n.236 del 03.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Si rende noto che, con decreto dell'Autorità espropriante n. 4 del 22/7/2022, PG n. 155537, di cui si riporta il seguente estratto, è stato disposto:

- l’esproprio, a favore del Comune di Ravenna, delle seguenti aree di proprietà privata necessarie per la realizzazione della nuova pista ciclabile di collegamento tra Via Don Carlo Sala e Via Romea Sud, opera pubblica connessa all’attuazione del Comparto R30: “Conad Antica Milizia”:

1) Ditta: Ranieri Paola (prop. 25%) - Ranieri Maria Teresa (prop. 75%)

Area oggetto di esproprio: CT Ra - Sez. Ra - Foglio 128 - Mapp. 399 - Mq. 105

2) Ditta: Ranieri Paola (prop. 25%) - Ranieri Maria Teresa (prop. 25%) - Ranieri Iva (prop. 50%)

Area oggetto di esproprio: CT Ra - Sez. Ra - Foglio 128 - Mapp. 209 - Mq. 75

3) Ditta: Ranieri Davide (prop. 1/3) - Ranieri Giovanni (prop. 1/3) - Stagnani Beatrice (prop. 1/3)

Area oggetto di esproprio: CT Ra - Sez. Ra - Foglio 128 - Mapp. 212 - Mq. 38

4) Ditta: Davidi Davide (prop. 50%) - Bandini Sara (prop. 50%)

Area oggetto di esproprio: CT Ra - Sez. Ra - Foglio 128 - Mapp. 397 - Mq. 164

- il passaggio del diritto di proprietà delle suddette aree in capo al Comune di Ravenna sotto la condizione sospensiva che il decreto sia notificato ai suddetti proprietari e successivamente eseguito entro il termine perentorio di 2 anni;

- di notificare pertanto, entro il suddetto termine, il decreto ai proprietari sopra indicati, nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui è prevista l'esecuzione dello stesso, almeno sette giorni prima di essa, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. g), DPR 327/01;

- di dare atto che il vincolo preordinato all'esproprio, valido per 5 anni, è stato apposto, in seguito all’attivazione della procedura ex artt. 16 e 16bis LR 37/02, con deliberazione di C.C. n. 6 del 26/1/2021, PG n. 17800, dichiarata immediatamente eseguibile, di approvazione del progetto definitivo dell'intervento in oggetto, con la quale è stata contestualmente dichiarata anche la pubblica utilità dell'opera e che, pertanto, il decreto è emanato entro il termine di scadenza, anch’esso quinquennale, dell'efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, derivante dal suddetto atto;

- che l'esecuzione del decreto abbia luogo, ai sensi di legge, mediante redazione del verbale di immissione in possesso e stato di consistenza dei luoghi in contraddittorio con i proprietari, o, nel caso di loro assenza o rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti del Comune di Ravenna, in quanto ente espropriante nonché beneficiario dell'esproprio stesso;

- di avvertire che contro il suddetto decreto è ammesso ricorso al TAR Emilia-Romagna, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla notificazione, o piena conoscenza, dello stesso.