n. 192 del 06.07.2017 - Parte Seconda

Attuazione Piano nazionale sicurezza stradale (PNSS) - Approvazione dell'elenco degli interventi per il programma ciclabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Premesso: 

- che l’art. 32 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti stradali ed in relazione al Piano di sicurezza stradale 1997-2001 della Commissione delle Comunità Europee, ha previsto la predisposizione, a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS); 

- che con il decreto interministeriale emanato il 29 marzo 2000 ai sensi del citato art. 32 della L. n. 144/1999, previa acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono stati definiti gli indirizzi generali e le linee guida per la predisposizione del PNSS; 

- che attualmente la Regione Emilia-Romagna ha avviato tutti i 5 (cinque) Programmi di attuazione del PNSS, finanziati dallo Stato; 

Considerato: 

- che la Legge 9 agosto 2013, n. 98 di conversione del Decreto Legge del 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, ha previsto al comma 1 dell’art. 20 - Riprogrammazione degli interventi del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale - una verifica dello stato di attuazione degli interventi del 1° e 2° Programma annuale di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) e la revoca, con uno o più decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, dei finanziamenti e dei relativi impegni di spesa degli interventi non ancora avviati; 

- che il comma 2 del citato art. 20 del Decreto Legge n. 69/2013 ha previsto che le risorse derivanti dalle revoche dei finanziamenti dovranno essere iscritte nello stato di previsione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per essere destinate alla realizzazione in cofinanziamento di un programma di interventi di sicurezza stradale, concernenti, tra l’altro, lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali; 

- che il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti prot. n. 440 del 10 novembre 2016 ha destinato la somma di euro 12.348.426,00, derivante dalle revoche disposte ai sensi dei punti precedenti, al cofinanziamento del costo della progettazione e della realizzazione di interventi di sicurezza stradale per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali, ivi compresi i percorsi di cui al sistema nazionale delle ciclovie turistiche; 

- che il Decreto Ministeriale 29 dicembre 2016, n. 481, vistato dalla Corte dei Conti in data 1 febbraio 2017, con il quale è stata ripartita la suddetta somma tra le Regioni, ha destinato euro 1.281.571,97 alla Regione Emilia-Romagna, suddivisa in tre annualità; 

Richiamato il documento dell’ONU “Global Plan for the Decade of Action for Road Safety 2011-2020” con particolare riguardo al secondo campo di azione strategico “Maggiore sicurezza di Strade e Mobilità” ed il documento della Commissione europea COM(2010) 389 “Verso uno spazio europeo della sicurezza stradale: orientamenti 2011-2020 per la sicurezza stradale” ed in particolare l’obiettivo n. 7, nell’ambito dei quali viene richiamata l’attenzione verso l’innalzamento del livello di sicurezza delle infrastrutture con particolare riguardo agli utenti vulnerabili, tra cui pedoni e ciclisti rappresentano le categorie più deboli in assoluto; 

Dato atto che il citato DM 481/2016, prevede, per poter utilizzare i fondi destinati, la stipula di apposita convenzione tra la Regione e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, successivamente all’invio da effettuarsi entro il termine di 150 giorni dalla piena esecutività del decreto ed in esito alle procedure selettive adottate, del programma degli interventi approvato con apposito atto deliberativo; 

Richiamato il Disciplinare predisposto dal Servizio Viabilità, Logistica e Trasporto per vie d’acqua, competente per il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, nel quale sono state definite le priorità regionali, le modalità e i tempi per la presentazione delle proposte, i massimali di finanziamento ed i criteri di valutazione, approvato con DGR 27 marzo 2017, n. 352 e pubblicato sul BUR n. 87 del 31 marzo 2017, in tempo utile per garantire il termine suddetto; 

Dato atto che:

- il suddetto Disciplinare prevedeva quale termine per la presentazione delle domande di partecipazione, corredate dalla documentazione delle proposte progettuali definita nel Disciplinare stesso, il 15 maggio 2017 alle ore 13.00; 

- nel termine su indicato sono pervenute le domande di partecipazione di cui all’elenco allegato A al presente atto, mentre la proposta indicata in calce allo stesso elenco è pervenuta in ritardo e quindi viene esclusa ai sensi dell’art. 13 del Disciplinare; 

Richiamata la determinazione 18 maggio 2017, n. 7603 con la quale, tra l’altro, è stato nominato un apposito gruppo di lavoro con funzione di Commissione di Valutazione, come previsto dal citato Disciplinare di cui alla DGR 3527/2017, così composto: 

