n.328 del 30.09.2020 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dei "Criteri per lo svolgimento delle ispezioni di cui all'articolo 27 del D.Lgs. 105/2015 mediante l'uso di tecnologie audio/video per la comunicazione a distanza" di cui alla circolare DCPREV n.9143 del 9/7/2020, per lo svolgimento delle ispezioni negli stabilimenti di soglia inferiore

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti

- il Decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (di seguito Decreto), recante “Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose” che all’articolo 27 “Ispezioni” specifica che le stesse sono pianificate, programmate ed effettuate sulla base dei criteri e delle modalità di cui all’Allegato H, e disposte dal CTR per gli stabilimenti di soglia superiore e dalla Regione per quelli di soglia inferiore;

- la legge 17 dicembre 2003, n. 26 e smi recante “Disposizioni in materia di pericoli di incidente rilevante connessi con determinate sostanze pericolose” che definisce all’articolo 15 “Ispezioni” che per gli stabilimenti di soglia inferiore le ispezioni sono pianificate dalla Regione, programmate annualmente e disposte dall’ARPAE, e svolte da una Commissione ispettiva composta di norma da tre ispettori rappresentanti dell’ARPAE, dei VVF e dell’INAIL secondo le procedure indicate da apposita direttiva regionale;

- la delibera di Giunta regionale 1 agosto 2016, n. 1239 (di seguito Direttiva) “Nuova direttiva applicativa dell’articolo 2 della LR 26/2003 recante “Disposizioni in materia di pericoli di incidente rilevante connessi con determinate sostanze pericolose” che all’articolo 4, comma 6, specifica in particolare che per gli stabilimenti di soglia inferiore i criteri e le procedure per la conduzione delle ispezioni, sono quelli specificati nell’Allegato H, Appendice 2 del Decreto;

- la Circolare DCPREV del 9 luglio 2020, n. 9143 predisposta congiuntamente dal Ministero dell’Interno (CNVVF), MATTM, INAIL ed ISPRA recante “Criteri per lo svolgimento delle ispezioni di cui all’articolo 27 del DLgs. 105/2015 mediante l’uso di tecnologie audio/video per la comunicazione a distanza”;

Considerato:

- che la richiamata Circolare propone procedure utili da attuarsi anche nel periodo di emergenza sanitaria connesso alla diffusione del SARS-CoV-2 per garantire, nello svolgimento dell’attività ispettiva negli stabilimenti di soglia superiore, il rispetto di necessarie misure di sicurezza per tutti i soggetti coinvolti;

- che la stessa Circolare è stata giudicata adeguata ad essere applicata anche nelle ispezioni effettuate presso gli stabilimenti di soglia inferiore e che l’assunzione in tal senso è stata anche proposta dal Coordinamento Nazionale di cui all’articolo 10 del DLgs.105/2015, nella riunione tenutasi via web in data 20/7/2020;

- che si ritiene, in via sperimentale, di limitare l’utilizzo di tali procedure al solo periodo di emergenza sanitaria connesso alla diffusione del SARS-CoV-2;

Richiamate:

- la Legge Regionale n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Delibera della Giunta Regionale n. 83/2020 "Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2020/2022";

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase di riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, agenzie e istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 2125 del 10 dicembre 2018 “Approvazione di alcuni incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali cura del territorio e dell'ambiente; agricoltura, caccia e pesca e risorse; Europa, innovazione e istituzioni”;

- la determinazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di assumere per lo svolgimento delle ispezioni negli stabilimenti di soglia inferiore, il documento “Criteri per lo svolgimento delle ispezioni di cui all’articolo 27 del DLgs. 105/2015 mediante l’uso di tecnologie audio/video per la comunicazione a distanza” di cui alla Circolare DCPREV n.9143 del 9/7/2020, che si allega, limitandone in via sperimentale, l’applicazione al solo periodo di emergenza sanitaria legato alla diffusione del SARS CoV-2;

2. di precisare che in tale documento, tutti i riferimenti alle procedure relative agli stabilimenti di soglia superiore sono da intendersi riferiti alle procedure relative agli stabilimenti di soglia inferiore, ai sensi della vigente normativa regionale;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Marco Deserti

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina