n.395 del 11.11.2020 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 e 36 - ATERSIR - Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti - Domanda 1/7/2019 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso acquedottistico, dalle falde sotterranee in comune di Varsi (PR), loc. Pontremoli Concessione di derivazione. Proc. PR19A0034. SINADOC 21083 (Determina DET-AMB-2020-4849 del 13/10/2020)
Il Dirigente Responsabile sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione determina:
1.di assentire a ATERSIR - Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, c.f. 91342750378, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR19A0034, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
prelievo da esercitarsi mediante 1 pozzo, avente le seguenti caratteristiche:
Ubicazione: Comune di Varsi (PR) Località Pontremoli;
Dati catastali: foglio18 mappale 900 di proprietà del Sig Moruzzi Renato che ha espresso il proprio consenso
Coordinate UTM 32: x: 567.332, Y: 4.945.517;
Caratteristiche tecniche:
- diametro di mm 125 profondità m 84;
- equipaggiato con Elettropompa sommersa Grundfos della potenza di kW 3 e con portata massima di prelievo di l/s 2,5 Volume mc/annuo 78.840,00;
–destinazione della risorsa ad uso acquedottistico;
1.di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2049;
2.di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-4849 del 13/10/2020 (omissis)
Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia
1. La concessione è valida fino al 31/12/2049.
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3.Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4.Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)