n.258 del 06.08.2024 (Parte Seconda)
Approvazione progetti "Team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali' Legge regionale n. 2/2023", presentati a valere sull'invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 1085/2024. Chiusura dei termini per la presentazione delle candidature
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 7 del 14 maggio 2002, “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico”;
- n. 2 del 21 febbraio 2023, “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;
Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);
- n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
- n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);
Richiamata la propria deliberazione n. 1897/2023 “Legge regionale n. 2/2023 attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna - art. nn. 6 e 12 - Interventi e servizi in collaborazione con università, centri di ricerca e soggetti dell'ecosistema della ricerca e dell'innovazione. Individuazione delle linee di intervento”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1085 del 11/06/2024 “Approvazione Invito agli Atenei e agli Istituti Afam a presentare progetti ‘team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali’ Legge regionale n. 2/2023”, con la quale sono state attivate le procedure per sostenere, in attuazione della Legge regionale 2/2023, le progettualità presentate dagli Atenei e dagli Istituti dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica (di seguito AFAM) con sede in Emilia-Romagna che si impegnano a costituire e/o consolidare team di studenti che progettando e realizzando prototipi e soluzioni funzionali e coerenti con gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente, possano acquisire e sviluppare competenze tecnico specialistiche e competenze trasversali e, partecipando a competizioni nazionali e internazionali, concorrano a dare visibilità all’eccellenze regionali e, conseguentemente, permettano di attrarre e trattenere i giovani;
Considerato che nell'Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1085/2024, si sono definiti tra l’altro:
- i soggetti ammessi alla presentazione di candidature, nello specifico gli Atenei e gli Istituti AFAM legalmente riconosciuti, aventi una sede sul territorio regionale;
- le caratteristiche e specifiche delle candidature, in particolare che ciascun Ateneo/Istituto Afam potrà presentare un’unica candidatura articolata in uno o più progetti che configurano ciascuno singoli team che sviluppano uno specifico prototipo/soluzione che parteciperà ad almeno una competizione nell’arco di realizzazione della candidatura;
- le risorse complessive disponibili pari a euro 400.000,00 a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2)”, i vincoli finanziari per la richiesta di finanziamento ed in particolare la quantificazione del contributo minimo e massimo richiedibile per ogni candidatura e del contributo massimo richiedibile per ciascun progetto;
- le modalità e termini per la presentazione, in particolare, prevedendo che, fermo restando il termine ultimo di presentazione delle candidature del 25/09/2024:
- le richieste pervenute entro la data del 11/07/2024 saranno sottoposte a istruttoria di ammissibilità e valutazione e oggetto del primo atto di approvazione per il successivo finanziamento;
- le richieste pervenute dal 12/07/2024 al 25/09/2024 saranno sottoposte a istruttoria di ammissibilità e valutazione e oggetto di successivo atto di approvazione per il successivo finanziamento;
- le richieste di finanziamento valutate ammissibili e approvabili saranno ammesse a contributo fino all’esaurimento delle risorse disponibili;
Preso atto che nel sopra richiamato Invito si è previsto inoltre che:
- l’istruttoria di ammissibilità formale venga eseguita a cura di un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la valutazione delle candidature ammissibili venga effettuata da un Nucleo di valutazione nominato altresì con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- saranno approvabili le candidature e i relativi singoli progetti che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e avranno conseguito un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
- in esito alla procedura di valutazione delle candidature pervenute alla prima scadenza dell’11/07/2024, le candidature approvabili, per i progetti approvabili, andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito e le candidature saranno finanziabili in ordine di graduatoria fino all’esaurimento delle risorse finanziarie e saranno oggetto di un primo atto di approvazione per il successivo finanziamento;
Preso atto che alla data dell’11/07/2024 sono pervenute, secondo le modalità previste dall'Invito di cui alla sopracitata propria deliberazione n. 1085/2024, n. 4 candidature da parte di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, dell’Università degli Studi di Ferrara, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dell’Università degli Studi di Parma, acquisite agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” per una richiesta di finanziamento complessivo regionale pari a euro 445.455,80 euro;
