n.182 del 21.06.2022 (Parte Seconda)

Bando finalizzato alla concessione di contributi alle piccole e medie imprese per l'abbattimento degli interessi sui prestiti dalle banche concessi sulla linea di credito Italian regions EU blending programme della BEI

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge regionale 23 dicembre 2002, n. 40 recante “Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta turistica regionale. abrogazione della legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3 (Disciplina dell'offerta turistica della regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984 n. 38)”, art. 6, comma 2, lettera d-bis), che estende per l’abbattimento dei costi sui finanziamenti anche a medio e lungo termine. La lettera d-bis) è stata introdotta dall’art. 11 della legge regionale 21 ottobre 2021, n. 14 “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle Leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021”;

- la legge regionale 18 luglio 2014, n. 14 recante “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”, art. 14, comma 5 con cui la Regione promuove accordi con la Banca europea degli investimenti, la Cassa depositi e prestiti e altri enti ed istituti nazionali ed internazionali preposti alla raccolta e all'impiego di risorse finanziarie al fine di istituire linee di finanziamento agevolato per gli investimenti ovvero per la capitalizzazione delle imprese;

- la legge regionale 21 aprile 1999, n. 3, recante “Riforma del sistema regionale e locale” e successive modificazioni, in particolare l’art. 58, comma 1, il quale stabilisce che “La Regione sviluppa azioni volte ad agevolare l'accesso al credito”;

Considerato che le norme citate consentono una ampia gamma di interventi regionali di agevolazione a favore delle imprese, finalizzati alla riduzione dei costi dei finanziamenti bancari, sia per esigenze di liquidità, sia per investimenti che consentono alla Giunta di attivare interventi sotto forma di concessione di contributi in conto interesse e in conto garanzia;

Considerato che la BEI ha approvato un’operazione quadro denominata Italian regions eu blending programme (n. 2019-0394 approvata in data 12/12/2019) che prevede la possibilità per le regioni di ricevere una linea di credito dedicata al finanziamento di PMI e Mid-cap, integrato da contributi UE/regionali in conto interessi e/o conto capitale e/o garanzia;

Considerato che, in base a tale deliberazione della BEI, la Regione Emilia-Romagna può beneficiare di un primo lotto di euro 150.000.000,00, che costituiscono parte delle risorse stanziate dalla BEI stessa nell’ambito della citata operazione, per il finanziamento degli intermediari bancari che sono stati selezionati tramite una procedura competitiva attuata dalla Regione Emilia-Romagna;

Viste:

- la propria deliberazione n. 2157 del 20 dicembre 2021 recante “Linea di credito della Banca europea degli investimenti da 150 milioni denominata "Italian regions eu blending programme". Criteri per l'avvio della procedura competitiva finalizzata ad individuare le banche che sottoscriveranno il contratto di finanziamento con la BEI. Caratteristiche e finalizzazione degli interventi. Previsione del contributo regionale per l'abbattimento dei tassi di interesse a valere su risorse regionali”, con cui si è dato avvio alla selezione delle banche per la gestione della provvista BEI;

- la determinazione dirigenziale n. 1570 del 31 gennaio 2022 recante “Avviso Pubblico per l'affidamento della gestione di un plafond di 150 milioni di euro di provvista della Banca europea degli investimenti da destinare a prestiti alle PMI e alle mid- cap della Regione Emilia-Romagna, in attuazione della DGR 2157/2021” con la quale si è dato il via alla selezione delle banche;

- la determinazione dirigenziale n. 8934 dell’11 maggio 2022 recante “Affidamento della gestione di un plafond di 150 milioni di euro di provvista della Banca europea degli investimenti da destinare a prestiti alle PMI e alle mid- cap della Regione Emilia-Romagna, in attuazione della D.G.R. n. 2157/2021 e della determinazione dirigenziale n. 1570/2022. Aggiudicazione alle banche partecipanti”, che ha ratificato il risultato della selezione ed ha individuato le banche candidate a gestire la provvista BEI;

Dato atto che la procedura competitiva avviata dalla DGR 2157/2021 e dalla Determinazione dirigenziale n. 1570/2022 ha portato alla selezione delle banche con Determinazione dirigenziale n. 8934/2022, secondo la graduatoria seguente:

 

Banca

Volume provvista finanziamenti richiesti alla B.E.I.

1

Intesa Sanpaolo S.p.A.

