n.73 del 22.03.2017 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito dell'istanza di INRETE Distribuzione Energia s.p.a. per il rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio del metanodotto denominato "Spostamento condotta gas in località Santa Maria Maddalena, in Comune di San Benedetto Val di Sambro"
Arpae – Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Bologna, rende noto che INRETE Distribuzione Energia s.p.a. con istanza del 24/10/2016, acquisita al protocollo di Arpae con PGBO n. 20868 /2016 del 4/11/2016 ( Pratica Sinadoc 32115/2016 ), integrata con documentazione in atti con PGBO n. 4396/2017 del 28/2/2017 e PGBO n. 4790/2017 del 6/3/2017, ha chiesto l’avvio della procedura di autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 52 quater DPR 327/2001 e s.m.i., per la costruzione e l’esercizio del metanodotto, e opere connesse, denominato: Spostamento condotta gas in località Santa Maria Maddalena, in Comune di San Benedetto Val di Sambro di pressione di esercizio pari a 5,00 bar e lunghezza di m 3400. ODL:71400089343 - codice CUP I32G11000250005.
Per l’infrastruttura in oggetto, INRETE Distribuzione Energia s.p.a. ha chiesto la dichiarazione di pubblica utilità, come previsto d a gli artt. 30 e 31 del D.Lgs. 164/2000, in quanto l’opera è necessaria per soddisfare i requisiti di sicurezza del sistema di distribuzione della rete gas esistente; a tal fine INRETE Distribuzione Energia s.p.a. ha depositato l’elaborato in cui sono indicate le aree su cui si intende realizzare l’opera, secondo le risultanze catastali, come previsto dal DPR 327/2001 “Testo unico sugli espropri” e s.m.i. e dalla L.R. 37/2002 “Disposizioni Regionali in materia di espropri” e s.m.i..
L’autorizzazione unica, ai sensi del l’art. 52 quater DPR 327/2001 e s.m.i., costituirà variante agli strumenti urbanistici del Comune di San Benedetto Val di Sambro, per l’apposizione del vincolo espropriativo e la localizzazione dell’infrastruttura, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità e sostituirà, anche ai fini urbanistici ed edilizi, ogni altra autorizzazione, concessione, approvazione, parere e nulla osta comunque denominati necessari alla realizzazione a all’esercizio dell’infrastruttura.
Il nuovo metanodotto interesserà le particelle catastali di seguito identificate, in Comune di San Benedetto Val di Sambro:
Foglio 12 mappali 103 – 104 - 170 – 172 – 269 sub 26 – 361 – 432 – 433.
Foglio 13 mappali 123 – 124 – 175 – 177 – 223 – 225 – 226 - 229 - 230 – 231 - 236 - 237 – 239 – 241 – 243 – 353 - 478 – 635 – 636 – 686 – 687 – 895 – 900.
Foglio 14 mappali 113 – 114 – 118 – 119 – 122 - 127 – 128 - 129 – 130 - 152 – 155 – 171 – 174 - 175 – 178 - 179 – 195 – 211 - 212 - 213 – 243 – 246 – 283 - 358 – 359 – 360.
Foglio 20 mappali 50 – 51.
Il procedimento amministrativo è di competenza della Struttura Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Bologna – Unità Energia ed emissioni atmosferiche, Responsabile del Procedimento Antonella Pizziconi. La competenza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio è del titolare della Posizione Organizzativa Autorizzazioni e Valutazioni, Stefano Stagni, su delega del dirigente della SAC di Bologna.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno depositati presso Arpae - Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Bologna - Unità Autorizzazioni e Valutazioni, Via San Felice n.25 - 40122 Bologna, per un period o di 60 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (di seguito BURERT), a disposizione di chiunque ne abbia interesse, nonché presso l’Ufficio Tecnico del Comune di San Benedetto Val di Sambro.
Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate a Arpae – Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Bologna (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoobo@cert.arpa.emr.it) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT, e trasmesse in copia al Comune interessato dall’opera in oggetto, per le valutazioni di competenza.
Arpae - Sac di Bologna ha indetto la Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'art 14-bis della L.241/90 e s.m.i., per l’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati.
Il termine perentorio entro il quale quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni è fissato in 90 giorni dalla comunicazione di indizione. L’eventuale riunione della conferenza in modalità sincrona si svolgerà entro 10 giorni dalla scadenza del suddetto termine.
Il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione si concluderà, ai sensi di legge, entro il 6/9/2017, ovvero 6 mesi dal ricevimento dell’istanza completa di integrazioni.