n.250 del 12.09.2023 (Parte Seconda)

COPSR 2023-2027. Interventi agro-climatico-ambientali e agricoltura biologica - Bando unico regionale per SRA19 - ACA19 - Azione 1 - DGR n. 2375/2022. Riapprovazione degli elenchi delle domande di sostegno ammissibili e rinunciate di cui all'allegato 1 e 2 della determinazione n. 16691/2023

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027) attuativo del Regolamento (UE) n. 2115 del 2 dicembre 2021, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 99 del 28 settembre 2022;

Dato atto che:

- con Decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022 è stato approvato il già menzionato Piano che integra il CoPSR 2023-2027 ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (CCI: 2023IT06AFSP001);

- con deliberazione della Giunta regionale n. 2375 del 27 dicembre 2022 è stato tra l’altro approvato il bando unico regionale per impegni con decorrenza 1° gennaio 2023, relativo all’intervento di sviluppo rurale ambiente di cui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115 SRA19 - Azione 1 Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari, rispettivamente nella formulazione di cui all’Allegato 10 della citata deliberazione n. 2375/2022;

- con deliberazione della Giunta regionale n. 769 del 15 maggio 2023 è stata approvata la “Proposta di modifica al complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma Strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna”, con la quale è stato disposto tra l’altro l’anticipo delle risorse destinate al bando per una successiva annualità, in conseguenza dei fabbisogni evidenziati dalle domande presentate a valere sul bando di cui alla deliberazione n. 2375/2022, riferito alla SRA19;

- con deliberazione della Giunta regionale n.1291 del 26/07/2023 è stata integrata la deliberazione n. 769/2023 con l’indicazione della ripartizione delle risorse aggiuntive tra le azioni 1, 2 e 3 della SRA19;

Considerato che, con riferimento alla gestione finanziaria delle risorse ordinarie del CoPSR 2023-2027, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande di sostegno inerenti all’intervento SRA19 – ACA19- Azione 1 “Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari”, definite dalla citata deliberazione n. 2375/2022, ammontano ad Euro 278.000,00;

Rilevato che è in corso la proposta di modifica da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità e delle foreste al Piano Strategico italiano della PAC 2023-2027, che contiene anche le suddette variazioni finanziarie proposte dalla Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che a seguito delle suddette modifiche finanziarie la disponibilità delle risorse a valere sulla prima annualità del bando unico regionale dell’intervento SRA19 – ACA19- Azione 1 è stata incrementata di 89.864,00 euro e che pertanto si sono determinate disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 367.864,00 euro;

Richiamata la propria determinazione n. 16991 del 1 agosto 2023, avente ad oggetto “COPSR 2023-2027. Interventi agro-climatico-ambientali e agricoltura biologica - bando unico regionale per SRA19 – ACA19 - Azione 1 - DGR n. 2375/2022. Approvazione degli elenchi delle domande di sostegno ammissibili e rinunciate.”;

Preso atto della revoca della citata determinazione n. 16691/2023, disposta con determinazione n. 17259 del 8 agosto 2023, a seguito di verifiche, che hanno evidenziato alcuni errori informatici sistematici nell’applicazione dei criteri di priorità territoriale di cui al paragrafo 9 del Bando. In particolare, non sono risultati correttamente valorizzati i punteggi corrispondenti alle zonizzazioni numero 23 “Zone di intervento prioritario definite dai Piani regionali di qualità dell’aria” e numero 24 “Area a rischio di erosione della Regione Emilia-Romagna”;

Rilevato che tali errori in sede di istruttoria hanno alterato l’esito dell’attribuzione dei punteggi di priorità territoriale e conseguentemente la graduatoria finale e l’individuazione delle domande finanziabili;

Ritenuto pertanto necessario riapprovare la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili o rinunciate dai richiedenti come riportato rispettivamente negli nell'Allegato 1 e nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni e con l’indicazione dei punteggi ottenuti applicando i criteri di selezione, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D.lgs. 159/2011;

Preso atto che i competenti Dirigenti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca con i provvedimenti sottoindicati hanno provveduto ad approvare gli elenchi delle domande di sostegno ammissibili e rinunciate, previsti alla lettera d) del paragrafo 10 dell’allegato 10 alla Deliberazione n. 2375/2022, correttamente predisposti nei termini stabiliti dalla sopracitata determinazione n. 17259/2023:

Settore/Area – Ufficio di

Atto (Numero e data)

