n.308 del 22.10.2014 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. 8 aprile 2010 n. 61. Delibera di Giunta regionale n. 1141/2012. Commissioni di degustazione dei vini DOC e DOCG della Regione Emilia-Romagna. Modifiche

IL RESPONSABILE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 607/2009 della Commissione del 14 luglio 2009 recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette, le menzioni tradizionali, l’etichettatura e la presentazione di determinati prodotti vitivinicoli;

Richiamati, in particolare, gli artt. 25 e 26 del predetto Regolamento (CE) n. 607/2009 che disciplinano, rispettivamente, la verifica annuale e gli esami analitici e organolettici che devono essere effettuati dagli organismi di controllo, incaricati per la verifica del rispetto del disciplinare di produzione dei vini a denominazione d’origine ed indicazione geografica;

Visto il Decreto Legislativo 8 aprile 2010 n. 61 “Tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell'articolo 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88”, ed in particolare l’art. 15 che prevede:

- al comma 1, che ai fini della rivendicazione i vini a DOCG e DOC prima della loro designazione e presentazione debbano essere sottoposti ad analisi chimico-fisica ed organolettica che certifichi la corrispondenza alle caratteristiche previste dai rispettivi disciplinari;

- al comma 3, che l’esame organolettico sia effettuato da apposite Commissioni di Degustazione, tra cui quelle istituite presso le Camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura e che tali commissioni siano indicate dalla competente struttura di controllo per le relative DOCG e DOC;

Atteso che il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dell’11 novembre 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 295 del 20 dicembre 2011, recante “Disciplina degli esami analitici per i vini DOP e IGP, degli esami organolettici e dell’attività delle commissioni di degustazione per i vini DOP e del relativo finanziamento”, dispone:

- all’art. 5, comma 3, che le Commissioni di Degustazione di cui al Decreto legislativo n. 61/2010:

    Viste le deliberazione della Giunta regionale:

    - n. 1970 del 27 dicembre 2011 recante “Decreto Legislativo 8 aprile 2010, n. 61 e DM 11/11/2011 - Commissioni di degustazione e istituzione degli Elenchi dei tecnici degustatori ed esperti”;

    - n. 1141 del 30 luglio 2012 con la quale sono state approvate le disposizioni regionali per la nomina dei Presidenti e dei Presidenti supplenti delle Commissioni di Degustazione dei Vini DOC e DOCG e per il funzionamento delle Commissioni di Degustazione;

    Preso atto che la Giunta regionale, con la delibera n. 1141/2012 sopra citata, ha stabilito, tra l’altro, di demandare al Responsabile del Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali l’istituzione delle Commissioni di Degustazione e la nomina dei Presidenti e relativi supplenti, dei segretari e loro supplenti, secondo le disposizioni di cui all’Allegato 1) della deliberazione stessa;

    Viste le proprie determinazioni:

    - n. 12036 del 24 settembre 2012 con la quale sono state istituite le commissioni di degustazione dei vini DOC e DOCG della Regione Emilia-Romagna;

    - n. 15068 del 22/11/2012, n. 855 del 6/4/2013 e n. 4825 del 8/4/2014 di modifica delle commissioni istituite con la propria determinazione n. 12036/2012;

    Vista la nota di “Valoritalia S.r.l.”, prot. PG/2014/347433 del 30/9/2014, con la quale viene richiesto:

    - di nominare la sig.ra Paola Sturniolo quale segretario supplente della Commissione 03 Parma in sostituzione di Matteo Storchi;

    - di stabilire che la Commissione 08 Bologna sia competente per le seguenti denominazioni: Colli Bolognesi, Colli Bolognesi classico Pignoletto, Colli di Imola e Romagna;

    Verificato che il Presidente della Commissione 08 Bologna, Hiarusca Martellato, è iscritto nell’Elenco regionale dei tecnici degustatori per tutte le denominazioni richieste da Valoritalia quali competenze per la Commissione 08 Bologna;

    Ritenuto pertanto di accogliere la richiesta di Valoritalia e confermare per la Commissione 08 Bologna le seguenti denominazioni: Colli Bolognesi, Colli Bolognesi classico Pignoletto, Colli di Imola e Romagna;

    Preso atto che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali:

    - con provvedimento del 28 agosto 2014, prot. 64415, a conclusione della procedura nazionale preliminare di esame della domanda di protezione della Denominazione di Origine Controllata “Pignoletto”, ha provveduto alla pubblicazione della proposta di disciplinare, e del relativo documento unico, ed alla trasmissione alla Commissione UE della domanda medesima;

    - con provvedimento del 28 agosto 2014, prot. 64417, a conclusione della procedura nazionale preliminare di esame della domanda di proposta di modifica del disciplinare di produzione della Denominazione di Origine Controllata e Garantita dei vini “Colli Bolognesi Classico Pignoletto” in “Colli Bolognesi Pignoletto” ha provveduto alla pubblicazione della proposta di modifica del disciplinare, e del relativo documento unico, ed alla trasmissione alla Commissione UE della domanda medesima;

    Preso atto altresì che il Consorzio Pignoletto Emilia-Romagna:

