n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

L. 388/2000 (D.M. 10/08/2020 - D.D. 23/11/2021) - Concessione dei contributi alle Associazioni dei consumatori ed utenti in attuazione della D.G.R. n. 205/2022 per la realizzazione delle iniziative ivi previste ( CUP E41B22003660001). Modifica convezioni sottoscritte con le Associazioni dei consumatori ed utenti

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- la legge 23 dicembre 2000, n. 388 ed in particolare l'art. 148, comma 1, il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori;

- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 12 agosto 2020, concernente la ripartizione per l’anno 2020 del 'Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all’art. 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388” con il quale è stata assegnata alla Regione Emilia-Romagna la somma di € 733.200,54 al fine di favorire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, in ambito regionale, mediante, in particolare sportelli aperti ai consumatori;

- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 23 novembre 2021 recante “Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'art. 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Modalità, termini e criteri per il finanziamento di Sportelli del consumatore in ambito regionale ex articolo 8 del D.M. 10 agosto 2020" e successiva modifica del 28 gennaio 2022;

- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 20 dicembre 2021 recante “Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Linea d’intervento di cui all’articolo 8 del D.M. 10 agosto 2020 per il finanziamento di sportelli del consumatore in ambito regionale - D.D. 23 novembre 2021. Decreto di ammissione provvisoria al finanziamento e di impegno a favore della Regione Emilia-Romagna” a seguito della domanda di ammissione al finanziamento trasmessa il 10 dicembre 2021 con Prot. 10-12-2021.1143213.U, con la quale ci si impegnava a presentare entro e non oltre il 28 febbraio 2022 la proposta di cui agli articoli 5 e 6 del D.D. 23 novembre 2021, predisposta secondo lo schema di cui all’allegato Mod. 2 al decreto direttoriale medesimo;

- la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, concernente "Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 205 del 21 febbraio 2022, concernente “Proposta della Regione Emilia-Romagna contenente le iniziative ex art. 5, comma 1, lettere a) e b) del D.D. 23 novembre 2021 (L. 388/2000 – D.M. 10 agosto 2020). Assegnazione contributi e approvazione schemi di convenzione da sottoscrivere con le Associazioni dei consumatori ed utenti”, con la quale si è proceduto tra l’altro, all’assegnazione dei seguenti contributi per la realizzazione in qualità di soggetto gestore e/o attuatore delle iniziative riportate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione:

Federconsumatori Emilia-Romagna Aps

€ 255.211,59

Udicon Regionale Emilia-Romagna Aps

€ 121.950,00

Adiconsum Emilia-Romagna Aps

€ 105.011,41

U.N.C. Comitato Regionale Emilia-Romagna

€ 58.000,00

Codici Emilia-Romagna

€ 44.000,00

Confconsumatori Aps

€ 43.000,00

A.C.U. Sede regionale Emilia-Romagna

€ 32.000,00

Cittadinanzattiva Emilia-Romagna Aps

€ 19.762,00

Lega Consumatori Emilia-Romagna

€ 15.065,00

Asso-Consum

€ 15.000,00

Assoutenti

€ 15.000,00

ADOC Emilia-Romagna

€ 7.000,00

Dato atto che si è proceduto con le sopra riportate Associazioni dei consumatori ed utenti alla sottoscrizione delle relative convenzioni secondo gli schemi di cui agli allegati 2, 3 e 4, parti integranti e sostanziali della citata deliberazione n. 205/2022 e repertoriate come segue:

  • Federconsumatori Emilia-Romagna Aps (RPI/107/
23.02.2022);
  • Udicon Regionale Emilia-Romagna Aps (RPI/112/
23.02.2022);
  • Adiconsum Emilia-Romagna Aps (RPI/103/23.02.2022);
  • UNC Comitato regionale Emilia-Romagna (RPI/104/
23.02.2022);
  • Codici Emilia-Romagna (RPI/108/23.02.2022);
  • Confconsumatori Aps (RPI/110/23.02.2022);
  • ACU Sede regionale Emilia-Romagna (RPI/111/23.02.2022);
  • Cittadinanzattiva Emilia-Romagna Aps (RPI/109/23.02.2022);
  • Lega Consumatori Emilia-Romagna (RPI/106/23.02.2022);
  • Asso-Consum (RPI/101/23.02.2022);
  • Assoutenti Emilia-Romagna Aps (RPI/114/24.02.2022);
  • ADOC Emilia-Romagna (RPI/105/23.02.2022);

Dato atto, inoltre, che nella denominazione di alcune associazioni che riportano l’acronimo Aps, per mero errore materiale, si è riportato nella citata deliberazione della Giunta regionale n. 205/2022 nonché, nelle relative convenzioni sottoscritte, l’acronimo Asp in luogo di Aps;

Preso atto che il bilancio di previsione 2022-2024, variato con deliberazione della Giunta regionale n. 118/2022, presenta, per le iniziative da finanziare con la presente determinazione, una disponibilità complessiva di € 731.000,00 sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali”, di cui € 409.360,00 sull’annualità 2022 ed € 321.640,00 sull’annualità 2023;

