n.163 del 01.06.2016 periodico (Parte Seconda)
PSR 2014-2020 - Misura 3 - Tipo di operazione 3.1.01 "Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari" (Focus Area 3A). Approvazione graduatoria
IL RESPONSABILEsostituito in applicazione dell’art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n. NP/2016/9208 del 10 maggio 2016 dal Responsabile del Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera, Roberta Chiarini
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visti:
- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020), attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015)3530 del 26 maggio 2015, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2015/0349905 in data 28 maggio 2015, della quale si è preso atto con la deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell’8 giugno 2015;
- la modifica al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 - Versione 2 - approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2015)9759 del 18 dicembre 2015, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2015/0891537 in data 29 dicembre 2015, della quale si è preso atto con la deliberazione della Giunta regionale n. 10 dell’11 gennaio 2016;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale (denominati, per brevità come STACP);
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la delibera della Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 avente per oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
Atteso:
- che la Misura 3 del P.S.R. 2014-2020 “Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” comprende il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”;
- che tale Tipo di operazione contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Priorità 3 del P.S.R. 2014-2020 “Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel settore agricolo” e della Focus Area P3A “Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali”;
Rilevato:
- che il P.S.R. 2014-2020 prevede che il Tipo di operazione 3.1.01 venga attivata con bando regionale a cadenza annuale;
- che con deliberazione della Giunta regionale n. 1694 del 2 novembre 2015 è stato approvato il bando unico regionale relativo al Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”
- che tale bando unico stabilisce la disponibilità finanziaria per l'anno 2016 in complessivi euro 56.460,37;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 322 del 7 marzo 2016 con la quale:
- sono state approvate alcune modifiche alla procedura istruttoria e di approvazione della graduatoria, prevedendo il coinvolgimento degli STACP istituiti con la citata deliberazione 2185/2015;
- sono stati individuati sia i Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate agli STACP, sia le strutture preposte all'istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale, nonchè gli uffici presso i quali è possibile richiedere l'accesso agli atti, sia il Responsabile del procedimento complessivo;
Preso atto che Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera, ha provveduto alla ripartizione delle domande di sostegno secondo quanto disposto nell'Allegato 1 alla deliberazione n. 322/2016;
Dato atto:
- che il predetto bando prevede che le domande di sostegno inerenti i nuovi impegni non abbiano automaticamente valenza di domanda di pagamento e che pertanto i beneficiari dovranno presentare specifica domanda di pagamento allo scrivente Servizio entro il termine indicato al punto 10. dell'Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 1694/2015;
- che il massimale di finanziamento è fissato in Euro 3.000,00 per anno solare per beneficiario, indipendentemente dal numero di sistemi di qualità ai quali esso partecipa e dall’entità complessiva della spesa dichiarata per la partecipazione ai regimi di qualità, e che per le domande presentate da associazioni di agricoltori tale massimale è da intendersi riferito ad ogni impresa agricola individuata ai fini dell’approccio collettivo;
- che l'intensità del sostegno è fissata al 100% del costo effettivamente sostenuto per la partecipazione al regime di qualità;
- che i beneficiari devono essere imprenditori agricoli aventi le caratteristiche indicate al paragrafo 2 del sopracitato Allegato alla deliberazione n. 1694/2015;
Dato atto che sono pervenute n. 532 domande di sostegno per il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”entro il termine previsto dal paragrafo 7 dell'Allegato alla deliberazione n. 1694/2015;
Dato atto inoltre che con nota prot. NP.2016.5282 del 18 marzo 2016 si è provveduto a comunicare agli STACP il soddisfacimento del requisito di prima partecipazione per le domande presentate, come previsto dall'Allegato 1 alla deliberazione n. 322/2016;
Rilevato che gli STACP competenti per ciascun ambito provinciale, in base alla sopracitata deliberazione n. 322/2016:
a) hanno ricevuto le domande assegnate dal Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera, secondo le modalità stabilite;
b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti, alla quantificazione della spesa ammessa, all'assegnazione del punteggio ed ai controlli di competenza;
c) hanno definito gli esiti delle istruttorie in appositi verbali sottoscritti dagli istruttori;
