n.97 del 18.04.2018 periodico (Parte Seconda)
Approvazione della convenzione che disciplina i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po ai sensi dell'art. 13, comma 1 bis della L.R. 2 luglio 1988, n. 27
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le Leggi regionali:
- 2 luglio 1988, n. 27 “Istituzione del Parco regionale del Delta del Po”, come modificata dall’art. 36 della legge regionale 27 dicembre 2017, n. 25;
- 17 febbraio 2005, n. 6 “Disciplina della formazione e della gestione del Sistema regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000”;
- 23 dicembre 2011, n. 24 “Riorganizzazione del Sistema regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano”;
Premesso che:
- con la costituzione del Parco Regionale del Delta del Po, la Regione e gli Enti locali interessati hanno voluto attivare politiche coordinate di conservazione, di riqualificazione e di valorizzazione degli ambienti naturali e storici del territorio e del paesaggio del Delta del Po tra i quali una funzione primaria sono svolti dal complesso Vallivo di Comacchio, costituito da un sistema di habitat e di specie rare, riconosciute dalle Direttive comunitarie Habitat e Uccelli di eccezionale importanza e classificato tra le aree della convenzione di RAMSAR;
- la sopracitata legge n. 24/2011 prevede la suddivisione del territorio regionale in macroaree con caratteristiche geografiche e naturalistiche e conseguenti esigenze conservazionistiche omogenee, definite “Macroaree per i Parchi e la Biodiversità” e per ogni Macroarea dispone l’istituzione di un ente pubblico denominato Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità, tra i quali figura anche quello del Delta del Po;
- la stessa legge regionale n. 24/2011 dispone, a decorrere dal 1° gennaio 2012, il subentro degli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità nei rapporti giuridici attivi e passivi dei Consorzi di gestione dei Parchi regionali;
- ai sensi dell'articolo 13, comma 1 bis, della legge regionale 2 luglio 1988, n. 27, come modificato dall’art. 36 della legge regionale 27 dicembre 2017, n. 25, “la Regione può concedere all'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, sulla base di apposita convenzione, finanziamenti volti alla salvaguardia ambientale e naturalistica nel complesso vallivo di Comacchio, finalizzati alla manutenzione delle arginature, delle difese di sponda, alla gestione idraulica e alla vigilanza generale per l'equilibrio idrobiologico e ambientale delle valli e per il mantenimento delle specie di flora e di avifauna protette. La concessione dei finanziamenti è subordinata all'approvazione, da parte dell’Ente, di un Programma triennale operativo, che elenca le opere e gli interventi a cui si intende dare attuazione nell'anno di riferimento. La Giunta Regionale con proprio atto definisce le modalità di controllo tecnico, di erogazione, di rendicontazione e di revoca dei finanziamenti.”;
Visto lo schema di convenzione, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1) volto a disciplinare i rapporti tra la Regione e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, così predisposto anche in considerazione delle osservazioni formulate dall’Ente beneficiario, in ordine agli aspetti di carattere tecnico-amministrativo ed economico-finanziario che regoleranno i rapporti fra Regione e Ente sino al 31 dicembre 2020;
Considerato che:
- la copertura finanziaria per gli adempimenti connessi all’attuazione della presente convenzione è prevista nell’articolazione delle risorse allocate al pertinente capitolo di spesa del Bilancio di previsione 2018 – 2020;
- le modalità e le tempistiche di assegnazione ed erogazione delle risorse regionali all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po sono disciplinate nello schema di convenzione citato che prevede, tra l’altro, la compilazione e trasmissione delle schede descrittive degli interventi, così come previsto al comma 3) dell’art. 4, secondo lo schema allegato al presente atto, quale parte integrante e sostanziale (Allegato 2);
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
Viste inoltre, le proprie deliberazioni:
- n.468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la propria deliberazione n. 93/2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020” ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Richiamate, infine, in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali, oltre che alla riorganizzazione della macchina amministrativa regionale, le proprie deliberazioni 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, 56, 270, 622, 702, 1107 e 2123/2016;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, Protezione civile e Politiche ambientali e della Montagna;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di approvare, per le motivazioni citate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, lo schema di convenzione tra la Regione Emilia–Romagna e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, nella formulazione di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, per disciplinare la concessione dei finanziamenti regionali volti alla salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo di Comacchio, sottoposto alla gestione diretta dell'Ente, finalizzati alla manutenzione delle arginature, delle difese di sponda, alla gestione idraulica e alla vigilanza generale per l'equilibrio idrobiologico e ambientale delle valli e per il mantenimento delle specie di flora e di avifauna protette;
- di approvare lo schema delle schede descrittive degli interventi ammessi a finanziamento da compilarsi da parte dell’Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità Delta del Po così come definito al comma 3) dell’art. 4 della convenzione, nella formulazione di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per dare attuazione alla convenzione sono previste nell’articolazione delle risorse allocate al pertinente capitolo di spesa del Bilancio di previsione 2018 – 2020;
- di demandare al Responsabile del Servizio Aree Protette Foreste e Sviluppo della montagna l’assegnazione e l’erogazione all'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po delle risorse regionali necessarie per dare attuazione alla convenzione, secondo le modalità disciplinate nell’allegato schema di convenzione;
- di stabilire quale scadenza della convenzione la data del 31 dicembre 2020 e che alla sua sottoscrizione provvederà il Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, Ing. Paolo Ferrecchi, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di funzioni dirigenziali;
- di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
- di disporre la pubblicazione integrale del presente atto, comprensivo degli allegati, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.