Ritenuto di procedere in ottemperanza a quanto previsto al punto 5 del dispositivo della citata deliberazione della Giunta regionale n. 205/2022 alla concessione dei contributi previsti e al relativo impegno di spesa;

Richiamato il punto 4 del dispositivo della deliberazione 205/2022 che riporta “di demandare al dirigente regionale competente l’approvazione di eventuali modifiche correttive e/o integrative che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio della proposta oggetto della presente deliberazione o per modificare eventuali tempistiche previste nello schema di convenzione, anche a seguito di eventuali modificazioni e/o integrazione del D.D. 23 novembre 2021;”

Ritenuto, pertanto opportuno, in ossequio a quanto previsto al sopracitato punto 4 della deliberazione n. 205/2022, al fine del necessario adeguamento alla normativa di cui al D.Lgs. 118/2013 e ss.mm.ii., di:

1) precisare che le iniziative di cui all’allegato 1 della deliberazione n. 205/2022 da finanziate con la presente determinazione sono da realizzarsi, come da proposte delle singole associazioni, secondo il seguente cronoprogramma:

- realizzazione nell'anno 2022 del 56% delle iniziative progettuali previste e relativo budget di spesa;

- realizzazione nell'anno 2023 dell'ulteriore 44% delle iniziative progettuali previste e relativo budget di spesa;

2) modificare gli schemi di convezione di cui agli allegati 2, 3 e 4 approvati con la deliberazione n. 205/2022 e adeguare i relativi modelli da pubblicarsi su sito regionale, prevedendo un ulteriore monitoraggio delle attività realizzate e dei costi sostenuti alla data del 31 dicembre 2022 da trasmettersi entro e non oltre il 30 gennaio 2023, come di seguito riportato:

- l’articolo 5 “Monitoraggio sullo stato di avanzamento” è sostituito con il seguente:

“L'Associazione trasmette, conformemente all’allegato 2/A o 3/A o 4/A, il monitoraggio delle attività realizzate e delle spese sostenute alla data del 30 settembre 2022, del 31 dicembre 2022 , del 31 maggio 2023 e del 15 agosto 2023”;

- i primi due commi dell’articolo 6 “Termini e modalità di rendicontazione e di liquidazione del contributo” sono sostituiti con i seguenti:

“La liquidazione del contributo concesso avviene in quattro soluzioni ( tre stati di avanzamento e saldo finale).

I tre stati di avanzamento sono liquidati previe richieste da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica certificata comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro e non oltre il 10 ottobre 2022, il 30 gennaio 2023 ed il 10 giugno 2023, corredate dal monitoraggio sullo stato di avanzamento delle attività realizzate, di cui all’art. 5 che precede e dalla documentazione comprovante l’effettuazione delle spese ammesse, in conformità agli allegati Mod. 2/B o 3/B o 4/B (1° stato di avanzamento), Mod. 2/C o 3/C o 4/C (2° stato di avanzamento) e Mod. 2/C-bis o 3/C-bis o 4/C-bis (3° stato di avanzamento), sottoscritti dal legale rappresentante dell’Associazione con le modalità e gli effetti di cui al D.P.R. 445/2000, riportanti l’elenco delle spese sostenute in regola con le disposizioni fiscali e contributive e regolarmente pagate entro le rispettive date di trasmissione”;

Visti:

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera e) del citato D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, concernente l’obbligo, in capo ai beneficiari, di pubblicazione sui propri siti internet dei contributi ricevuti;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 91, comma 1, lettera b) del D.Lgs.159/2011 e successive modificazioni, è stata acquisita per Federconsumatori Emilia-Romagna Aps, tramite la Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (BDNA) l’informazione di cui all’art. 84, comma 3 del D.Lgs. medesimo, come risulta dalla documentazione trattenuta agli atti del Servizio al Prot. 11/047.2022.361271.E;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) E41B22003660001;

Visti inoltre:

- il D.Lgs.23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 7/7/1977, n. 31 e della L.R. 27/3/1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la delibera della Giunta regionale 27 dicembre 2021, n. 2276 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la delibera della Giunta regionale 31 gennaio 2022, n. 118 avente ad oggetto “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di Turismo e Tutela dei Consumatori. Riproposizione di assegnazioni a destinazione vincolata non utilizzate nell’esercizio precedente e delle correlate spese. Variazione di bilancio”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto che i contributi concessi con il presente atto sono da considerarsi esclusi dall'applicazione dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale nonché della nota interpretativa prot. 0100928 del 27/5/2014 del Ministero dello Sviluppo Economico;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente atto, per la somma complessiva di € 731.000,00, di cui di cui € 409.360,00 sull’annualità 2022 ed € 321.640,00 sull’annualità 2023, per quanto dinnanzi precisato;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2022 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2023;

Dato atto che, a fronte dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione sul capitolo finanziato da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un credito nei confronti del MISE pari ad € 731.000,00;

Viste le seguenti le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;

- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la D.D. n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- la determinazione del D.G. Politiche finanziarie n. 5514 del 24 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Attestato che la sottoscritta Dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto degli allegati visti di regolarità contabile;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni espresse in premessa:

1) di procedere, in ossequio a quanto previsto al punto 4 della citata deliberazione n. 205/2022 citato in premessa e al fine del necessario adeguamento alla normativa di cui al D.Lgs. 118/2013 e ss.mm.ii., a quanto di seguito riportato:

a) di precisare che le iniziative di cui all’allegato 1 della deliberazione n. 205/2022, finanziate con la presente determinazione, sono da realizzarsi come da proposte delle singole associazioni, secondo il seguente cronoprogramma:

- realizzazione nell'anno 2022 del 56% delle iniziative progettuali previste e relativo budget di spesa,

- realizzazione nell'anno 2023 dell'ulteriore 44% delle iniziative progettuali previste e relativo budget di spesa;

b) di modificare gli schemi di convezione di cui agli allegati 2, 3 e 4 approvati con la deliberazione n. 205/2022, prevedendo un ulteriore monitoraggio delle attività realizzate e dei costi sostenuti alla data del 31 dicembre 2022 da trasmettersi entro e non oltre il 30 gennaio 2023, al fine del necessario adeguamento alla normativa di cui al D.Lgs. 118/2013 e ss.mm.ii., come di seguito riportato:

- l’articolo 5 “Monitoraggio sullo stato di avanzamento” è sostituito con il seguente:

“L'Associazione trasmette, conformemente all’allegato 2/A o 3/A o 4/A, il monitoraggio delle attività realizzate e delle spese sostenute alla data del 30 settembre 2022, del 31 dicembre 2022, del 31 maggio 2023 e del 15 agosto 2023”;

- i primi due commi dell’articolo 6 “Termini e modalità di rendicontazione e di liquidazione del contributo” sono sostituiti con i seguenti:

“La liquidazione del contributo concesso avviene in quattro soluzioni (tre stati di avanzamento e saldo finale).

I tre stati di avanzamento sono liquidati previe richieste da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica certificata comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro e non oltre il 10 ottobre 2022, il 30 gennaio 2023 ed il 10 giugno 2023, corredate dal monitoraggio sullo stato di avanzamento delle attività realizzate, di cui all’art. 5 che precede e dalla documentazione comprovante l’effettuazione delle spese ammesse, in conformità agli allegati Mod. 2/B o 3/B o 4/B (1° stato di avanzamento), Mod. 2/C o 3/C o 4/C (2° stato di avanzamento) e Mod. 2/C-bis o 3/C-bis o 4/C-bis (3° stato di avanzamento), sottoscritti dal legale rappresentante dell’Associazione con le modalità e gli effetti di cui al D.P.R. 445/2000, riportanti l’elenco delle spese sostenute in regola con le disposizioni fiscali e contributive e regolarmente pagate entro le rispettive date di trasmissione.”;

2) che le modifiche di cui alla lettera b) del punto 1) che precede, operano in modo automatico previa opportuna comunicazione e senza la necessità di procedere ad ulteriore stipula delle convenzioni con i soggetti beneficiari, al fine di evitare un aggravamento formale del procedimento;

3) di concedere, in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 205/2022, i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuna, alle Associazioni elencate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per la realizzazione della proposta contenente le iniziative indicate all’allegato 1 della deliberazione medesima alla quale è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto CUP E41B22003660001;

4) di impegnare sulla base di quanto precisato al punto 1) della sopra riportata lettera a), la somma di € 731.000,00, come segue:

- quanto ad € 409.360,00 registrata con il n. 8256 di impegno sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;

- quanto ad € 321.640,00 registrata con il n. 598 di impegno sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;

5) di accertare, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto, la somma complessiva di € 731.000,00 quale credito nei confronti del MISE a titolo di finanziamento statale registrata per € 409.360,00 al n. 1916 di accertamento per l’anno 2022 e per € 321.640,00 al n. 57 di accertamento per l’anno 2023 sul cap. di entrata 3229 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento di iniziative a vantaggio dei consumatori (Art. 148, comma 1, L. 23 dicembre 2000, n. 388)”;

6) che in attuazione del D.Lgs.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:

Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040402001 - CUP E41B22003660001 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

6) che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 6 degli schemi di convenzione di cui agli allegati 2, 3 e 4 alla presente deliberazione a cui espressamente si rinvia;

7) che, ai sensi dell’art. 1 commi 125-129 della legge 4 agosto 2017, n. 124 e s.m.i. le Associazioni dei consumatori beneficiarie del contributo di cui alla presente determinazione sono tenute alla pubblicazione delle informazioni sui propri siti internet ai sensi della suddetta normativa dei contributi ricevuti ai sensi del presente decreto sotto la voce “Iniziative a vantaggio dei consumatori ex art. 8 DM 10 agosto 2020 – Regione Emilia-Romagna”;

8) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;

9) che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, si rinvia alle prescrizioni indicate nella deliberazione della Giunta regionale n. 205/2022 nonché alle convenzioni sottoscritte con le Associazioni beneficiarie del contributo;

10) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.

La Responsabile del Settore

Paola Bissi

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