Verificato che gli STACP hanno provveduto ad adottare specifico atto formale con le indicazioni delle istanze ammissibili, con annessa quantificazione del contributo concedibile e indicazione dei punteggi nonché ad indicare le istanze non ammissibili, come da prospetto che segue:
STACP |
Atto |
Numero e data |
Piacenza |
Determinazione dirigenziale |
n. 7550 del 11/5/2016 |
Parma |
Determinazione dirigenziale |
n. 7172 del 29/4/2016 n. 7508 del 10/5/2016 |
Reggio Emilia |
Determinazione dirigenziale |
n. 7216 del 29/4/2016 |
Modena |
Determinazione dirigenziale |
n. 6998 del 28/4/2016 |
Bologna |
Determinazione dirigenziale |
n. 7252 del 29/4/2016 |
Ferrara |
Determinazione dirigenziale |
n. 6821 del 27/4/2016 |
Ravenna |
Determinazione dirigenziale |
n. 6856 del 27/4/2016 n. 7658 del 12/5/2016 |
Forlì-Cesena |
Determinazione dirigenziale |
n. 7089 del 28/4/2016 |
Preso atto che, secondo quanto previsto dall'Allegato 1 alla deliberazione n. 322/2016, il Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera, ha effettuato l'istruttoria relativamente alle domande:
- pervenute da richiedenti che non hanno sede legale in Emilia-Romagna;
- relative alla partecipazione ai seguenti regimi di qualità:
- Dop, Igp, Stg iscritte nei registri creati e aggiornati ai sensi degli articoli 11 e 22 del Reg.(UE) n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio;
- denominazioni di origine e indicazioni geografiche nel settore vitivinicolo iscritte nel registro creato e aggiornato ai sensi dell'articolo 104 del Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;
- QC - Qualità Controllata - Produzione integrata rispettosa dell’ambiente e della salute - Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 28/99, notifica n. 465/99;
Preso atto altresì delle rinunce alla domanda di sostegno presentate da alcuni beneficiari, di seguito elencati:
ID Domanda |
CUAA |
Ragione Sociale |
Estremi del ritiro |
5003443 |
BRSBBR65C70A393Z |
Bersani Barbara |
rinuncia del 4/4/2016 prot. n. PG.2016.233385 |
5002720 |
SMNLRT73C29A191J |
Simonetti Alberto |
rinuncia del 9/2/2016 prot. n. PG.2016.78921 |
5002878 |
SCHFRZ61B22F882Z |
Schianchi Fabrizio |
rinuncia del 23/12/2015 prot. n. PG.2015.887789 |
5003212 |
GRGRST50D15L764Q |
Gregori Oreste |
rinuncia del 19/1/2016 prot. n. PG.2016.23846 |
5002963 |
SCCSLV47M22F882K |
Sacchi Silvio |
rinuncia del 16/3/2016 prot. n. PG.2016.187508 |
5003113 |
CRDLVC66P06G842V |
Cordani Lodovico |
rinuncia del 29/4/2016 prot n PG.2016.314749 |
5003364 |
01478010331 |
Lungacque Soc. Agricola |
rinuncia del 28/4/2016 prot n PG.2016.311720 |
5003214 |
LNRVCN42A06D607W |
Leonardi Vincenzo |
rinuncia del 13/4/2016 prot n PG.2016.262381 |
Dato atto che con deliberazioni n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 270 del 29 febbraio 2016 e n. 622 del 28 aprile 2016 la Giunta regionale sta attuando la riorganizzazione dell'amministrazione regionale;
Dato atto altresì:
- che con l'approvazione della deliberazione n. 622/2016 è stato modificato l'assetto organizzativo delle Direzioni generali/Agenzie/Istituto dal 1/5/2016 come riepilogato nell'allegato A, parte integrante della deliberazione medesima e sono state modificate dal 1/5/2016 le denominazioni e le declaratorie dei Servizi riepilogati nell'allegato B anch'esso parte integrante della deliberazione citata;
- che, di conseguenza, il settore delle produzioni a qualità regolamentata derivanti da norme comunitarie, nazionali e regionali, originariamente in capo al Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera è stato trasferito in capo al Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare che gestirà i relativi adempimenti amministrativi;
Preso atto, pertanto, delle risultanze dell'istruttoria svolte sia dal Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera sia dagli STACP che sono sintetizzate nel verbale prot. NP/2016/0009454 del 12 maggio 2016;
Dato atto infine:
- che la più volte citata deliberazione n. 322/2016 fissa al 13 maggio 2016 l'approvazione della graduatoria unica regionale;
- paragrafo 8 dell’Allegato 1 alla deliberazione 1694/2015 stabilisce che si provveda alla contestuale concessione del contributo fino alla concorrenza delle risorse disponibili;
- che, data la quantità elevata di domande di sostegno pervenute, è in corso di predisposizione un provvedimento - la cui proposta è identificata al numero di prot. GPG/2016/744 - che sarà adottato nella prossima seduta utile della Giunta regionale, con il quale si intende ampliare la disponibilità finanziaria del bando per l’annualità 2016 data la quantità elevata di domande di sostegno pervenute;
- che tale provvedimento renderà possibile concedere il contributo nell’anno 2016 a un numero di beneficiari più consistente di quello raggiungibile con l’attuale disponibilità finanziaria;
Ritenuto opportuno, per i motivi di cui sopra, di disporre, con la presente determinazione, la sola approvazione della graduatoria delle domande ammissibili e la definizione delle istanze ritenute non ammissibili, rimandando la concessione del contributo ad atto successivo alla suddetta deliberazione;
Considerato:
- che, con riferimento alla verifica della regolarità degli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi ai sensi dell’art. 1, comma 553 della Legge n. 266/2005, essendo in presenza di un elevato numero di domande presentate da aziende di recente istituzione o non tenute a tale pagamento, si è ritenuto opportuno considerare non ammissibili solo le domande presentate da aziende per le quali fosse accertata l’effettiva irregolarità contributiva;
