n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la L.R. 25 marzo 2016, n. 4 concernente: “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)” e successive modificazioni, in particolare l’art. 7 comma 2 lettera c);

Richiamate, nel loro testo integrale, le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 1827 del 2/11/2022, concernente: “L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii. - Approvazione del bando per la concessione di contributi ai progetti di promo-commercializzazione turistica per l'anno 2023 realizzati da imprese, anche in forma associata”;

- n. 1064 del 26/6/2023, concernente: “L.R. n. 4/2016 e s.m.i. art. 7 comma 2 lett. c) - Delibera di Giunta regionale n. 1827/2022 - Approvazione graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica per l'anno 2023 e definizione delle percentuali di contributo da assegnare”;

Dato atto che, con la sopracitata deliberazione n. 1064/2023, tra l'altro:

- è stata approvata, all’allegato 1, la graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dalle imprese, in forma singola o associata, per l'anno 2023, suddivisi per fasce di valutazione "Alto", "Medio", "Basso" e “Insufficiente”;

- sono state stabilite le percentuali di contributo da applicare ai progetti rientranti nelle fasce di valutazione “Alto”, “Medio” e “Basso”, come di seguito riepilogato:

• Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Alto”: percentuale di contributo pari al 47,30% della spesa ammessa;
• Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Medio”: percentuale di contributo pari al 37,30% della spesa ammessa;
• Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Basso”: percentuale di contributo pari al 27,30% della spesa ammessa;

Dato inoltre atto che l’articolo 12, punto 1., dell'Allegato 1 alla citata deliberazione n. 1827/2022 prevede che, con riferimento ai progetti ammessi a finanziamento, si provveda, con atto dirigenziale, all’approvazione dell’atto di concessione dei contributi e all’impegno della relativa spesa nei limiti delle risorse disponibili allocate nell’apposito capitolo del bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario;

Dato atto, inoltre, che:

- con la D.G.R. 474 del 20/3/2023, che approva una disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, viene stabilito che ai dirigenti titolari di un’Area di lavoro dirigenziale competono tutti gli atti amministrativi relativi a funzioni e procedimenti previsti nella declaratoria dell’Area;

- con la Determinazione 3697 del 22/2/2023 è stata definita l’Area dirigenziale Sviluppo e promozione dello sport, destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, nella cui declaratoria è ricompresa l’incentivazione della promo-commercializzazione turistica, e ne è stata affidata la responsabilità al sottoscritto Fabio Longo;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm., per quanto applicabile;

- le LL.RR. nn. 23, 24 e 25 del 27/12/2022;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2357/2022 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e ss.mm.ii;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Verificato che lo stanziamento attuale sul pertinente Capitolo 25666 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per iniziative di promo-commercializzazione turistica (artt. 5 e 7 L.R. 25 marzo 2016, n. 4)” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, pari ad € 2.900.000,00, è sufficiente per assegnare il contributo a tutti i progetti ammissibili, che si realizzeranno completamente entro il 31/12/2023, in considerazione delle percentuali di contributo stabilite dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1064/2023;

Dato atto:

- che i contributi in oggetto, come esplicitato all’art. 6 del bando approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1827/2022, vengono concessi secondo quanto stabilito nel Regolamento CE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti di importanza minore "de minimis", entrato in vigore a partire dal 1 gennaio 2014, pubblicato sulla GUUE del 24 dicembre 2013, serie L352/1;

- delle risultanze dei controlli effettuati, dai quali risulta che per nessun beneficiario il contributo concedibile sulla base di quanto stabilito con deliberazione n. 1064/2023, comporta il superamento del massimale di € 200.000,00 sui tre esercizi finanziari di riferimento;

Ritenuto pertanto:

- in considerazione delle sopra specificate disponibilità del bilancio regionale, ed in attuazione di quanto stabilito dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1064/2023, di concedere con il presente provvedimento i contributi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nell’Allegato 1 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario complessivo di Euro 2.898.942,50;

