n.271 del 14.08.2024 periodico (Parte Seconda)
Approvazione operazioni pervenute sull'avviso per interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di cui all'allegato 1 della D.G.R. n.845/2024 ed approvazione secondo avviso pubblico a presentare operazioni per interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in attuazione dell'Accordo quadro tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 13/07/2023. Presentazione just in time
Visti:
- il Decreto legislativo n. 81/2008 e s.m., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 “Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”;
- l’Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e la Conferenza delle Regioni sottoscritto il 13/07/2023, avente ad oggetto la realizzazione sui territori regionali di interventi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro di carattere aggiuntivo rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente;
- la propria deliberazione n. 1492 del 11/09/2023 “Adesione all'Accordo di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni per il rafforzamento della formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la deliberazione di Giunta regionale n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Viste le Leggi Regionali:
n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
n. 19 del 5 dicembre 2018, “Promozione della salute, del benessere della persona e della comunità e prevenzione primaria”;
Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Richiamato, inoltre, l’art. 31 della Legge regionale n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;
Richiamate inoltre:
- l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi di 193 Paesi, che costituisce il primo accordo globale e definisce un programma di azione universale, fissando 17 nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, denominati SDGs (Sustainable Development Goals) e 169 traguardi (targets), alla cui realizzazione sono chiamati tutti i Paesi, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali;
- la propria deliberazione n. 1840 del 08/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
- n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
- n. 2144/2021 “Approvazione Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025”;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
- n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;
- n. 449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;
- n.1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali” per quanto applicabile;
Richiamati inoltre con riferimento agli aiuti in “de minimis”:
- il Regolamento (UE) n.2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;
- il Regolamento (UE) n.2023/2832 della Commissione del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di importanza minore (de minimis) concessi ad imprese che forniscono servizi di interesse economico generale;
- la propria deliberazione n.412/2024 “Istituzione del regime di aiuti di importanza minore («de minimis») per formazione rivolta alle imprese operanti nel territorio della regione Emilia-Romagna ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2831 e approvazione delle disposizioni applicative”;
- la determinazione dirigenziale n. 6938/2024 “Approvazione della modulistica relativa alla dichiarazione aiuti «de minimis», in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 412/2024”;
Viste, inoltre, le determinazioni dirigenziali:
- n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;
- n.14058/2024 “Aggiornamento dell'elenco degli organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla Determinazione dirigenziale n. 12135/2024”;
Viste:
- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
- la propria deliberazione n. 1109 del 01/07/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/07/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;
- la determinazione dirigenziale n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”.
Richiamata la propria deliberazione n. 845 del 17/07/2023 ad oggetto “Approvazione Avviso pubblico a presentare operazioni per interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell'Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023, recepito con DGR 1492/2023”;
Richiamato, in particolare, l’Allegato 1 “Avviso pubblico a presentare operazioni - Interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell'Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023” della suddetta propria deliberazione n.845/2024;
Considerato che nel suddetto Avviso sono stati definiti tra l’altro:
- gli obiettivi generali e specifici, i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni e i destinatari delle stesse;
- le caratteristiche delle operazioni finanziabili, nonché le risorse disponibili, pari ad euro 877.723,00, come comunicato da INAIL alla Conferenza delle Regioni con prot. U.INAIL.60104.28/11/2023.0006088 (agli atti con Prot. 04/12/2023.1209353.E), a seguito di redistribuzione delle risorse finanziarie previste originariamente dall’Accordo, per la mancata adesione di alcune Regioni;
- che il regime di aiuto applicabile alle operazioni è unicamente il regime di aiuti de minimis;
- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni, in particolare, fissando la scadenza telematica alle ore 12.00 del 27/06/2024, e la documentazione da trasmettere;
- le procedure e i criteri relativi all’ammissibilità e alla valutazione e approvazione delle candidature;
Dato atto che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n.13692/2024, sono stati istituiti e definite le composizioni del gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e del Nucleo di valutazione delle operazioni pervenute al quale, in particolare, hanno preso parte collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro e del Settore Prevenzione Collettiva e Sanità pubblica;
