n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)
Realizzazione “Interventi di riqualificazione ecologica del Canale Lorno e del fontanile San Antonio” nell’ambito del “PR-FESR Emilia-Romagna 2021-2027 Azione 2.7.2 - Interventi per la conservazione della biodiversità” nei comuni di Parma e Sissa Trecasali – estratto decreto di espropriazione - CUP E41G24000090007
In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 come successivamente modificato), si informa che - con determinazione n. 360 del 09 luglio 2025 - è stato emanato decreto di espropriazione come da estratto che segue:
Premesso che:
- l’opera pubblica denominata “Interventi di riqualificazione ecologica del Canale Lorno e del fontanile San Antonio” verrà realizzata a cura dell’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale, il quale viene pertanto a qualificarsi giuridicamente quale “autorità espropriante” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera b), del D.P.R. 08 giugno 2001 n° 327;
- ci si è avvalsi della facoltà di attivare apposito “Procedimento unico” di cui all’articolo 53, comma 1 - lettera a), della Legge Regionale 21 dicembre 2017 n. 24 fra l’altro finalizzato:
- ad approvare la puntuale localizzazione delle opere, peraltro conformi rispetto i vigenti strumenti urbanistici dei Comuni territorialmente interessati (Parma e Sissa Trecasali),
- a conseguire l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera,
- ad approvare il progetto di fattibilità tecnico economica (P.F.T.E.),
- ad acquisire ogni autorizzazione, parere, nulla-osta, assenso ecc. necessario per la realizzazione dell’opera;
- è stata a tal fine indetta e conclusa Conferenza di Servizi decisoria - convocata in forma semplificata e modalità asincrona - le cui risultanze, previamente condivise
- dal Consiglio del Comune di Parma con deliberazione n. 19 del 14 aprile 2025,
- dal Consiglio del Comune di Sissa Trecasali con deliberazione n. 10 del 17 aprile 2025,
sono state approvate dalla Provincia di Parma (autorità procedente) con determinazione n. 589 del 19 maggio 2025;
- la conclusione del procedimento ha fra l’altro comportato - oltre che l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica - l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio in relazione alle superfici da occuparsi permanentemente per la realizzazione dell’intervento e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
- il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità in relazione all’intervento di cui trattasi non è scaduto;
- l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale si qualifica giuridicamente altresì quale “beneficiario dell’espropriazione” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera c), del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327;
- il Comitato Esecutivo dell’Ente - con deliberazione n. 25 del 28 aprile 2025 - ha fra l’altro approvata l’acquisizione delle aree necessarie all’esecuzione dell’intervento al proprio patrimonio indisponibile.
Considerato che:
- sono stati perfezionati con tutte le proprietà interessate appositi verbali, depositati agli atti dell’Ente, di accordo la cessione volontaria dei rispettivi terreni interessati dalla realizzazione dell’intervento;
- con determinazione n. 306 del 03 giugno 2025 sono state approvate le indennità definitive di espropriazione spettanti alle ditte catastali proprietarie dei beni immobili in questione;
- sono stati indi espletati gli adempimenti informativi di cui all’articolo 26, comma 7, del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 affinché chi vi avesse interesse potesse proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia e - non essendo pervenuta entro i successivi 30 giorni alcuna opposizione - il richiamato provvedimento è divenuto esecutivo a tutti gli effetti come da previsioni di cui al comma 8 dell’articolo 26 medesimo;
- il comma 11 dell’articolo 20 del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 conferisce all’autorità espropriante la facoltà - previa corresponsione degli importi concordati - di procedere al trasferimento della proprietà delle superfici interessate mediante decreto di espropriazione in luogo di atto rogato da pubblico ufficiale;
- gli importi indennitari convenuti sono stati erogati a tutti i proprietari aventi diritto come da documentazione agli atti dell’Ente.
Dato atto che:
- l’articolo 8, comma 1, del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 dispone che il decreto di espropriazione possa essere emanato qualora:
a) l’opera da realizzare sia prevista nello strumento urbanistico generale, o in un atto di natura ed efficacia equivalente, e sul bene da espropriare sia stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio,
b) vi sia stata la dichiarazione di pubblica utilità,
c) sia stata determinata, anche se in via provvisoria, l’indennità di esproprio;
- sussistono gli indicati presupposti di legge (nonchè tutte le specifiche condizioni di cui all’articolo 23 del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 ricorrenti nel caso in questione) affinchè l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale, in quanto autorità espropriante, possa procedere ai sensi dell’articolo 20, comma 11, del D.P.R. 08 giugno 2001 n. 327 all’emissione ed esecuzione di apposito decreto di espropriazione in luogo di cessione volontaria relativamente alle superfici di proprietà privata interessate dalla realizzazione dell’intervento.
Il funzionario preposto all’Ufficio Espropri ha decretato:
- di disporre a favore dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale l’espropriazione degli immobili censiti
- presso il Catasto Terreni del Comune di Parma - sezione “C Golese” al foglio 2, particella 48 di mq. 3.700 di proprietà della ditta catastale SOCIETA’ AGRICOLA PODERE LORNO S.R.L. (per 1/1) - Indennità erogata € 3.000,00,
- presso il Catasto Terreni del Comune di Sissa Trecasali - sezione “B Trecasali” al foglio 27, particella 89 di mq. 4.820 di proprietà della ditta catastale PARMIGIANI GABRIELE (per 1/4) - PARMIGIANI GIULIANO (per 1/4) - PARMIGIANI LUCA (per 1/4) – PARMIGIANI TIZIANO (per 1/4) - Indennità erogata € 22.172,00;
- di dare atto che le espropriazioni sono disposte sotto la condizione sospensiva che l’atto sia successivamente notificato ed eseguito;
- di trasmettere un estratto del decreto per la pubblicazione nel B.U.R. della Regione, dando atto che l’opposizione dei terzi sarà proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione;
- di dare atto che avverso il citato provvedimento può essere proposto ricorso al Giudice competente.
Copia integrale del decreto è depositata presso l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale con sede in Collecchio (PR) – Strada Giarola n. 11.