n.54 del 01.03.2023 periodico (Parte Seconda)
Aggiornamento della classificazione sismica dei Comuni dell'Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 31 marzo 1998 n.112 e, in particolare, l'art.93, comma 1, lett. g) concernente le funzioni mantenute allo Stato in materia di criteri generali per l'individuazione delle zone sismiche e di norme tecniche per le costruzioni, sentita la Conferenza Unificata ai sensi del comma 4, nonché l'art.94, comma 2, lett. a) recante l'attribuzione di funzioni alle Regioni e agli Enti locali in materia di individuazione delle zone sismiche, formazione e aggiornamento degli elenchi delle medesime zone;
- la legge regionale 21 aprile 1999, n.3 "Riforma del sistema regionale e locale" e successive modifiche e, in particolare l'art.145, con cui si dispone che la "Giunta regionale, sentiti le Province e i Comuni interessati, provvede, ai sensi del comma 2 lett. a) dell'art.94 del D.lgs. n.112 del 1998, alla individuazione delle zone sismiche nonché alla formazione e all'aggiornamento degli elenchi delle medesime zone ai sensi dell'art. 3 della Legge 2 febbraio 1974, n.64 e nel rispetto dei criteri generali stabiliti dallo Stato";
- la propria deliberazione 23 luglio 2018 n. 1164, «Aggiornamento della classificazione sismica di prima applicazione dei comuni dell'Emilia-Romagna»;
Preso atto che:
- la legge 28 maggio 2021, n. 84, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 142 del 16 giugno 2021, istituisce il distacco dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Regione Marche e la loro aggregazione alla Regione Emilia-Romagna, nella Provincia di Rimini, ai sensi dell'articolo 132 secondo comma della Costituzione;
- sulla base della precedente classificazione sismica della Regione Marche, approvata con DGR n. 1046/2003, "Indirizzi generali per la prima applicazione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003. Individuazione e formazione dell’elenco delle zone sismiche nella Regione Marche", i Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio erano classificati in zona sismica 2;
- dal luglio 2018 ad oggi hanno trovato attuazione 3 processi di fusione di Comuni ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996 n. 24 “Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di Comuni”, riepilogati nella seguente tabella:
Provincia |
Comuni precedenti la fusione |
Classificazione sismica 2018 |
nuovo Comune |
Ferrara |
Berra |
3 |
Riva del Po |
Ro |
3 |
||
Formignana |
3 |
Tresignana |
|
Tresigallo |
3 |
||
Parma |
Mezzani |
3 |
Sorbolo Mezzani |
Sorbolo |
3 |
- a seguito di tali circostanze il numero dei Comuni della Regione Emilia-Romagna è pari a 330;
Dato atto che la classificazione sismica:
- non interferisce con la determinazione dell’azione sismica, necessaria per la progettazione e la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico, definita per ogni sito dai parametri di pericolosità sismica previsti dalle norme tecniche per le costruzioni;
- costituisce un riferimento tecnico-amministrativo per graduare l’attività di controllo dei progetti e la priorità delle azioni e misure di prevenzione e mitigazione del rischio sismico;
Ritenuto, per i nuovi Comuni ottenuti dalla fusione di 2 o più Comuni classificati nella stessa zona sismica e per quelli di nuova aggregazione, di riconfermare la medesima zona sismica;
Visti:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;
- la propria deliberazione 31 gennaio 2022, n. 111, “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione 7 marzo 2022, n.324, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la propria deliberazione 7 marzo 2022, n.325, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di Agenzia”;
- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 di conferimento, tra l’altro, di incarichi dirigenziali presso la direzione generale Cura del territorio e dell’ambiente;
- la determinazione n. 5514 del 24 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta della Vicepresidente assessore alla transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare, a seguito del passaggio dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Regione Marche (Provincia di Pesaro-Urbino) alla Regione Emilia-Romagna (Provincia di Rimini) e della fusione di più Comuni avvenuta nelle province di Ferrara e Parma, l’aggiornamento della classificazione sismica dei Comuni dell’Emilia-Romagna disposta con propria deliberazione 23 luglio 2018, n. 1164, come da elenco all’allegato A e da cartografia all’allegato B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
2) che siano pubblicati di volta in volta gli aggiornamenti dell’elenco dei Comuni nelle zone sismiche nel sito regionale http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geologia/temi/sismica a cura del Settore Difesa del Territorio - l’Area Geologia, Suoli e Sismica;
3) che venga approvato con propria deliberazione l’aggiornamento dell’elenco dei Comuni nelle zone sismiche, qualora intervengano variazioni nell’elencazione e nella denominazione dei Comuni;
4) di precisare infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative vigenti;
5) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito web istituzionale e l’adozione delle iniziative per la sua diffusione.