Considerato che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14619 del 16/07/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e del nucleo di valutazione delle candidature pervenute a valere sull'Invito di cui all’Allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1085/2024 per la presentazione di progetti ‘team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali’ Legge regionale n. 2/2023” sono stati costituiti il gruppo di lavoro per l’attività di istruttoria di ammissibilità e il Nucleo per la valutazione delle candidature ammissibili e definite le relative composizioni;
Preso atto che, in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata Determinazione dirigenziale n. 14619/2024 in applicazione di quanto previsto al paragrafo I. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito, le suddette n. 4 candidature sono risultate ammissibili alla valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione di cui alla sopra citata determinazione dirigenziale n. 14619/2024 si è riunito nella giornata del 19/07/2024, in videoconferenza, e ha effettuato la valutazione delle n. 4 candidature ammissibili e rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto, da cui si evince che le n. 4 candidature hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 e inserite in una graduatoria ordinata per punteggio come da Allegato 1) “Graduatoria candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che le n. 4 candidature approvabili nella articolazione in progetti permettono di:
- sostenere differenti team di studenti impegnati in diversi corsi di studio dei diversi Atenei;
- valorizzare l’impegno delle diverse imprese partner degli Atenei e impegnate a collaborare per qualificare l’offerta formativa;
- aumentare le occasioni di partecipazione degli studenti degli atenei regionali a diverse competizioni nazionali e internazionali concorrendo pertanto ad ampliare le occasioni per dare visibilità, in altri contesti, alle eccellenze regionali;
- sviluppare competenze coerenti con gli ambiti della strategia di specializzazione intelligente con particolare attenzione agli impatti della transizione ecologica e digitale;
Dato atto, inoltre, che le due candidature dell’Università degli studi di Parma e di Ferrara hanno conseguito uno stesso punteggio pari a 76,5 in graduatoria;
Visto inoltre che sono disponibili sul capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2)” risorse a copertura del contributo pubblico richiesto;
Dato atto che la presente deliberazione garantisce di concorrere agli obiettivi di programmazione assunti con propria deliberazione n. 1897/2023 e di dare attuazione a quanto disposto dall’Invito attuativo approvato con la propria deliberazione n. 1085/2024 e pertanto garantire un sostegno ai team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali valorizzando le progettualità presentate dagli Atenei con sede in Emilia-Romagna, e pertanto presenta il carattere dell’ordinaria amministrazione;
Valutato per quanto sopra che le n. 4 candidature siano “approvabili e finanziabili” a valere sulle risorse regionali disponibili sul capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2)” per un costo complessivo pari a euro 445.455,80 e un contributo pubblico di pari importo;
Ritenuto, per quanto sopra espresso, di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatoria candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto per un finanziamento regionale totale pari a 445.455,80 euro a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2);
Ritenuto, a parziale modifica di quanto stabilito al paragrafo E. del sopracitato Invito, che al finanziamento delle candidature ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” con propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP);
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Ritenuto di prevedere che non sia necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle attività prevedendo, in funzione del periodo di realizzazione dei progetti che costituiscono le candidature e dell’esigibilità della spesa, di imputare la spesa per il 50% sull’esercizio finanziario 2025 e per il restante 50% sull’esercizio finanziario 2026;
Dato atto altresì, come stabilito dal sopracitato Invito, che alla liquidazione del finanziamento approvato provvederà il Dirigente regionale competente, o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità:
- una quota pari al 50% del finanziamento complessivamente assegnato a fronte della realizzazione e relativa presentazione della relazione/stato d’avanzamento attestante lo svolgimento delle attività previste e corrispondenti ad un valore finanziario pari almeno al 50% del finanziamento totale concesso;
- il saldo del finanziamento definitivamente ammesso a rendiconto a seguito della presentazione della documentazione di termine e della relazione finale da parte del soggetto proponente e della relativa approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dall’Amministrazione regionale;
Dato atto che con riferimento a ciascuna candidatura finanziabile, come riportato all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto è stata predisposta nel Sistema Informativo SIFER una Operazione contraddistinta da un Rif. PA;
Ritenuto di prevedere che il Responsabile dell’Area “Gestione e Liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze”, provvederà con propria nota, alla definizione delle modalità di gestione delle azioni oggetto delle candidature che si approvano con la presente deliberazione;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n.17/2023, “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2024”;