- che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spese previste e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei beneficiari di cui all’Allegato 1 al presente atto, per la somma complessiva di Euro 2.898.942,50;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2023 sono compatibili con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Preso inoltre atto che:

- tra i progetti di promo-commercializzazione turistica ritenuti ammissibili a contributo, per i quali si procede alla concessione col presente atto, uno è stato presentato da un’aggregazione costituita in forma di Associazione temporanea di impresa (A.T.I.) regolarmente costituita, come risulta dall’atto costitutivo acquisito agli atti del competente Settore, al quale si rimanda;

- il sopracitato atto costitutivo individua l'impresa capogruppo mandataria, le imprese mandanti e le quote di partecipazione al progetto di ciascuna impresa partecipante all'A.T.I.;

- all'impresa capogruppo mandataria individuata è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva delle imprese mandanti, nei confronti della Regione Emilia-Romagna e la stessa rappresenta l'unico interlocutore di questa amministrazione per quanto concerne tutte le operazioni e gli atti connessi con l'attuazione di quanto previsto dal presente provvedimento ed in particolare l'erogazione dell'importo ad essa spettante. La mandataria agirà in via esclusiva, fermo restando la responsabilità contabile, amministrativa e rendicontuale di ciascuna impresa riunita;

- la sopracitata A.T.I. è individuata, all’allegato 1 parte integrante del presente atto, con n. identificativo 36031, prot. PG/2022/1236755 ed è costituita come di seguito indicato:

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la determinazione n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- il decreto 31/5/2017 n. 115, avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

- l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135;

- l’art. 83, comma 3, lett. e) del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, come modificato con Legge 24 aprile 2020, n. 27;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che, ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ad ogni progetto di cui all’Allegato 1 al presente provvedimento, uno specifico Codice Unico di Progetto (C.U.P.), come indicato nell’allegato stesso;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

Richiamati infine nel loro testo integrale i seguenti atti amministrativi:

- le deliberazioni di Giunta regionale n.468/2017, n.325/2022,
n.426/2022, n.1615/2022, n.2360/2022, n.380/2023 e n. 474/2023;

- determinazioni dirigenziali n. 14040/2023, n. 5595/2022, e n. 3697/2023;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di concedere, in attuazione di quanto stabilito dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1064/2023, il contributo indicato a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nell’Allegato 1 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario complessivo di Euro 2.898.942,50;

2. di imputare la somma di Euro 2.898.942,50 sul Capitolo 25666 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per iniziative di promo-commercializzazione turistica (artt. 5 e 7 L.R. 25 marzo 2016, n. 4)”, del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione n. 2357/2022 e succ.mod., registrata come segue:

• quanto ad € 2.844.680,33, a favore di imprese singole, all’impegno 8462;
• quanto ad € 54.262,17, a favore di Associazioni temporanee di impresa (A.T.I.), all’impegno n.8463;

3. che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato Decreto, è di seguito espressamente indicata, e che in relazione ai codici C.U.P. si rinvia all’Allegato 1 parte integrante del presente atto:

Capitolo 25666 - Missione 07 - Progr. 01 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 04.7 - Tr. UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

4. che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, ad ogni progetto finanziato col presente provvedimento, uno specifico Codice Unico di Progetto (C.U.P.), come indicato nell’Allegato 1 al presente atto;

5. che alla liquidazione della spesa e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, provvederà, con propri atti formali, il Dirigente regionale competente per materia ai sensi della normativa contabile vigente, nonché delle deliberazioni di Giunta regionale n. 474/2023 e dell’art 15 della DGR. n. 1827/2022;

6. di aver acquisito i codici COR rilasciati dal Registro Aiuti per identificare univocamente gli aiuti de minimis concessi con il presente atto, indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

7. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO 2023 nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.

8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile di Area

Fabio Longo