- Arch. Stefano Grandi, in qualità di Presidente;

- Ing. Salvatrice Di Bennardo, in qualità di Componente;

- Arch. Andrea Virgili, in qualità di Componente; 

Rilevato che 

- i compiti del predetto gruppo di lavoro con funzione di Commissione di valutazione consistevano, tra l’altro, nella valutazione delle proposte di intervento pervenute nell’ambito del Programma Ciclabili del PNSS, secondo i criteri e i parametri stabiliti nel citato Disciplinare e in collaborazione con il personale del Servizio Viabilità, Logistica e Trasporto per le vie d’acqua, nella conseguente predisposizione della graduatoria da approvarsi con apposita delibera di Giunta regionale; 

- per lo svolgimento del suddetto compito, il Gruppo di lavoro con funzione di Commissione di valutazione ha determinato le fasce di valutazione riportate nel verbale di insediamento che qui si approva, trasmesso con nota NP.2017/12998 del 21 giugno 2017 conservata agli atti del Servizio Viabilità, Logistica e Trasporto per le vie d’acqua; 

- il Gruppo di lavoro con funzione di Commissione di valutazione ha completato i suoi compiti predisponendo la graduatoria delle proposte relative al finanziamento allegata al verbale di chiusura trasmesso con la suddetta nota NP.2017/12998 e conservato agli atti del Servizio Viabilità, logistica e trasporto per le vie d’acqua; 

Richiamato l’art. 11 del Disciplinare nella parte in cui prevede la non ammissione al finanziamento delle proposte che non raggiungano almeno 0,15 punti; 

Evidenziato che in applicazione del citato art. 11, n. 16 proposte non hanno raggiunto detto punteggio, come evidenziato in calce all’Allegato B, parte integrante del presente atto; 

Atteso che: 

- le risorse per il finanziamento delle proposte ritenute ammissibili nell’ambito del Programma ciclabili del PNSS di cui agli atti già citati, ammontano a complessivi euro 1.281.571,97 e saranno rese disponibili nel bilancio regionale con successivi provvedimenti, solo dopo la stipula della prevista convenzione con il Ministero, ai sensi del DM 481/2016; 

- il già citato Disciplinare prevede all’art. 12 che: “Nel caso le proposte di finanziamento siano superiori alla disponibilità economica, gli interventi verranno finanziati fino ad esaurimento delle risorse e si procederà alla predisposizione di una graduatoria di riserva da utilizzare nel caso di economie dovute a decadenza dal diritto all’accesso ai finanziamenti (rinuncia o revoca) o a minori spese, come da art. 18 del presente Disciplinare”; 

- si è reso pertanto necessario predisporre la graduatoria delle proposte da ammettere a contributo (Allegato C) e la graduatoria di riserva ai sensi del suddetto art. 12, (Allegato D); 

- il Responsabile del Procedimento, come nominato con atto n. 7603 del 18 maggio 2017, avvalendosi dei collaboratori del Servizio, ha verificato la documentazione limitatamente ai progetti finanziabili ai fini della predisposizione della “Graduatoria delle proposte da ammettere a contributo” (Allegato C), riservandosi di effettuare il completamento della verifica della documentazione amministrativa delle proposte inserite nella graduatoria di riserva in caso di utilizzo della stessa; 

- a seguito della predetta verifica, la proposta presentata dal Comune di Sant’Ilario d’Enza è stata esclusa in quanto mancante del cronoprogramma di esigibilità della spesa, richiesto all’art. 13 del citato Disciplinare a pena di esclusione. Inoltre con nota acquisita PG.2017.0461922 del 22/6/2017 il citato Comune di Sant’Ilario d’Enza ha comunicato, sentito il Comune di Gattatico, l’impossibilità di rispettare i termini previsti nel disciplinare stesso e di garantire adeguata copertura alla quota parte di competenza; 

- il Responsabile del Procedimento, avvalendosi dei collaboratori del Servizio, dovrà altresì procedere alle necessarie verifiche istruttorie, nelle varie fasi del procedimento, fino alla concessione e alla realizzazione degli interventi; 

Precisato che gli atti relativi all'istruttoria rimangono depositati presso il competente Servizio Viabilità, Logistica e Trasporto per le vie d’acqua; 

Visti: 

- il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.; 

- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 avente per oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”; 

- la DGR n.486 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto” Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”; 

Richiamate le proprie seguenti deliberazioni, esecutive ai sensi di legge: 

