

- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136";

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che pertanto col presente atto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa per l’importo di euro 9.490.000,00 sul cap. 03205 e dell’impegno di spesa di euro 8.838.411,78 sul cap. 03222 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, per l’anno di previsione 2021;

Dato atto che la spesa di cui al presente provvedimento è interamente esigibile nell’esercizio finanziario 2021 e conseguentemente tutte le attività dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2021;

Dato atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2021 è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 6 del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

Dato atto altresì che si procederà a distinte liquidazioni dei contributi concessi col presente provvedimento rispettivamente dopo l’effettuazione delle pubblicazioni ai sensi dell’art. 26 comma 2 del D.lgs. 33/2013;

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29/12/2008 e s.m.i., per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28/12/2020, avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 3 del 05/01/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 111 del 28/01/2021 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

- n. 415 del 29/03/2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

- n. 771 del 24/05/2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre, in esecuzione delle citate deliberazioni, le seguenti determinazioni dirigenziali:

• determinazione dirigenziale n° 10222 del 28/05/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali e riallocazione posizioni organizzative nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni” con la quale è stato confermato fino al 19/02/2022, l’incarico di cui alla determina n. 2186 del 17/02/2017 alla sottoscritta Dirigente, quale responsabile del Servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione;

• determinazione dirigenziale n. 10257 del 31 maggio 2021 avente ad oggetto “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE "POLITICHE FINANZIARIE";

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1300 del 05/02/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della l.r. 32/1993”;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che la sottoscritta Dirigente non si trova in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

determina

a) di accogliere, in esito alla relativa istruttoria, tutte le domande di contributo presentate dalle Unioni di Comuni, elencate nelle premesse, ai sensi del PRT 2021-2023 (D.G.R. 853/2021);

b) di concedere alle Unioni ammesse a contributo i finanziamenti regionali complessivi, annualità 2021, indicati nell’allegato 1 Tabella 7, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, sulla base delle autodichiarazioni contenute nelle domande presentate e nei relativi allegati, comprendenti anche le specifiche quote assegnate alle Unioni montane e alle Unioni che ne hanno diritto in base ai capp.2 e 3 lett. B) e C) del PRT 2021-2023, per un ammontare totale di euro 9.490.000,00;

c) di concedere alle Unioni ammesse al finanziamento i contributi statali regionalizzati indicati nell’allegato 1 Tabella 6, parte integrante e sostanziale del presente atto, quantificati secondo le disposizioni del cap. 2 del PRT per l’ammontare totale di euro 8.838.411,78;

d) di imputare la spesa complessiva di euro 9.490.000,00 registrata al n. 9452 di impegno sul capitolo 3205 “Contributi alle forme stabili di gestione associata (art. 11 e art. 14, comma 2 l.r. 26 aprile 2001, n. 11 abrogata; art. 21 bis, l.r. 30 giugno 2008, n. 10; artt. 22,23,24, l.r. 21 dicembre 2012, n. 21)” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n. 2004/2020 e s.m.;

e) che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Enti Beneficiari: Unioni di Comuni - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Enti Beneficiari:

Nuovo Circondario imolese - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

f) di imputare la spesa complessiva di euro 8.838.411,78 registrata al n.9453 di impegno sul cap. 3222 “Contributi alle Unioni di comuni per il sostegno dell’associazionismo (art. 1, comma 154, l. 23 dicembre 2005, n. 266; Intesa Conferenza unificata rep. 936 del 1° marzo 2006) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n. 2004/2020 e s.m.;

g) che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Enti Beneficiari: Unioni di Comuni - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Enti Beneficiari: Nuovo Circondario imolese - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

h) che con propria ulteriore determinazione si provvederà a distinte liquidazioni dei contributi concessi col presente provvedimento dopo l’effettuazione delle pubblicazioni di cui alla lettera i) che segue;

i) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2) del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.

j) che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.lgs. 2018/2011;

k) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna

La Responsabile del Servizio

Caterina Brancaleoni