n.281 del 04.11.2015 periodico (Parte Seconda)

Finanziamento degli istituti professionali in relazione all'azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al Sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 e s.m.i. - Triennio a qualifica 2014-2016. Variazione di bilancio. Modifica della 78/2015, atto del Dirigente 3467/2015 e DGR 928/2011 e s.m.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Viste le LL.RR.:

  • n. 12/03 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.;
  • n. 17/05 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;
  • n. 5/11 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 2049/2010 “Approvazione dei requisiti e modalità di selezione degli enti di formazione professionale e degli istituti professionali per l'attuazione dell'offerta dei percorsi triennali di IeFP”;
  • n. 298/2011 “Approvazione delle Disposizioni per la realizzazione dell'offerta regionale di istruzione e formazione professionale dell'a.s. 2011/2012”;
  • n. 533/2011 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IeFP”;
  • n. 928/2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n. 533/2011”;
  • n. 846/2013 “Modifiche delle modalità di liquidazione concernenti il Piano di Azione Regionale a sostegno della realizzazione dell'offerta IeFF - DGR nn.533/11 - 928/11 e ss.mm.ii”;
  • n. 78/2015 “Azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 art. 11 - Istituti Professionali: triennio a qualifica avviato nell'a.s. 2014/2015”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 3467/2015 “Assegnazione delle risorse a favore degli istituti professionali necessarie all'azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 art. 11 - Triennio a qualifica avviato nell'a.s. 2014/2015.”;

Dato atto che con la suddetta determinazione dirigenziale:

  • si è proceduto all'assegnazione a favore dei 71 Istituti Professionali, operanti in regime di sussidiarietà integrativa dell’istituzioni scolastiche, delle risorse complessivamente pari a euro 4.000.000,00, così come quantificate in applicazione dei criteri previsti dalla propria deliberazione n.78/2015, per la realizzazione dell’azione di supporto al sistema di istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011, art.11, per il triennio a qualifica avviato nell'a.s.2014/2015;
  • si è rinviato a un successivo provvedimento il finanziamento a favore degli Istituti e l'assunzione dell'impegno di spesa sul pertinente capitolo di bilancio;

Richiamato quanto previsto dalla propria deliberazione n. 78/2015, in particolare al punto 3) del dispositivo che stabilisce che al finanziamento dell’azione regionale per il triennio a qualifica avviato nell’a.s. 2014/2015 si provvederà con le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999;

Richiamati i Decreti Direttoriali n. 6/Segr.D.G./2014 del 07/10/2014 e n.67/Segr.D.G./2015 del 18/03/2015, con i quali il Ministero Del Lavoro e delle Politiche Sociali ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna risorse di cui alla Legge 144/1999 per le annualità 2014 e 2015;

Dato atto che l’Istituto d'Istruzione Superiore Castelnovo ne' Monti, a seguito del Decreto Dirigenziale n. 793 del 11 settembre 2015 ha modificato il suo nome in Istituto d'Istruzione Superiore “Nelson Mandela” Castelnovo ne' Monti;

Ritenuto pertanto con il presente atto di dover procedere alla modifica di quanto approvato con la propria deliberazione n.78/2015, allegato 1), e con la determinazione dirigenziale n.3467/2015, individuando come denominazione corretta del titolare del Rif_PA n.IeFP 2014-63 nonché del beneficiario della concessione del finanziamento nell’Istituto d'Istruzione Superiore “Nelson Mandela” Castelnovo ne' Monti;

Ritenuto, pertanto, di procedere con il presente provvedimento al finanziamento a favore dei 71 Istituti Professionali con risorse di cui alla Legge 144/1999 per gli importi riportati nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

Ritenuto opportuno, al fine di consentire il superamento delle difficoltà finanziarie espresse dagli Istituti professionali, di modificare, con riferimento a tali soggetti, le modalità di liquidazione di cui all’allegato 2 della propria deliberazione n.928/2011, così come modificata dalla DGR n. 846/2013, come segue:

  • una quota pari al 70% del finanziamento pubblico approvato a presentazione della relazione/stato d’avanzamento al 30/6/2015;
  • una seconda quota pari al 20% del finanziamento pubblico approvato a presentazione della relazione/stato d’avanzamento al 30/6/2016;
  • saldo finale pari al 10% del finanziamento pubblico approvato in seguito alla presentazione del partitario delle spese sostenute in modo dettagliato che riporti l’indicazione del debitore/creditore, l’importo impegnato e pagato, il numero e la data del documento contabile, la codifica (tipo conto, sottoconto) ed il finanziamento al quale deve essere imputato;

Richiamato l’art. 31, comma 2, lett. e) della L.R. 40/2001 che dispone che la legge di approvazione del Bilancio di Previsione autorizzi la Giunta regionale ad effettuare con propri provvedimenti amministrativi variazioni compensative - al bilancio di competenza e di cassa - fra i capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base anche finanziati da assegnazioni a destinazione vincolata nel limite dei vincoli di destinazione specifica stabiliti dallo Stato, dall’Unione Europea e da altri soggetti;

Considerato che sul bilancio 2015:

  • i capitoli nn.75663 e 75666 appartengono alla medesima unità previsionale di base 1.6.4.2.25340 “Attività di formazione professionale per gli apprendisti - Risorse statali”;
  • il capitolo n.75663 non presenta la necessaria disponibilità;
  • si rende pertanto necessario destinare risorse pari ad Euro 3.969.875,00 al capitolo n.75663 reperendole dal capitolo n. 75666 ai sensi del citato art. 31, comma 2, lett. e) della L.R. 40/01, nonché dell'art. 10 della L.R. 4/2015;

Ritenuto, in relazione alle modifiche che verranno eseguite per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. n.118/2011 e s.m. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di Euro 800.000,00 relativa all’esigibilità della spesa per l’anno 2016 e per la quota di Euro 400.000,00 relativa all’esigibilità della spesa per l’anno 2017, di procedere alla registrazione complessiva di Euro 4.000.000,00 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo 75663 del bilancio per l’esercizio 2015, rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;

Atteso:

- che, con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’ art. 56 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo D.Lgs., in relazione ai termini di realizzazione delle attività formative secondo il calendario scolastico regionale così come definito con propria deliberazione n.353/2012 nel rispetto dell’art. 74 comma 5 del DPR 297/94 tenuto conto di quanto previsto dalla propria Delibera n.533 del 18/04/2011 “Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IEFP” in termini di attività da realizzare,

la spesa di cui al presente provvedimento dovrà essere successivamente allocata parzialmente nell’esercizio 2015 per Euro 2.800.000,00 e parzialmente nell’esercizio 2016 per Euro 800.000,00 e nell’esercizio 2017 per Euro 400.000,00;

- che è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono relativamente all’anno 2015 compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm., rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2016 e 2017 al verificarsi della condizione sopra detta;

Viste:

  • la legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n.136 e successive modifiche;

Dato atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai finanziamenti oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 1), parte integrante del presente provvedimento;

Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/02/2013, ed in particolare l’art. 83 c.3 lett.a);

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Richiamato il Dlgs. n.118/2011 e ss.mm.ii.;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

  • n.40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
  • n.43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.;
  • n.3/2015 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (legge finanziaria 2015)”;
  • n.4/2015 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n.1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
  • n.1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
  • n.1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettifica dalla deliberazione di G.R. n. 1950/2010;
  • n.2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;
  • n.1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n.221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
  • n.335/2015 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;
  • n.905/2015 “Contratti individuali di lavoro stipulati ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001. Proroga dei termini di scadenza ai sensi dell'art. 13 comma 5 della l.r. n. 2/2015”

Richiamate infine:

  • la determinazione del Direttore Generale della Direzione Generale Centrale “Risorse Finanziarie e Patrimonio” n.3458 del 23/03/2015 avente ad oggetto “Conferimento degli incarichi dirigenziali istituiti presso la direzione generale centrale risorse finanziarie e patrimonio dall' 1/4/2015 al 31/1/2016”;
  • la determinazione dirigenziale del Direttore Generale della Direzione Generale “Cultura, Formazione e Lavoro” n.8973 del 17/07/2015 avente ad oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

per le ragioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate

1. (omissis)