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m., per quanto applicabile;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale” che ha previsto nel Cronoprogramma delle attività implementative della riorganizzazione, che il conferimento degli incarichi sulle nuove posizioni dirigenziali dal 01 maggio 2016 avvenga utilizzando i criteri di rotazione previsti dalla citata delibera 967/2014;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della LR 43/2001”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con cui è stato definito il nuovo assetto organizzativo di questa Direzione generale dal 01 maggio 2016, autorizzando l'istituzione di massimo 5 posizioni dirigenziali;

- n.702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali-Agenzie-Istituto e nomina dei Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe per la stazione appaltante;

- n.1107 del 11 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.477 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali cura della persona, salute e welfare; risorse, Europa, innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell'Assessore ai Trasporti, Reti Infrastrutture Materiali e immateriali, Programmazione Territoriale e Agenda Digitale; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

a) di prendere atto dell’esito dell’istruttoria effettuata recependo le risultanze dell’attività svolta dal Gruppo di lavoro come descritto in premessa, ed in particolare: 

- che nei termini previsti sono pervenute le proposte relative al Programma Ciclabili del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS), contenute nell’allegato A "Elenco delle proposte per l’accesso ai finanziamenti, pervenute nel termine”, parte integrante del presente atto;

- che le proposte indicate in calce all’allegato A "Elenco delle proposte per l’accesso ai finanziamenti, pervenute nel termine”, sono state escluse per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate; 

b) di approvare l’elenco degli interventi per il Programma Ciclabili del PNSS, articolato nei seguenti allegati, quali parte integrante della presente deliberazione: 

- Allegato A "Elenco delle proposte per l’accesso ai finanziamenti, pervenute nel termine”;

- Allegato B "Graduatoria delle proposte valutate ai sensi artt. 11 Disciplinare DGR 352/2017";

- Allegato C “Graduatoria delle proposte da ammettere a contributo” per complessivi euro 1.281.571,97;

- Allegato D “Graduatoria di riserva ai sensi art. 12 Disciplinare DGR 352/2017”; 

c) di dare atto altresì che in applicazione dell’art. 11 del Disciplinare, si dichiarano non ammissibili n. 16 proposte che non hanno raggiunto il punteggio minimo per l’ammissibilità, come evidenziato in calce all'Allegato B, parte integrante del presente atto; 

d) di dare atto che detto elenco degli interventi per il programma delle ciclabili verrà trasmesso come previsto dal DM 481/2016, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai fini della stipula della convenzione; 

e) di dare atto che le risorse finanziarie sopracitate, pari ad euro 1.281.571,97, saranno rese disponibili nel Bilancio regionale con successivi provvedimenti, successivamente alla stipula della Convenzione tra la Regione e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo la tempistica di attuazione del programma con riferimento e alle annualità in cui è prevista l’esigibilità degli interventi, ai sensi del D.Lgs n. 118/2011 e s.m.i.; 

f) di dare atto inoltre che tutte le fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs n.118/2011 e s.m.i. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti beneficiari; 

g) di rinviare a successivi provvedimenti del dirigente competente la concessione e impegno a carico del bilancio regionale delle risorse finanziarie pari ad euro 1.281.571,97, che saranno rese disponibili con successivi provvedimenti come previsto al punto f) del presente provvedimento, secondo i principi ed ai sensi 118/2011 e s.m.i.; 

h) di dare atto che: 

- alla liquidazione della spesa provvederà, con propri atti formali, il Dirigente regionale competente in attuazione della propria deliberazione 2416/2008 e ss.mm., in conformità all’art. 16 del Disciplinare approvato con propria deliberazione n. n.352/2017; 

- la graduatoria di riserva di cui all’Allegato D, parte integrante del presente atto, verrà utilizzata in conformità a quanto previsto dall’art. 12 del citato Disciplinare o eventualmente in caso di risorse aggiuntive assegnate all’uopo dal MIT. Le eventuali concessioni di contributo saranno disposte dal Dirigente, previo completamento della verifica della documentazione amministrativa, come meglio specificato in premessa; 

l) per quanto non espressamente indicato nel presente provvedimento, si rinvia alle prescrizioni tecnico-operative e di dettaglio procedurale previste dal Disciplinare per l’accesso ai finanziamenti approvato con propria delibera n. n.352/2017; 

m) di stabilire che si procederà all’annullamento in autotutela del procedimento avviato con il presente atto, qualora non si addivenga alla stipula nei termini della prevista convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; 

n) di pubblicare integralmente l’allegato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; 

o) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza a diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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