- che le aziende per le quali, invece, non sia stato possibile ottenere il rilascio del DURC vengono segnalate all’INPS affinché siano eseguiti ulteriori accertamenti direttamente a cura degli uffici preposti;
- che le difficoltà di verifica, con riferimento al possesso della qualifica di agricoltore in attività - la cui disciplina è contenuta nella circolare AGEA n. ACIU/2016/121 del 1 marzo 2016 - rendono opportuno ripetere l’accertamento al momento dell’istruttoria sulla domanda di pagamento, soprattutto nei casi in cui l’agricoltore abbia avviato le procedure di accertamento indicate dalla suddetta circolare;
- che - in tale ipotesi - pare opportuno concedere il contributo con riserva, onde consentire in sede di domanda di pagamento la verifica del possesso del requisito di agricoltore in attività, come disciplinato dalla richiamata circolare;
- che in tale occasione il requisito dovrà essere soddisfatto ed emergere nella reportistica online di AGREA o del SIAN, pena la revoca del contributo;
- che le aziende per le quali, invece, non sia stato possibile ottenere il rilascio del DURC vengono segnalate all’INPS affinché, qualora ottengano la concessione del contributo, siano eseguiti ulteriori accertamenti direttamente a cura degli uffici preposti;
Ritenuto pertanto necessario, sulla scorta di quanto descritto nel citato verbale prot. NP/2016/0009454 del 12 maggio 2016:
- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dagli STACP in adempimento alla procedura prevista dall'Allegato 1 alla deliberazione n. 322/2016;
- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dal Servizio percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera, nonché dal Servizio Innovazione, qualità, promozione, internazionalizzazione del sistema agroalimentare;
- approvare la graduatoria delle domande ammissibili relativa alle domande di sostegno, riportata nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- approvare l’elenco delle domande non ammissibili, riportato nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- rimandare a successivo atto la concessione del contributo ai beneficiari utilmente posizionati in graduatoria;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
Richiamate:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 di indirizzo in ordine alle relazione organizzative e funzionali tra le strutture regionali e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali, e successive modifiche;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale,ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la determinazione n. 7295 del 29 aprile 2016 con il quale il Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca, in attuazione della citata deliberazione n. 622/2016, ha, tra l'altro, provveduto al riassetto delle posizioni dirigenziali Professional e al conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;
determina:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente atto;
2) di recepire le risultanze dell'istruttoria svolte sia dal Servizio Percorsi di qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera sia dai Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca che sono sintetizzate nel verbale prot. NP/2016/0009454 del 12 maggio 2016 per l’ammissibilità delle domande presentate in riferimento al bando unico regionale per il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” di cui alla deliberazione n. 1694/2015, come risultante dai seguenti atti:
STACP |
Atto |
Numero e data |
Piacenza |
Determinazione dirigenziale |
n. 7550 del 11/5/2016 |
Parma |
Determinazione dirigenziale |
n. 7172 del 29/4/2016 n. 7508 del 10/5/2016 |
Reggio Emilia |
Determinazione dirigenziale |
n. 7216 del 29/4/2016 |
Modena |
Determinazione dirigenziale |
n. 6998 del 28/4/2016 |
Bologna |
Determinazione dirigenziale |
n. 7252 del 29/4/2016 |
Ferrara |
Determinazione dirigenziale |
n. 6821 del 27/4/2016 |
Ravenna |
Determinazione dirigenziale |
n. 6856 del 27/4/2016 n. 7658 del 12/5/2016 |
Forlì-Cesena |
Determinazione dirigenziale |
n. 7089 del 28/4/2016 |
3) di approvare la graduatoria delle domande ammissibili per il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”, ordinate in base ai criteri di selezione stabiliti nel bando, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di rimandare a successivo atto la concessione del contributo ai beneficiari utilmente collocati nella graduatoria di cui al punto precedente;
5) di subordinare la concessione del contributo ai soggetti di cui al punto 3), contrassegnate con la dicitura “con riserva” alla successiva verifica del possesso del requisito di ”agricoltore in attività”, da effettuare nell'ambito dell’istruttoria della domanda di pagamento;
6) approvare l'elenco delle domande non ammissibili, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito internet della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con le suddette pubblicazioni la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
8) di dare atto che - secondo quanto previsto dal D.Lgs. 33/2013 e ss.mm. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 - il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
9) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale.
La Responsabile del Servizio
Chiarini Roberta