Preso atto che:
- sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dal sopra citato Avviso, n.5 operazioni, per un costo complessivo di euro 355.015,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
- in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n.13692/2024 in applicazione di quanto previsto nel punto K. dell’Avviso, le suddette n.5 operazioni presentate sono risultate ammissibili a valutazione;
- il Nucleo di valutazione nominato con la citata determinazione n.13692/2024 si è riunito nella giornata dell’11 luglio 2024, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle operazioni ammissibili avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società Consortile per Azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;
Dato atto che le operazioni ammissibili sono state oggetto di valutazione, come specificato nel punto K. del citato Avviso, e, in esito ai lavori del Nucleo, come riportato nel suddetto verbale:
- n. 5 operazioni sono risultate "approvabili" in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale”, relativi all’ambito operazione ed all’ambito progetto, ed un punteggio totale pari o superiore a 60/100 e inserite in ordine di punteggio nella graduatoria, come da Allegato 1) “Graduatoria delle operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- che le operazioni risultate “approvabili” comportano un costo totale di euro 355.015,00 e un finanziamento pubblico approvabile di pari importo, di cui all’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto pertanto per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento, di procedere ad approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatoria delle operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che ricomprende n.5, Operazioni, per un costo totale di euro 355.015,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo;
Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Considerato che, a fronte dell’esito dell’Avviso sopra richiamato, rimangono nella disponibilità della Regione Emilia-Romagna euro 522.708,00, per la realizzazione delle attività formative sopra descritte e per le quali l’Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e la Conferenza delle Regioni sottoscritto il 13/07/2023 e sopra richiamato prevede quale termine ultimo per la realizzazione delle stesse il 31 dicembre 2025;
Valutate:
- l’importanza di continuare a sostenere la diffusione su tutto il territorio regionale di interventi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro di carattere aggiuntivo rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente, con lo scopo, dichiarato nel citato Accordo quadro, di “rafforzare le politiche di prevenzione e di tutela della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro allo scopo di ridurre il rischio del fenomeno infortunistico”;
- l’urgenza di dare attuazione all’impegno derivante dall’adesione al suddetto Accordo quadro di collaborazione, come definito con la sopra citata propria deliberazione n.1492/2023, con l’approvazione, nel rispetto di quanto disposto nello stesso Accordo, di una seconda procedura di evidenza pubblica finalizzata alla selezione e al finanziamento di ulteriori interventi formativi finalizzati a diffondere ulteriormente, rispetto a quanto già previsto dalla normativa di settore, la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sostenere il concreto trasferimento di conoscenze a sostegno della consapevolezza dei rischi e per l’adozione delle più corrette misure di prevenzione dei fattori di rischio presenti nei luoghi di lavoro;
Ritenuto, pertanto, di procedere all’approvazione di un “Secondo Avviso pubblico a presentare operazioni per Interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell’accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023” di cui all’Allegato 3) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Dato atto che le risorse disponibili per la realizzazione degli Interventi oggetto del suddetto Secondo Avviso che si approva con il presente atto sono pari ad euro 522.708,00;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo dell’Avviso di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale al presente atto, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Dato atto, in specifico, che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;
- la propria deliberazione n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
- la propria deliberazione n.1453/2024” Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026 - Primo aggiornamento” di seguito per brevità PIAO 2024-2026;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022, per quanto applicabile”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.17/2023 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;
- n.18/2023 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità Regionale 2024)”;
- n.19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n.10/2024 “Prima variazione generale Bilancio di della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n.1405/2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamata la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n.2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- n.2319/2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n.1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° luglio 2024”;
Richiamate, altresì, le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n.25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n.6229/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 7162/2022 “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- n. 27228/2023, recante “Proroga incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
- n.1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”.