€ 25.000.000,00

2

Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - BNP Paribas

€ 25.000.000,00

3

BPER Banca S.p.A.

€ 20.000.000,00

4

Iccrea Banca S.p.A.

€ 20.000.000,00

Visti gli oneri stanziati per far fronte al contributo conto interesse da concedere alle imprese e ai professionisti beneficiari dei finanziamenti accesi con provvista BEI di cui al capitolo di spesa n. 23226 “Contributi alle imprese per l'abbattimento dei tassi di interesse su finanziamenti e per la garanzia (art. 6, L.R. 23 DICEMBRE 2002,n. 40)” anno 2022 euro 1.500.000,00, anno 2023 euro 1.500.000,00,anno 2024 euro 1.000.000,00 da destinare ai settori previsti all’art. 2, Allegato A al presente provvedimento;

Ritenuto opportuno di:

- bandire un primo intervento, sulla base delle risorse già stanziate per il triennio 2022-2024, che potranno essere integrate, stabilendo modalità e criteri con cui devono essere presentate le domande di contributo conto interesse, i criteri con cui verranno valutate le domande e il calcolo del contributo concedibile;

- approvare l’allegato A contenente le modalità e i criteri sopra citati, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- stabilire che, le domande di contributo, con le modalità descritte nell’allegato A (bando) dovranno essere inoltrate attraverso l’applicativo Elixforms seguendo le istruzioni per la compilazione della domanda indicate nel bando stesso;

- stabilire attraverso apposita comunicazione le date di avvio e di interruzione dell’operatività pubblicate nell’apposita pagina del sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/;

- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo - contabili delle attività che saranno oggetto operativo del presente bando verrà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- stabilire che, in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;

Ritenuto di rimandare ad un successivo provvedimento del responsabile del Settore Affari generali e giuridici, strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, quale dirigente competente per materia:

- l’approvazione delle eventuali modifiche correttive ed integrative che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio del bando, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal bando stesso;

- la concessione e la liquidazione dei contributi nonché la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

Visti altresì:

- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- la propria deliberazione n. 111 del 31/1/2022 avente ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- La determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 3 del 5/1/2021 ad oggetto “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Vista la D.D. n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Visti infine:

- il D.lgs. n. 118/2011 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n.19, recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n.20, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n.21, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la D.G.R. n. 2276 del 27/12/2021, avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore “Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio”, Andrea Corsini

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di bandire un primo intervento, sulla base delle risorse già stanziate per il triennio 2022-2024, che potranno essere integrate, stabilendo modalità e criteri con cui devono essere presentate le domande di contributo conto interesse, i criteri con cui verranno valutate le domande e il calcolo del contributo concedibile;

2) di approvare l’allegato A (BANDO) recante “Contributi alle MPMI per l’abbattimento degli interessi sui prestiti dalle banche concessi sulla linea di credito Italian regions EU blending programme della BEI”, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di stabilire che, le domande di contributo, con le modalità descritte nell’allegato A (BANDO), dovranno essere inoltrate attraverso l’applicativo Elixforms, seguendo le istruzioni per la compilazione della domanda indicate nel bando stesso;

4) di stabilire che le date di avvio e di interruzione dell’operatività saranno stabilite dal dirigente regionale competente con apposita comunicazione e pubblicate nell’apposita pagina del sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/, coerentemente con i tempi di stipula dei contratti di finanziamento tra B.E.I. e banche selezionate e con la residua disponibilità delle risorse regionali;

5) di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo - contabili delle attività che saranno oggetto operativo del presente bando verrà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

6) di stabilire che in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011;

7) di rimandare ad un successivo provvedimento del Responsabile del Settore Affari generali o giuridici, strumenti finanziari, regolazione ed accreditamenti quale dirigente competente per materia:

- l’approvazione delle eventuali modifiche correttive ed integrative che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio del bando, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal bando stesso;

- la concessione e la liquidazione dei contributi nonché la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

8) di prendere atto che le risorse destinate al finanziamento dei contributi oggetto del presente provvedimento, sono stanziate sul capitolo di spesa n. U23226 “Contributi alle imprese per l'abbattimento dei tassi di interesse su finanziamenti e per la garanzia (art. 6, L.R. 23 dicembre 2002, n. 40)” e ammonteranno per l’anno 2022 ad euro 1.500.000,00, per l’anno 2023 ad euro 1.500.000,00, per l’anno 2024 euro 1.000.000,00;

9) di pubblicare la presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato A sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/;

10) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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