- n.18/2023, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- n.19/2023, “Bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna 2024-2026”;
- n. 10/2024, “Prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n. 1405 del 01 luglio 2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione” e s.m.i.;
- n. 1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Viste:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione e Relazioni internazionali e dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto che, in riferimento all’Invito, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1085/2024:
- alla data dell’11/07/2024 sono pervenute n. 4 candidature da parte di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, dell’Università degli Studi di Ferrara, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dell’Università degli Studi di Parma, acquisite agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” per una richiesta di finanziamento complessivo regionale pari a euro 445.455,80;
- in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la Determinazione dirigenziale n. 14619/2024, in applicazione di quanto previsto al paragrafo I. “Procedure e criteri di valutazione”, sono risultate n. 4 candidature ammissibili alla valutazione;
- in esito alla valutazione svolta dal Nucleo nominato con la Determinazione dirigenziale n. 14619/2024, tutte le n. 4 candidature ammissibili hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 come da Allegato 1) “Graduatoria candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatoria candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’Allegato 2) “Elenco candidature finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto per un finanziamento regionale totale pari a 445.455,80 euro a valere sulle risorse regionali di cui al capitolo U23343 “Contributi alle Università per il potenziamento dell'offerta formativa (art. 12, L.R. 21 febbraio 2023, n.2)” a valere sugli esercizi finanziari 2025 e 2026;
3. di stabilire, a far data dall’approvazione del presente atto, la chiusura dei termini per la presentazione delle candidature, per esaurimento delle risorse disponibili per il finanziamento delle candidature in risposta all’Invito di cui trattasi;
4. di disporre, a parziale modifica di quanto stabilito al paragrafo E. del sopracitato Invito, che al finanziamento delle candidature ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro” con propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP);
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
5. di prevedere che non sia necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle attività prevedendo, in funzione del periodo di realizzazione dei progetti che costituiscono le candidature e dell’esigibilità della spesa, di imputare la spesa per il 50% sull’esercizio finanziario 2025 e per il restante 50% sull’esercizio finanziario 2026;
6. di dare atto altresì che alla liquidazione del finanziamento approvato provvederà il Dirigente regionale competente, o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità:
- una quota pari al 50% del finanziamento complessivamente assegnato a fronte della realizzazione e relativa presentazione della relazione/stato d’avanzamento attestante lo svolgimento delle attività previste e corrispondenti ad un valore finanziario pari almeno al 50% del finanziamento totale concesso;
- il saldo del finanziamento definitivamente ammesso a rendiconto a seguito della presentazione della documentazione di termine e della relazione finale da parte del soggetto proponente e della relativa approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dall’Amministrazione regionale;
7. di dare atto che il dirigente regionale competente, o suo delegato provvederà con propri successivi provvedimenti alla liquidazione del finanziamento regionale e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate al precedente punto 6., ai sensi della vigente normativa contabile;
8. di dare atto altresì che con riferimento a ciascuna candidatura finanziabile, come riportato all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto è stata predisposta nel Sistema Informativo SIFER una Operazione contraddistinta da un Rif. PA;
9. di prevedere che le candidature che si approvano con il presente atto dovranno essere avviate di norma entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi di norma entro 18 mesi dall’avvio. Per tutte le candidature eventuali posticipi della data di avvio e di termine debitamente motivati potranno essere autorizzati con nota del Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”;
10. di prevedere altresì che il Responsabile dell’Area “Gestione e Liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze”, provvederà con propria nota, alla definizione delle modalità di gestione delle azioni oggetto delle candidature che si approvano con la presente deliberazione;
11. di dare atto, inoltre, che i soggetti attuatori titolari delle candidature che si approvano con il presente atto si impegnano a rispettare:
- gli impegni e obblighi di cui al punto H) dell’Invito;
- gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
12. di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente atto, all’Invito di cui all’Allegato 1) della più volte citata propria deliberazione n. 1085/2024;
13. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024/2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
14. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.