Bologna

Determinazione dirigenziale n. 18240 del 30/8/2023

Ferrara

Determinazione dirigenziale n. 18431 del 4/9/2023

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale n. 17832 del 25/8/2023

Modena

Determinazione dirigenziale n. 18199 del 30/8/2023

Parma

Determinazione dirigenziale n. 18045 del 28/8/2023

Piacenza

Determinazione dirigenziale n. 18300 del 31/8/2023

Ravenna

Determinazione dirigenziale n.18298 del 31/8/2023

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale n.18501 del 5/9/2023

Rimini

Determinazione dirigenziale n. 18131 del 29/8/2023

Dato atto che si conferma quant’altro stabilito con la citata determinazione n. 16691/2023.

Richiamate:

- la Legge Regionale 23 luglio 2001 n. 21, che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la Legge Regionale 15 novembre 2021 n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la determinazione del Responsabile Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato, in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale,

n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 719 dell’8 maggio 2023, avente ad oggetto "Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - primo aggiornamento";

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 1097 del 26 giugno 2023, avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Dato atto che il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del Regolamento regionale 31 ottobre 2007, n. 2;

Visti, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei control- li interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre, le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022, recante "Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022", istitutiva dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile;

- n. 25338 del 27 dicembre 2022 con la quale è stato disposto il conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile dal primo gennaio 2023 al

31 marzo 2025;

- n. 6779 del 29 marzo 2023, recante “Conferimento di ulteriori incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”, con la quale è stato conferito l’incarico di Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni sino al 31 dicembre 2025;

Attestato che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai competenti uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca sulle domande presentate a valere sul Bando unico regionale per SRA 19-1 – “Riduzione del 50% della deriva dei prodotti fitosanitari”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2375 del 27 dicembre 2022, come contenute nei seguenti atti:

Settore/Area – Ufficio di

Atto (Numero e data)

Bologna

Determinazione dirigenziale n. 18240 del 30/8/2023

Ferrara

Determinazione dirigenziale n. 18431 del 4/9/2023

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale n. 17832 del 25/8/2023

Modena

Determinazione dirigenziale n. 18199 del 30/8/2023

Parma

Determinazione dirigenziale n. 18045 del 28/8/2023

Piacenza

Determinazione dirigenziale n. 18300 del 31/8/2023

Ravenna

Determinazione dirigenziale n.18298 del 31/8/2023

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale n.18501 del 5/9/2023

Rimini

Determinazione dirigenziale n. 18131 del 29/8/2023

2) di dare atto che le risorse disponibili pari a euro 367.864,00, come da avviso pubblico approvato con deliberazione n. 2375/2022, integrate con deliberazione n. 769/2023 e ripartite tra le azioni 1, 2 e 3 della SRA19 con deliberazione n.1291 del 26/7/2023, non risultano sufficienti a coprire integralmente il fabbisogno delle n. 593 domande di sostegno pervenute e ritenute ammissibili, equivalente ad euro 1.098.3151,91, e che pertanto si è provveduto alla valutazione di merito delle domande;

3) di riapprovare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili - di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto - ordinate in base al punteggio assegnato, con quantificazione dei sostegni e con l’indicazione dei punteggi ottenuti applicando i criteri di selezione di cui al paragrafo 9 del Bando, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D. Lgs. 159/2011;

4) di dare atto che, in relazione alle nuove disponibilità di cui al punto 2) del presente dispositivo, risultano ammissibili le domande di sostegno riportate in Allegato 1 fino alla posizione nr. 177, che risulta essere integralmente finanziabile, per un importo complessivo ammissibile di euro 336.814,49;

5) di disporre che la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili di cui al precedente punto 3) sia condizionata all’approvazione delle modifiche al PSP 2023-2027, attualmente in corso di elaborazione. Conseguentemente la concessione dei sostegni relativi alle domande di cui al precedente punto 4), nei limiti della disponibilità finanziaria indicata, saranno assunte con proprio successivo atto, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al PSP 2023-2027, così come stabilito dalla deliberazione n. 1291 del 26 luglio 2023;

6) di indicare le domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti (identificate con il numero di domanda di sostegno), di cui all’elenco riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

7) di confermare quant’altro stabilito con la citata determinazione n. 16691/2023;

8) di rendere noto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto;

9) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati.

Il Responsabile di Area

Giampaolo Sarno

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