    - in data 29 agosto 2014, prot. PG/2014/305019, ha inoltrato richiesta di autorizzazione nazionale all’etichettatura transitoria dei vini DOP “Pignoletto” in conformità a quanto previsto dall’art. 13 del DM 7 novembre e che su tale richiesta questo Servizio ha espresso parere positivo con nota del 01/09/2014, prot. PG/2014/305327, trasmessa al MIPAAF;

    - in data 1 settembre 2014, prot. PG/2014/304968, ha inoltrato richiesta di autorizzazione nazionale all’etichettatura transitoria dei vini DOCG “Colli Bolognesi Pignoletto” in conformità a quanto previsto dall’art. 13 del DM 7 novembre e che su tale richiesta questo Servizio ha espresso parere positivo con nota del 01/09/2014, prot. 305380, trasmessa al MIPAAF;

    Visti i Decreti del Direttore generale del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare - del MIPAAF:

    - in data 26/9/2014 prot. n. 71522, concernente l’autorizzazione all’etichettatura transitoria dei vini DOC “Pignoletto” - ai sensi dell’art. 72 del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell’art. 13 del D.M. 7 novembre 2012 - delle produzioni ottenute in conformità alla proposta di disciplinare di cui al provvedimento ministeriale del 28/8/2014 prot. - sopra citato;

    - in data 26/9/2014, prot. n. 71570, concernente l’autorizzazione all’etichettatura transitoria - ai sensi dell’art. 72 del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell’art. 13 del D.M. 7 novembre 2012 - delle produzioni dei vini a DOCG “Colli Bolognesi Pignoletto” ottenute in conformità alla proposta di modifica del disciplinare di cui al provvedimento prot. 64417 del 28/8/2014 sopra citato;

    Considerato che:

    - al fine della rivendicazione dei vini DOP “Pignoletto”, prima della loro designazione e presentazione, è necessario adeguare le competenze delle Commissioni regionali di degustazione al fine di sottoporre anche tali vini all’esame organolettico previsto dalla normativa vigente;

    - le tipologie dei vini previsti dal disciplinare DOP “Pignoletto” sono sostanzialmente coincidenti con le analoghe tipologie di vino attualmente rientranti nelle DOP “Colli Bolognesi”, “Reno”, “Modena” e “Colli d'Imola”;

    Ritenuto pertanto che le Commissioni regionali istituite per la degustazione, tra le altre, delle denominazioni sopra citate, vale a dire la Commissione 06 Modena, la Commissione 07 Modena, la Commissione 08 Bologna, la Commissione 11 Romagna siano competenti anche per la degustazione della DOP “Pignoletto”;

    Ritenuto altresì che le Commissioni 08 Bologna e 11 Romagna - competenti a degustare, tra le altre, la denominazione Colli Bolognesi Classico Pignoletto - siano competenti a degustare anche le produzioni ottenute in conformità alla proposta di modifica di tale disciplinare di cui al provvedimento ministeriale del 28/08/2014 prot. n. 64417;

    Sentito l’organismo certificatore “Valoritalia S.r.l.” in merito al contenuto del presente provvedimento che si è espresso favorevolmente;

    Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

    Viste altresì le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

    - n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

    - n. 1950 del 13 dicembre 2010 recante “Revisione della struttura organizzativa della Direzione generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;

    - n. 1222 del 4 agosto 2011 con la quale è stata conferita efficacia giuridica agli atti dirigenziali di attribuzione degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;

    Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i., la regolarità amministrativa del presente atto;

     determina: 

    per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

    1. di stabilire che le commissioni di degustazione dei vini DOC e DOCG della Regione Emilia-Romagna 06 Modena, 07 Modena, 08 Bologna, 11 Romagna siano competenti anche per la degustazione dei vini DOP “Pignoletto”;
    2. di stabilire che le denominazioni degustate dalla Commissione 08 Bologna sono: Colli Bolognesi, Colli Bolognesi classico Pignoletto, Colli di Imola, Romagna, Pignoletto;
    3. di stabilire che le Commissioni 08 Bologna e 11 Romagna siano competenti a degustare anche le produzioni ottenute in conformità alla proposta di modifica del disciplinare DOCG “Colli Bolognesi Classico Pignoletto” in DOCG “Colli Bolognesi Pignoletto”, di cui al provvedimento ministeriale del 28/08/2014 prot. n. 64417;
    4. di nominare la sig.ra Paola Sturniolo quale segretario supplente della Commissione 03 Parma in sostituzione di Matteo Storchi;
    5. di dare atto che a seguito di quanto disposto ai precedenti punti 1, 2, 3 e 4 le Commissioni di degustazione dei vini DOC e DOCG della Regione Emilia-Romagna risultano aggiornate come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
    6. di stabilire che in caso di mancato accoglimento della domanda di protezione del disciplinare della DOP “Pignoletto” e della proposta di modifica della DOCG “Colli Bolognesi Classico Pignoletto” in “Colli Bolognesi Pignoletto” da parte della Commissione U.E. le modifiche alle Commissioni di degustazione disposte con i precedenti punti 1 e 3 cesseranno di avere effetto a far data da tale mancato accoglimento;
    7. di disporre la pubblicazione integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché di diffonderla attraverso il sito E-R Agricoltura.

    Il Responsabile del Servizio

     Franco Foschi

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