2. di procedere al finanziamento a favore dei 71 Istituti Professionali con risorse di cui alla Legge 144/1999, sulla base dell’assegnazione effettuata con la determinazione dirigenziale n.3467/2015, per un importo complessivo di risorse di Euro 4.000.000,00 ripartito secondo quanto riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di dare atto inoltre che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nel citato all’Allegato 1); 

4. di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, la somma complessiva di Euro 4.000.000,00, come previsto nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, come segue:

  • quanto a Euro 3.969.875,00 registrata al n.4071 di impegno sul capitolo n.75663 - “Assegnazione alle autonomie scolastiche per interventi finalizzati all'obbligo di frequenza di attività formative (art. 68, L. 17 maggio 1999, n. 144; art. 1, D.Lgs 15 aprile 2005, n.76) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25340 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità;
  • quanto a Euro 30.125,00 registrata al n.4072 di impegno sul capitolo n.75664 “Assegnazione agli enti di formazione per interventi finalizzati all'obbligo di frequenza di attività formative (art. 68, L. 17 maggio 1999, n.144; art. 1, D.Lgs 15 aprile 2005, n. 76) - Mezzi statali.” - UPB 1.6.4.2.25340 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

2015

Cap. 75663 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.01.01.002 - COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1511 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

Cap. 75664 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.04.01.001- COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

2016

Cap. 75663 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.01.01.002 - COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1511 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

Cap. 75664 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.04.01.001- COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

2017

Cap. 75663 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.01.01.002 - COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1511 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

Cap. 75664- Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.04.01.001- COFOG: 09.3 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

e che in relazione al Codice CUP si rinvia all’allegato 1;

6. di dare atto per le ragioni esposte in premessa, che in relazione alle modifiche che verranno eseguite per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del fondo pluriennale vincolato per la quota di Euro 800.000,00 relativa all'esigibilità della spesa per l'anno 2016 e per la quota di Euro 400.000,00 relativa all'esigibilità della spesa per l'anno 2017, con successivo provvedimento si provvederà a porre in essere le opportune procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;

7. di modificare, al fine di consentire il superamento delle difficoltà finanziarie espresse dagli Istituti professionali, con riferimento a tali soggetti, le modalità di liquidazione di cui all’allegato 2 della propria deliberazione n.928/2011, così come modificata dalla DGR n. 846/2013, come segue:

  • una quota pari al 70% del finanziamento pubblico approvato a presentazione della relazione/stato d’avanzamento al 30/6/2015;
  • una seconda quota pari al 20% del finanziamento pubblico approvato a presentazione della relazione/stato d’avanzamento al 30/6/2016;
  • saldo finale pari al 10% del finanziamento pubblico approvato in seguito alla presentazione del partitario delle spese sostenute in modo dettagliato che riporti l’indicazione del debitore/creditore, l’importo impegnato e pagato, il numero e la data del documento contabile, la codifica (tipo conto, sottoconto) ed il finanziamento al quale deve essere imputato;

8. di procedere alla modifica di quanto approvato con la propria deliberazione n.78/2015, allegato 1), e con la determinazione dirigenziale n.3467/2015, individuando come denominazione corretta del titolare del Rif_PA n.IeFP 2014-63 nonché del be neficiario della concessione del finanziamento nell’Istituto d'Istruzione Superiore “Nelson Mandela” Castelnovo ne' Monti;

9. di dare atto che si provvederà con successivi atti del Dirigente regionale competente per materia ai sensi della normativa contabile vigente, nonché della delibera n.2416/2008 e ss.mm. alla liquidazione dei finanziamenti, con le modalità indicate al punto precedente, che si approvano con il presente atto nonché all'approvazione dei rendiconti delle attività, che con il presente atto si finanziano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

10. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n.928/2011 s.m.i.;

11. di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni appro vate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Programmazione, valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

12. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dal l’art. 56, comma 7, del citato D.lgs n. 118/2011;

13. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella propria deliberazione n. 1621/2013 e di quanto recato nella propria deliberazione n. 57/2015, il presente provvedi mento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contempla ti;

14. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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