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali e dell’Assessore alle politiche per la salute;
A voti unanimi e palesi
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di approvare, in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n.845/2024:
- l’Allegato 1) “Graduatoria delle operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 355.015,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui all’Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023;
2. di prevedere che al finanziamento delle operazioni di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei finanziamenti sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma della spesa con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;
3. di dare atto che come definito dal suddetto punto M. TERMINE PER L’AVVIO E CONCLUSIONE DELLE OPERAZIONI E DEI PROGETTI del sopra citato Avviso:
- le operazioni approvate con il presente atto dovranno essere avviate entro 45 gg. dalla data di pubblicazione dell’atto di finanziamento delle stesse operazioni sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;
- in coerenza a quanto previsto dall’art. 8 dell’Accordo all’Accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023 le attività dovranno essere realizzate entro il 31/12/2025 e si intenderanno prorogati i termini qualora intervenissero modifiche a tale termine comunicate da INAIL;
4. di precisare con riferimento alle operazioni approvate e ritenute finanziabili di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, che come previsto dall’Avviso le stesse operazioni si configurano come aiuti di Stato e devono rispettare le normative comunitarie in materia, nello specifico, a quanto previsto dal sopra richiamato regime di aiuti de minimis, pertanto:
- ai fini della partecipazione ai progetti in cui si articolano le operazioni approvate, i destinatari devono presentare un’autocertificazione, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445, relativa ai propri dati identificativi, sulla base di apposita modulistica approvata con determinazione dirigenziale n. 6938/2024 “Approvazione della modulistica relativa alla dichiarazione aiuti «de minimis», in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 412/2024” al fine di disporre dei dati necessari alla registrazione degli aiuti de minimis di cui al suddetto regime nel Registro nazionale degli Aiuti di Stato istituito dall’art.52 della Legge n. 234/2012;
- che la registrazione della concessione dell’aiuto ai sensi dell’art. 14 c. 6 del Decreto ministeriale n.115/2017, come riportato nell’atto del dirigente regionale competente a favore di ogni singolo destinatario ammesso a beneficiare degli aiuti, rappresenta condizione per la sua partecipazione ai suddetti progetti;
5. di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
6. di stabilire che il finanziamento pubblico, approvato con il presente atto verrà liquidato come già definito dai punti I. ed N. dell’Avviso, dal dirigente competente o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi, di importo non inferiore a 20.000,00 euro - salvo eventuali decurtazioni finanziarie effettuate in sede di controllo - del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo dell’85% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard. Si specifica che l’importo minimo non trova applicazione all’ultima domanda di rimborso al fine di consentire la richiesta del massimo contributo maturato o almeno dell’85% dell'importo del predetto finanziamento;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
7. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, nei limiti degli importi indicati per ciascuna delle stesse operazioni nell’Allegato 2), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, eventualmente corredata della necessaria documentazione, e potrà essere autorizzata dal Responsabile della stessa Area con propria nota;
8. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nel sopra citato Avviso di cui all’Allegato 1) alla propria deliberazione n.845/2024;
9. di approvare contestualmente il” Secondo Avviso pubblico a presentare operazioni per Interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell’accordo quadro di collaborazione tra INAIL e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 13 luglio 2023 – Procedura di presentazione Just in Time” di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
10. di dare atto che le risorse disponibili per la realizzazione degli interventi oggetto del Secondo Avviso che si approva con il presente atto sono pari atto ad euro 522.708,00, che rimangono nella disponibilità della Regione Emilia-Romagna a fronte dell’esito dell’Avviso di cui all’Allegato 1 della sopra citata propria deliberazione n.845/2024 e che costituiscono parte dell’assegnazione delle risorse comunicate da INAIL alla Conferenza delle Regioni con prot. U.INAIL.60104.28/11/2023.0006088 (agli atti con Prot. 04/12/2023.1209353.E), a seguito di redistribuzione delle risorse finanziarie previste originariamente dall’Accordo quadro di collaborazione tra INAIL – Istituto nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, sottoscritto il 13/07/2023;
11. di prevedere che ciascuna Operazione candidata sullo stesso Secondo Avviso dovrà avere un costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, pari ad un minimo di euro 50.000,00 fino ad un massimo delle risorse complessivamente previste per la realizzazione degli interventi di cui al precedente punto 10;
12. di stabilire che le operazioni candidate nell’Avviso, di cui al precedente punto 9:
- dovranno essere articolate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso Avviso;
- saranno oggetto di istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro, nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- saranno sottoposte a valutazione effettuata da un Nucleo di valutazione, composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro e del Settore Prevenzione Collettiva e Sanità pubblica, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di preistruttoria tecnica, di ARTER Società Consortile per Azioni, secondo quanto previsto dall’Avviso;
- in esito alla procedura di valutazione, le operazioni approvabili andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito;
13. di prevedere che al finanziamento delle Operazioni approvate in esito al suddetto Avviso ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma delle attività, se necessario, riferito al finanziamento approvato al fine della corretta imputazione della spesa;
14. di prevedere, altresì, che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi, di importo non inferiore a 20.000,00 euro - salvo eventuali decurtazioni finanziarie effettuate in sede di controllo - del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo dell’85% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard. Si specifica che l’importo minimo non trova applicazione all’ultima domanda di rimborso al fine di consentire la richiesta del massimo contributo maturato o almeno dell’85% dell'importo del predetto finanziamento;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota.
15. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;
16. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
17. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
18. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente agli allegati 1), 2) e 3) parti integranti e sostanziali della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it